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Il Grande Viaggio: un tour memorabile attraverso gli Universi - Parte 1

Prima parte. Un resoconto di contatto veramente straordinario: nella descrizione di questa avvincente esperienza sono condivise informazioni veramente uniche, che saranno utili anche nei secoli a venire.

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Die Große Reise Il Grande Viaggio

Einunddreissigster Kontakt, PLEJADISCH-PLEJARISCHE KONTAKTBERICHTE

Block 1,
Donnerstag, 17 Juli 1975, 10.14 h

31° contatto, "PLEJADISCH-PLEJARISCHE KONTAKTBERICHTE" (RESOCONTO DEI CONTATTI) Volume 1,

Giovedì 17 luglio 1975, 10:14

Teil eins Parte prima
 

Semjase
1. Heute ist dein grosser Tag.

Semjase
1. Oggi è il tuo gran giorno.

 

Billy
Nach alldem, was du mir gesagt hast, habe ich auch bereits so gedacht.

Billy
Dopo tutto quello che mi hai detto, lo penso anch’io.

 

Semjase
2. Du musstest dir Gedanken machen, das war zu erwarten.

Semjase
2. Dovevi rifletterci, era prevedibile.

3. Doch nun muss ich dir auch für diesmal erklären, dass du über gewisse Dinge Schweigen zu bewahren hast.

3. Ma ora devo chiederti nuovamente di mantenere il silenzio su certe cose.

4. Zu späterem Zeitpunkt werde ich dir jedoch die Erlaubnis geben dürfen, über alles Gesehene und Erlebte zu schreiben.

4. In un secondo momento, tuttavia, mi sarà permesso darti la possibilità di scrivere su tutto quello che hai visto e vissuto.

5. So werde ich bei der Übermittlung des Berichtes dann alles das weglassen, worüber noch nicht gesprochen werden darf.

5. Pertanto nella trasmissione del rapporto tralascerò tutto quello di cui non può ancora esser fatta parola.

6. Doch nun komm – als erstes machen wir eine weitere Reise durch euer Sonnensystem.

6. Ma ora andiamo – come prima cosa facciamo un altro viaggio attraverso il vostro Sistema Solare.

Semjase

(Wir gehen zum Schiff und lassen uns durch den Transportstrahl hineinheben. Schon wenige Sekunden danach schwebt das Schiff hoch, und ich knipse aus etwa 50 Meter Höhe herab einige Dia-Bilder von der Umgebung des Startplatzes. Die Bilder nehme ich teilweise senkrecht von oben auf und einige etwas schräg. Diese Bilder kann ich durch die noch offene Transportstrahlluke aufnehmen, während wir ganz langsam höher steigen. Nach der Aufnahme der Bilder schliesst Semjase die Luke, und in Sekundenschnelle schiesst das Schiff in mehrere Kilometer Höhe hinauf, ohne dass ich auch nur einen Andruck oder irgendwelche andere Veränderungen feststellen kann. Alles ist gerade so, als ob ich einfach irgendwo auf festem Boden auf der Erde stehen würde. Auch verschiedene plötzliche Kursänderungen rufen keinerlei Wirkung hervor, obwohl ich doch durch die Bordfenster sehen kann, dass wir mehrmals wie ein grosses Pendel in verrücktesten Bewegungen umherschiessen.)

 

(Andiamo alla nave e ci lasciamo sollevare dal raggio trasportatore. Pochi secondi dopo la nave si libra ad alta quota, scatto alcune diapositive da un’altezza di circa 50 metri dall’area di partenza. Faccio alcune foto in verticale dall’alto e delle altre un po’ obliquamente. Riesco a fare queste foto dallo sportello del raggio di trasporto ancora aperto mentre lentamente aumentiamo di quota. Dopo aver scattato le foto Semjase chiude lo sportello e, in pochi secondi, la nave sfreccia a diversi chilometri in altezza, senza che io sia in grado di percepire la minima pressione o un qualsiasi altro cambiamento. Tutto è come se fossi rimasto semplicemente da qualche parte su un terreno solido sulla Terra. Anche diversi cambi di rotta improvvisi non hanno nessun effetto, nonostante possa ancora vedere attraverso i finestrini laterali che sfrecciamo diverse volte come nei più folli movimenti di un enorme pendolo.)

Semjase
7. Wir verlassen jetzt den Anziehungsbereich der Erde.

Semjase
7. Ora stiamo lasciando il campo gravitazionale della Terra.

 

Billy
Wohin soll es denn nun gehen?

Billy
Dove vuoi andare adesso?

 

Semjase
8. Als erstes zur Venus, wo du bereits deine Kamera benutzen kannst.

Semjase
8. Prima di tutto Venere, dove puoi già usare la tua fotocamera.

 

Billy
Wie steht es dann mit Venusmenschen – kann man solche photographieren?

Billy
Com’è la situazione con i venusiani. Si possono fotografare?

Semjase
9. Du beliebst zu scherzen, denn ich habe dir doch ausdrücklich erklärt, dass dieser Planet keinerlei menschliche Lebensformen trägt.

Semjase
9. Ti piace scherzare, poiché ti ho già detto espressamente che questo pianeta non supporta alcuna forma di vita umanoide.

 

Billy
Ich weiss. Ich wollte nur sehen, was du sagst.

Billy
Lo so. Volevo solo vedere cosa avresti detto.

 

Semjase
10. Ich verstehe, du beziehst das auf gewisse Behauptungen angeblicher Kontaktler.

 

Semjase
10. Capisco, ti riferisci a certe affermazioni di presunti contattisti.

Billy
Genau.

Billy
Esattamente.

 

Semjase
11. Deine Gedankengänge sind oft sehr schwer zu erkennen.

Semjase
11. Il tuo modo di pensare è spesso molto difficile da comprendere.

12. Doch sieh nun hier diese Apparatur, die wir angefertigt haben, um dir bessere Photographiermöglichkeiten zu bieten.

12. Ma ora guarda questo apparecchio che abbiamo preparato per permetterti di fare delle fotografie migliori.

13. Du kannst deine Kamera ganz einfach vor diesen Sichtschirm halten und nach aussen photographieren.

13. Puoi semplicemente tenere la tua fotocamera davanti a questo schermo e fotografare verso l’esterno.

14. Wie du siehst, kannst du auch durch dieses durchsichtige Material nach draussen sehen, als ob es eine einfache Glasscheibe sei.

14. Come vedi, puoi anche guardare attraverso questo materiale trasparente come se si trattasse di una semplice lastra di vetro.

15. Das sich daneben befindende Gerät aber erzeugt verschiedene Strahlungen, die die bestehenden Farbtöne usw. der zu photographierenden Objekte sichtbar macht oder einfach erhält, so sie vom Film festgehalten werden können.

15. Il dispositivo situato accanto a esso, tuttavia genera diverse radiazioni che rendono visibili le tonalità di colore presenti ecc. degli oggetti da fotografare o semplicemente li mantengono in modo tale che possano esser catturati dalla pellicola.

16. Dadurch vermagst du also recht gute Farbaufnahmen zu machen – so hoffen wir.

16. In questo modo speriamo tu possa fare delle belle foto a colori.

17. Von unserer Seite aus haben wir noch eine weitere Photokamera besorgt, die deiner sehr ähnlich ist.

17. Da parte nostra ci siamo procurati un’ulteriore macchina fotografica, molto simile alla tua.

18. Wenn du mir daher einen Film gibst, dann kann ich dir mit dieser Zweitkamera behilflich sein.

18. Quindi, se mi dai una pellicola, posso aiutarti con questa seconda macchina fotografica.

 

Billy
Natürlich – ich bin zwar überrascht, denn wie du mir doch einmal sagtest, habt ihr doch eine ganz andere Technik, um photoähnliche Bilder zu machen.
Nun aber kommst du plötzlich mit einer passenden Kamera an.

 

Billy
Certamente; sono sorpreso perché, come mi hai detto una volta, voi avete tutta un’altra tecnica per fare immagini simili a foto.
Ora però arrivi all’improvviso con una fotocamera adatta.

Semjase
(lacht leise)
19. Die Kamera ist ein Produkt eurer Technik, die jemand der Unseren besorgt hat.

Semjase

(ride piano)

19. La fotocamera è un prodotto della tua tecnica procuratoci da qualcuno dei nostri.

 

Billy

Du überraschst mich, denn da musstet ihr doch in unsere Dörfer oder Städte gehen.

Billy

Mi sorprendi, allora dovete esser stati nei nostri villaggi o nelle nostre città.

 

   Semjase
   20. Ist das so seltsam?

Semjase
20. È così strano?

 

Billy
Immer sehe ich dich nur in deinem Anzug, und mit dieser Kleidung könntest doch weder du noch könnten andere von euch unter die Augen der lieben Erdenmenschen treten.

Billy
Ti ho sempre vista nel tuo completo e con questi vestiti né tu né qualcun altro, potreste camminare sotto lo sguardo dei cari esseri umani della Terra.

 

Semjase
21. Sicher, doch wir besitzen auch Kleidung eurer Art.

Semjase
21. Certo, tuttavia abbiamo anche abiti del vostro tipo.

22. Diese benötigen wir, weil wir uns hie und da in euren Kreisen bewegen, schwingungsmässig abgeschirmt natürlich, damit wir durch die Schwingungen der Erdenmenschen nicht geharmt werden.

22. Ne abbiamo bisogno perché di tanto in tanto ci muoviamo fra di voi, ovviamente schermati, in modo da non essere danneggiati dalle vibrazioni degli esseri umani della Terra.

23. Das aber können wir jeweils nur für kurze Zeit tun.

23. Ma possiamo farlo solo per un breve periodo di tempo.

 

Billy
Das wundert mich eigentlich nicht, doch warum gehst du dann nicht einmal mit mir aus?

 

Billy
Non mi sorprende. Perché non esci con me una volta?

Semjase
24. Darüber können wir uns einmal einig werden.

Semjase
24. Su questo possiamo metterci d’accordo.

 

Billy
Das ist flott, doch bei uns haben wir die sogenannte Polizei, die manchmal aus irgendwelchen Launen heraus verschiedene Personen kontrolliert.
Was dann, wenn man von dir Ausweispapiere verlangt?

 

Billy
La fai facile, ma da noi c’è la cosiddetta polizia, che a volte, per capriccio, si mette a controllare diverse persone.
Cosa succede se vi chiedono i documenti?

Semjase
25. Du hast manchmal Fragen, doch sei unbesorgt deswegen.

Semjase
25. A volte fai strane domande, ma non preoccuparti.

26. Ausweispapiere eurer Art besitzen wir keine, denn derartiger Dinge bedürfen wir nicht in dieser Form.

26. Non abbiamo il vostro genere di documenti, perché non abbiamo bisogno di queste cose in questa forma.

27. Sollte es sich aber ergeben, dass wir nach derartigen Papieren gefragt werden, dann vermögen wir dies durch Gedankenbeeinflussung zu ordnen.

27. Tuttavia, qualora dovesse sorgere la richiesta di tali documenti, allora possiamo sistemare la cosa con il condizionamento dei pensieri.

28. Dieses Ordnen besteht darin, dass wir durch die Kraft unserer Gedanken für die betreffenden Fragesteller Scheinbilder erzeugen und ihnen Daten usw. wirklich bestehender Personen eurer Welt vorspiegeln.

28. Questo modo di sistemare le cose consiste nel generare con il potere dei nostri pensieri delle immagini fittizie per l’interessato che li richiede, simulando dati ecc. di persone realmente esistenti nel vostro mondo.

29. Ein eventueller Polizeibeamter usw. wäre dadurch wirklich der Ansicht, dass er irgendwelche Ausweise usw. in Händen hätte und diese kontrollieren würde.

 

29. Un potenziale agente di polizia ecc. crederebbe quindi realmente di avere in mano dei documenti ecc. e li controllerebbe.

Billy
Das ist ja Betrug, Semjase.

Billy
È una frode, Semjase.

 

Semjase
30. Nein, es handelt sich nur um die Erzeugung einer Halluzination, wenn du das so nennen willst.

 

Semjase
30. No, si tratta solo di generare un’allucinazione, come la chiamate.

Billy
Ich verstehe schon, lassen wir das daher.

 

Billy
Capisco, lasciamo stare.

(Der Flug zur Venus dauert nicht sehr lange, und ich habe gerade genügend Zeit, mir das Gerät zum Photographieren etwas genauer anzusehen: Die Sichtscheibe erscheint mir wie klares Glas, durch das aussen alles beobachtet werden kann. Ich bemerke nur, dass dieser ganze Sichtschirm sehr fein gerastert ist, ähnlich dem Aussehen eines photographisch gerasterten Bildes. Die Grösse des Schirmes beträgt etwa 50 x 50 cm, während das Farbenstrahlgerät daneben eingelassen und versenkt ist und so keinen Einblick in sein Inneres erlaubt.
Nebst diesem Gerät sind auch noch eine oszillographische sowie viele andere verschiedenartige Apparaturen im Kanzelraum in ein Rundpult und in die Wände eingelassen. Diese mich grösstenteils etwas fremdartig anmutenden Apparaturen, die ich schon beim ersten Flug betrachten konnte, dienen ganz offensichtlich der Führung und Lenkung des Strahlschiffes, wobei auch Ortungsgeräte, Distanz- und Strahlenanzeigegeräte usw. eine sehr wichtige Rolle spielen.
Sämtliche Sicht- und Bildschirme ausser dem oszillographischen unterscheiden sich jedoch in der Hinsicht grundlegend von allen mir bekannten Apparaturen gleicher oder ähnlicher Arten irdischer Herkunft, wobei alle erscheinenden Formen, Zeichen und Figuren auf den Schirmen in schönen und oft phantastischen Farben und zudem ausserordentlich plastisch zum Ausdruck kommen. Im Gegensatz zu den mir bekannten irdischen Sicht- oder Bildschirmen, die Erscheinungsformen von Zeichen und Bildern praktisch nur vordergründig zu zeigen vermögen, lassen diese Schirme alles mit einer derartigen dreidimensionalen Wirkung erscheinen, als ob alles materiell vorhanden und nicht nur technisch-visuell erzeugt sei. Als wir in die Nähe der Venus gelangen, muss ich mich aus meinen Betrachtungen losreissen, denn Semjase meldet sich zu Wort.)

 

(Il volo per Venere non dura a lungo, e ho appena il tempo per dare un’occhiata più da vicino alla macchina fotografica: la lastra protettiva mi appare come un vetro trasparente, attraverso il quale può essere osservato ogni cosa dall’esterno. Noto soltanto che l’intera lastra ha una finissima retinatura, simile all’aspetto di un’immagine fotografica retinata. La dimensione della lastra è di circa 50 x 50 cm, mentre il dispositivo a raggi colorati è incorporato e incassato accanto a esso, in modo da non consentire una visione al suo interno. Oltre a questo dispositivo, c’è anche un congegno oscillografico e molti altri diversi tipi di attrezzature nell’area della calotta nel pannello e nelle pareti. Questi apparecchi, che per la maggior parte mi appaiono un po’ strani e che ho già potuto osservare durante il mio primo volo, ovviamente servono per la guida e lo sterzo della nave a raggi. Anche i dispositivi di localizzazione, come pure quelli di posizionamento, i distanziometri e gli indicatori delle radiazioni ecc. svolgono un ruolo molto importante. Tutti gli schermi e i monitor, tranne il congegno oscillografico, sono del tutto diversi da ogni apparecchio uguale o simile, da me conosciuto, di origine terrestre. Tutte le forme, i segni e le figure appaiono sugli schermi sono estremamente vividi, con dei bei colori, spesso fantastici. Contrariamente agli schermi e ai monitor terrestri a me noti, che sono praticamente in grado di mostrare solo superficialmente le forme espressive di segni e immagini, questi schermi rendono il tutto con un tale effetto tridimensionale, come se ogni cosa fosse materialmente presente e non un prodotto tecnico-visivo. Quando ci avviciniamo a Venere, devo staccarmi dalle mie considerazioni, perché Semjase si fa avanti.)

il grande viaggio 1

 Astronave "Tipo 1", analoga a quella utilizzata da Semjase in questa occasione

 

 

Semjase
31. Du kannst jetzt einige Aufnahmen von der Venus-Hülle machen.

Semjase
31. Ora puoi fare alcune foto della parte esterna di Venere.

32. Danach zeige ich dir die Oberfläche des Planeten selbst.

32. Poi ti mostrerò la superficie stessa del pianeta.

33. Leider kann ich dies aber nur über die Sichtschirme tun und durch die Bordfenster.

33. Purtroppo posso farlo solo attraverso gli schermi e le finestre di bordo.

34. Den Sichtschirm des Gerätes zum Photographieren muss ich dabei leider verschliessen, weil die Temperaturen des Planeten zu gross sind.

34. Sfortunatamente devo chiudere lo schermo del dispositivo fotografico, perché le temperature del pianeta sono troppo elevate.

35. Der Schirm vermag ganz enorme Kälte zu überstehen, jedoch aber nicht grosse Hitze.

35. Lo schermo protettivo può resistere al freddo estremo, ma non alle alte temperature.

36. Sei jedoch über das Aussehen dieser Welt nicht enttäuscht.

36. Tuttavia non rammaricarti dall’aspetto di questo mondo.

37. Der Planet steht erst im Stadium der ersten Entwicklung primitiven sehr niedrigen Lebens.

37. Il pianeta è solo allo stadio del primo sviluppo della vita elementare, primitiva.

 

Billy
Darüber hast du schon gesprochen, so bin ich also nicht enttäuscht.

Billy
Ne hai già parlato, pertanto non sono deluso.

 

Semjase
38. Sicher, doch aber sind einige Dinge vorhanden, über die du schweigen musst.

 

Semjase
38. Certamente, ma ci sono delle cose su cui devi serbare il silenzio.

Billy
Natürlich.

Billy
Naturalmente.

(Schnell mache ich die erlaubten Photos, dann taucht das Strahlschiff schon aus seiner Position weg und saust sehr schnell auf die Venus zu.
Ungeheuer dichte Wolkenmassen in verschiedensten Färbungen umgeben uns plötzlich. Unglaublich viele Kilometer dick ist diese Wolkenschicht, und sie scheint mir nicht enden zu wollen, als wir durch sie niedersinken, um auf die Oberfläche des Planeten zu gelangen.
Doch dann ist es soweit, und die Wolken lichten sich. Es sind an die 40 Kilometer Höhe, als wir die letzten Wolkenballungen hinter uns lassen und ich die, wie immer behauptet wird, angeblich äusserst vulkanreiche Oberfläche der Venus auf zwei verschiedenen Bildschirmen erblicke.
Wild ist sie, jedoch kraterübersät ist die Landschaft nicht, die wohl vulkanisch geartet, jedoch nur teilweise von halbhohen, runzelartigen sowie auch andersartigen Gebirgen und Ebenen usw. durchzogen ist.
Auf einer Seite sehe ich eine riesige gebirgslose Fläche, die aber auch nicht voller Krater ist, wie auf der Erde von den Menschen angenommen wird. Eine Polebene, wie mir Semjase erklärt, und Gebirge reichen nicht bis in diese Gebiete.)

 

(Scatto rapidamente le foto consentite, dopodiché l’astronave si allontana dalla sua posizione e rapida si dirige verso Venere. Improvvisamente ci circondano enormi ammassi di nuvole colorate. Questo strato di nuvole è incredibilmente spesso e sembra non avere fine, mentre ci immergiamo per raggiungere la superficie del pianeta. Ma poi le nuvole si diradano. A un’altezza di 40 chilometri ci lasciamo dietro le ultime formazioni di nuvole e vedo quella che si dice essere la superficie estremamente vulcanica di Venere da due monitor diversi. È selvaggio, purtuttavia il paesaggio, che è di natura vulcanica, non è disseminato da crateri, ma è intervallato solo in parte da montagne e pianure di medie dimensioni. Da un lato vedo una gigantesca superficie priva di rilievi e di crateri, come suppongono gli esseri umani sulla Terra. Come mi spiega Semjase, si tratta di una pianura polare che non viene raggiunta dalle montagne.)

Billy
Da ist ja fast alles kahl und leblos, Semjase.
Es erscheint mir aber trotzdem nicht wie ein zweiter Mond, wie von vielen Erdenmenschen immer behauptet wird, dass dem so sei.

Billy
È quasi completamente spoglio e privo di vita, Semjase.
Nonostante ciò non assomiglia a una seconda luna, come spesso affermano molti esseri umani della Terra.

 

Semjase
39. Sicher, das habe ich dir doch erklärt.

Semjase
39. Certo, te l'ho spiegato.

 

Billy
Aber, was ist denn das dort unten – dort neben dem kleinen Meteorkraterchen?

 

Billy
Ma cos’è quello laggiù? vicino a quel piccolo cratere meteorico?

Semjase
40. Eine Forschungssonde von eurer Erde.

Semjase
40. Una sonda di ricerca della vostra Terra.

 

Billy
Aha, und wie wäre es, wenn du mal schnell zwei- oder dreimal um den Planeten herumkurvst, damit ich auch andere Gegenden und die Nachtseite sehen kann?

 

Billy
Ah, e che ne diresti di fare rapidamente due o tre volte il giro del pianeta, cosi riesco a vedere anche altre aree e il lato notturno?

Semjase
41. Sicher, das wollte ich auch tun.

Semjase
41. Certamente, anch’io volevo farlo.

 

Billy
Danke.

Billy
Grazie.

(Und schon setzt Semjase das Schiff in schnelle Fahrt, und mehrmals umrunden wir die Venus. Bestimmte dabei gemachte Beobachtungen dürfen leider nicht erklärt werden, doch darf mit absoluter Klarheit dargelegt werden, dass keinerlei menschliche Lebensformen auf der Venus beheimatet sind.)

 

(Semjase mette subito il piede sull’acceleratore e facciamo più volte il giro attorno a Venere. Sfortunatamente di alcune osservazioni non mi è permesso parlarne, tuttavia posso affermare con assoluta certezza che Venere non è abitata da nessuna forma di vita umanoide autoctona.)

Semjase
42. Das nächste Ziel ist der Merkur, und danach geht es zu den grösseren Planeten, die du ja schon einmal gesehen hast.

Semjase
42. La prossima destinazione è Mercurio e poi andremo sui pianeti più grandi, che hai già visto.

43. Doch verschiedene der kommenden Dinge, die du sehen wirst, darfst du nicht gegenüber anderen Personen erwähnen.

43. Tuttavia, di molte delle cose che vedrai, non ti sarà permesso farne parola con nessuno.

 

Billy
Schon gut, du weisst ja, dass ich deinen Wünschen entspreche.

Billy
Va bene, sai che andrò incontro ai tuoi desideri.

(Nach meiner Armbanduhrzeit fliegen wir bis gegen 16.30 h verschiedene Planeten des SOL-Systems an, wobei ich nochmals mehrere Photos machen kann, leider jedoch nur aus grösserer Distanz.
Nahaufnahmen oder Aufnahmen von Einzelheiten werden von Semjase nicht erlaubt. Nähere Begründungen dafür gibt sie nicht. Während der ganzen Zeit werden verschiedene sehr wichtige Dinge besprochen, wovon leider nur soviel gesagt werden darf, dass auch Möglichkeiten weiterer menschlicher Lebensformen auf SOL-System-Planeten in Betracht gezogen wurden. Dies insbesondere deshalb, weil vielfach erzählt wurde und in Büchern geschrieben steht, dass derartige Lebensformen mit uns Erdenmenschen, oder mit einigen von uns, in Verbindung treten würden oder in Verbindung gestanden hätten.
Derartige Behauptungen existieren hauptsächlich über Lebensformen von Jupiter, Saturn und Uranus sowie vom Mars. So interessiere ich mich hauptsächlich für diese Planeten und frage Semjase nach der Möglichkeit zum Besuch und Absuchen dieser Planeten. Freundlicherweise willigt sie ein und lässt mich aus nur wenigen Kilometern Höhe diese Planeten und auch ihre Monde sehr genau beobachten, untersuchen und kontrollieren. Aber selbst durch ausserordentliche Vergrösserungen der Bilder auf den Bildschirmen und auch in Natura lassen sich nicht die geringsten Spuren von jenen angeblichen Lebensformen entdecken, die auf diesen Planeten beheimatet sein und mit uns Erdenmenschen Kontakte pflegen sollen.
Auf allen diesen Planeten, die man nur teilweise als Planeten bezeichnen darf, weil nicht alle wirkliche Planeten sind, existiert keinerlei derartige Lebensform, die für angebliche Inspirationen, telepathische Ergüsse usw. an Erdenmenschen zuständig sein soll.
Die bestehenden Lebensformen sind völlig anderer Art als menschlich und sind auch in ihrer niedrigen Existenz am Erdenmenschen völlig desinteressiert. Als Ausnahmen gelten verschiedene bestehende Stationen ausserirdischer Intelligenzen, die Menschenformen aufweisen. Doch sind diese Intelligenzen oder Lebensformen nicht auf diesen Planeten beheimatet, sondern nur dort zu bestimmten Aufgaben stationiert. Sogenannte Menschengeschlechter oder Zivilisationen in menschenüblichem Sinne oder in geistiger Form existieren nicht!
Als wir um 16.30 h wieder über der Erde sind, da erkenne ich im freien Raume verschiedene Flugobjekte; nebst zwei Satelliten irdischer Herkunft vermag ich auch fünf Objekte zu sehen, bei denen es sich mit Sicherheit um Raumschiffe ausserirdischer Formen handelt.
Auf eine dementsprechende Frage bestätigt dies Semjase.
Nur eines der fünf Schiffe aber gehört zu ihr, während es sich bei den vier anderen um Raumschiffe anderer Rassen handelt, die hier sind, um die Apollo-Sojus-Koppelung zu beobachten. Eigenartigerweise vermag ich die Objekte aber nicht durch die Bordfenster oder den Sichtschirm der Photographieranlage zu erkennen, sondern nur auf den Bildschirmen des Strahlschiffes. Semjase erklärt mir dazu, dass sämtliche Schiffe gegen Sicht abgeschirmt seien und nur auf ihren speziellen Nullsicht-Bildschirmen erkannt werden könnten. Der Nullsicht-Schirm wird so erklärt, dass es sich dabei um ein spezielles Sichtgerät handle, das alles das bildlich einzufangen und wiederzugeben vermöge, was mit blossem Auge und mit primitiven Kontrollgeräten wie Radar nicht mehr gesehen oder geortet werden könne. Ich begnüge mich mit dieser Erklärung, weil Semjase nicht ausführlicher werden will, und so wende ich mich nun einem neu auftauchenden Objekt zu, das hoch über der Erde am Horizont erscheint. Für alle menschlichen Augen unsichtbar und ausserhalb aller Möglichkeiten einer Ortung durch irdisch-technische Apparaturen nähern wir uns dem neuen Objekt sehr schnell und fliegen in nur kleinem Abstand neben ihm her. Es ist die Raumkapsel Sojus, die mit der Apollo-Kapsel gekoppelt werden soll.

 

(Secondo il mio orologio da polso, voliamo su diversi pianeti del sistema solare fino alle 16:30 circa. Riesco a fare diverse fotografie, ma purtroppo solo a grande distanza. Semjase non mi consente primi piani o foto ravvicinate. Non fornisce ulteriori spiegazioni a riguardo. Per tutto il tempo vengono affrontati diversi argomenti, di cui purtroppo si può dire soltanto che sono state prese in considerazione le possibilità di svariate forme di vita umanoide sui pianeti del sistema solare. Questo in particolare perché spesso viene raccontato e scritto nei libri che tali forme di vita sarebbero o sarebbero state in contatto con noi esseri umani della Terra o con alcuni di noi. Tali affermazioni esistono principalmente nei riguardi delle forme di vita di Giove, Saturno e Urano e di Marte. Così mi interesso principalmente a questi pianeti e chiedo a Semjase della possibilità di visitarli e condurvi una ricerca. Amichevolmente acconsente e mi permette di osservare, ricercare e controllare questi pianeti e le loro lune molto da vicino, a pochi chilometri di altezza. Ma anche con l’utilizzo dello straordinario ingrandimento delle immagini sugli schermi, come pure le osservazioni dirette sul luogo non hanno permesso di scoprire le minime tracce di presunte forme di vita autoctone di questo pianeta che dovrebbero essere in contatto con noi essi umani della Terra. Su tutti questi pianeti, che possono solo in parte definirsi tali poiché alcuni non sono dei veri pianeti, non esiste alcuna forma di vita che possa dirsi responsabile per presunte ispirazioni, proclamazioni telepatiche ecc. a degli esseri umani della Terra. Le forme di vita presenti sono completamente diverse dagli esseri umani e, nella loro primitiva esistenza, del tutto disinteressate agli esseri umani della Terra. Con l’eccezione di diverse stazioni d’intelligenze extraterrestri di forma umana. Tuttavia queste intelligenze o forme di vita non sono originarie di questi pianeti, ma si trovano solo per determinate funzioni. Presunte razze umanoidi, civilizzazioni in senso umano o in forma spirituale non esistono! Quando, verso le 16:30, ci ritroviamo sopra la Terra, riconosco nello spazio aperto diversi oggetti volanti. Oltre a due satelliti di origine terrestre posso vedere anche cinque oggetti che sono sicuramente astronavi di forme extraterrestri. A una domanda a riguardo Semjase conferma la cosa. Tuttavia, solo una delle cinque navi appartiene a lei, mentre le altre quattro sono astronavi di razze differenti che si trovano qui per osservare l’accoppiamento dell’Apollo-Sojuz. Stranamente non sono in grado di riconoscere gli oggetti dalle finestre di bordo o dallo schermo del dispositivo fotografico, ma solo dai monitor nell’astronave a raggi. Semjase mi spiega che tutte le navi sono schermate alla vista e possono esser riconosciute solo grazie ai loro speciali “monitor a vista zero”. Il monitor a vista zero, così mi viene spiegato, è un particolare dispositivo di visualizzazione in grado di catturare e riprodurre tutto quello che non può essere visto o localizzato a occhio nudo o con dispositivi di controllo primitivi come il radar. Mi accontento di questa spiegazione perché Semjase non vuole scendere nei dettagli, quindi mi rivolgo a un nuovo oggetto apparso in alto, sopra la Terra all’orizzonte. Invisibili a tutti gli occhi umani e ben aldilà di ogni possibilità di localizzazione da parte dei dispositivi tecnologici terrestri, ci avviciniamo rapidi al nuovo oggetto e voliamo a breve distanza da esso. È la capsula spaziale Sojuz che dovrebbe accoppiarsi alla capsula Apollo.

il grande viaggio 2

Particolare della caspula Sojuz, in avvicinamento alla casula Apollo

 

il grande viaggio 3

Rendez-vous Apollo-Sojuz

 

 

Ganz klar und deutlich erkenne ich am Heck die Buchstaben CCCP, die dort gross aufgemalt sind. Ich weiss, dass in dieser Kapsel zwei lebende russische Menschen sind, und eigenartig berührt wende ich mich deshalb an Semjase.)

 

Riconosco chiaramente sullo scafo la scritta CCCP dipinte a grandi lettere. So che in questa capsula ci vivono due russi, mi sento particolarmente colpito da ciò e mi rivolgo a Semjase.)

Billy
Mir scheint das ganze Unternehmen verrückt, Semjase.
In dieser kleinen Gondel leben zwei Menschen.

Billy
Tutta questa faccenda mi sembra una pazzia, Semjase.
Ci sono due esseri viventi in questa piccola capsula.

 

Semjase
44. Es ist wahr, die Kapseln sind sehr klein und bieten wahrhaftig keinen Lebensraum.

Semjase
44. È vero, le capsule sono molto piccole e offrono davvero poco spazio vitale.

45. Ich weiss, du ängstigst dich, wenn du daran denkst, dass du dort drin sein könntest.

45. So che ti spaventa pensare che potresti essere lì.

46. Du hast auch allen Grund dafür.

46. Hai tutte le ragioni per questo.

 

Billy
Du sprichst in Rätseln, Semjase.

Billy
Parli per enigmi Semjase.

 

Semjase
47. Zur gegebenen Zeit wirst du meine Worte verstehen – doch willst du einmal in die Kapsel hineinblicken?

Semjase
47. A tempo debito capirai le mie parole. Vorresti dare uno sguardo nella capsula?

 

Billy
Wie soll das denn möglich sein, das verrückte Ding ist ja rundherum geschlossen und luftdicht gemacht.

Billy
Come potrebbe essere possibile, quella cosa folle è ermeticamente chiusa da ogni lato.

 

Semjase
48. Du kennst nicht die Möglichkeiten unserer Technik, die uns erlauben, alle Materie durch Strahlungen so zu verzerren, dass sie für das Auge unsichtbar wird.

Semjase
48. Non conosci le possibilità della nostra tecnologia, che ci consentono di distorcere tutta la materia con dei raggi in modo tale da renderla invisibile per l’occhio umano.

49. Dies vermögen wir sehr kontrolliert zu tun, und dadurch können wir den Effekt sehr genau lenken.

49. Siamo in grado di farlo in modo molto controllato e questo ci consente di controllarne gli effetti con estrema precisione.

 

Billy
Dann lass mich bitte euer Wunderwerk sehen.

Billy
Allora per favore, permettimi di vedere questa vostra meraviglia.

(Semjase beschäftigt sich an einigen Apparaturen, während ich gebannt durch den eigens für mich erbauten Photographier-Sichtschirm auf die Sojus-Kapsel hinüberblicke. Ganz plötzlich verschwindet einfach ein Teil der Kapsel, und ich blicke erschrocken auf zwei Menschen hinab, die liegend in Schalen ruhen, die wohl Liegestühle oder etwas Ähnliches sein sollen. Ungewollt spreche ich deshalb Semjase an.)

(Semjase lavora su alcuni dispositivi mentre come incantato guardo la capsula Sojuz attraverso la lastra protettiva fotografica che mi è stata costruita. All’improvviso una parte della capsula semplicemente scompare e osservo spaventato verso il basso due persone sedute su due involucri, che dovrebbero essere dei sedili o qualcosa di simile. Senza volerlo mi rivolgo a Semjase.)

 

Billy
Semjase, dort …

Billy
Semjase, lì …

 

Semjase
50. Fürchte nicht für sie, denn es geschieht ihnen nichts.
51. Für sie ist die Materie der Kapsel noch so wie zuvor, denn nur für uns ist sie sichtmässig durchscheinend geworden.

Semjase
50. Non temere per loro, non gli succederà nulla.
51. Per loro il materiale della capsula è rimasto lo stesso, solo per noi è diventato trasparente alla vista.

 

Billy
Aber das ist ja nicht mehr als ein metallener, fliegender Sarg, Semjase.
Die Männer sind ja richtig hineingezwängt in diese Kiste. Und wie kann man dieses Ding hier hinaufschiessen, denn alles ist ja richtiggehend primitiv. Schau doch nur diese Inneneinrichtung und alle die Apparaturen, richtig primitiv.

 

Billy
Ma non è altro che una bara di metallo volante, Semjase.
Quelle persone sono proprio schiacciate in quella carretta.
Come possono aver sparato quella cosa, è cosi primitivo.
Guarda gli interni e tutte le apparecchiature, davvero primitive.

Semjase
52. Errege dich nicht, denn diesen Menschen geschieht wirklich nichts.

Semjase
52. Non agitarti, non succederà nulla a queste persone.

53. Sie werden auch sehr wohlbehalten wieder zurück zur Erde gelangen.

53. Ritorneranno sulla Terra sani e salvi.

54. Dass alles primitiv ist, damit sprichst du das richtige Wort aus, doch bedenke dabei, dass ihr Erdenmenschen erst am Beginn der Weltraumfahrt steht, dass ihr sozusagen diesbezüglich noch in den ersten Kinderschuhen steckt.

54. Dici il giusto sul fatto che sia tutto primitivo, ma tieni presente che voi esseri umani della Terra vi trovate solo agli inizi del volo spaziale, siete per così dire ancora ai primi passi.

55. Dadurch kann eure Technik auch noch nicht sehr hoch und nicht gut entwickelt sein.

55. Pertanto la vostra tecnologia non può ancora essere particolarmente elevata.

 

Billy
Das stimmt schon, doch wenn ich dein Schiff betrachte, dann …

Billy
Hai ragione, ma quando guardo la tua nave, allora …

 

Semjase
56. Damit kannst du keine Vergleiche ziehen, denn mit unserer Technik sind wir der euren um 3500 Jahre Entwicklung voraus.

Semjase
56. Non puoi fare paragoni, perché la nostra tecnologia è più avanti del vostro sviluppo di 3500 anni.

57. Nach eurem technischen Stand jedoch stellt diese primitive Kapsel und ihre Einrichtung usw. eine sehr grosse und weitentwickelte Technik dar.

57. Secondo il vostro standard tecnologico, tuttavia, questa capsula primitiva e i suoi dispositivi ecc. rappresentano una grande e avanzata tecnologia.

58. Du darfst also nicht ungerecht sein, denn die Entwicklungszeit zwischen euch und uns ist zu gross.

58. Quindi non devi essere ingiusto, perché il periodo di sviluppo fra voi e noi e troppo grande.

 

Billy
Ja, das schon – aber dieser fliegende Metallsarg …

Billy
Si, si – ma questa bara volante di metallo …

 

Semjase
59. Denke nicht darüber nach, denn noch wirst du das Rätsel deiner Gedanken nicht lösen, das weit zurückführt in die Vergangenheit eines verflossenen Lebens.

 

Semjase
59. Non pensarci, devi ancora risolvere l’enigma dei tuoi pensieri che conduce nel lontano passato di una precedente esistenza.

Billy
Du machst mich verrückt, denn du bringst mich auf einen ganz bestimmten Gedanken.
Sollte dem wirklich so sein, Semjase?

 

Billy
Mi fai impazzire portandomi a un pensiero ben specifico.
È realmente quello che penso, Semjase?

Semjase
60. Du hast den ersten Gedanken erfasst, nachdenken und die Lösung finden musst du selbst.

Semjase
60. Hai colto il primo pensiero, ora devi riflettere e trovare da te la soluzione.

61. Das mussten auch wir, um einige Kleinigkeiten deines Geheimnisses zu lüften.

61. Abbiamo dovuto farlo anche noi per scoprire alcune dettagli sul tuo segreto.

 

Billy
Darum werde ich mich bemühen, ich meine um das Nachdenken.

Billy
È quello che cercherò di fare, intendo pensarci su.

 

Semjase
62. Sicher wirst du das, doch sieh dort, das ist die zweite Kapsel, und in ihr befinden sich drei Menschen.

Semjase
62. Certo che lo farai, ma guarda lì, questa è la seconda capsula e ci sono tre persone al suo interno.

 

Billy
Aha – die Amis.
– Wann soll denn der Zauber stattfinden?

Billy
Ah, gli Americani.
Quando dovrebbe aver luogo la magia?

 

Semjase
63. In wenigen Minuten wird das endgültige Manöver eingeleitet.

Semjase
63. La manovra finale verrà avviata tra pochi minuti.

64. Beginne nun bereits mit dem Aufnehmen von Photos, wobei ich dir dann ebenfalls behilflich sein werde.

64. Inizia già ora a scattare fotografie. Ti aiuterò anch’io a farlo.

65. Nach dem Zusammenschluss der beiden Kapseln, der übrigens sehr schnell gehen wird, wirst du noch einige verschiedene Satelliten irdischen und ausserirdischen Ursprungs photographieren können.

65. Dopo l’unione delle due capsule, cosa che avverrà molto rapidamente, sarai in grado di fotografare alcuni diversi satelliti di origine terreste ed extraterrestre.

66. Danach fliegen wir weg und lassen uns von unserem in diesem System stationierten Grossraumer aufnehmen, mit dem wir dann verschiedene andere Systeme, Galaxien und eine Universumsbarriere anlaufen werden, wo ich dann noch eine Aufgabe zu erfüllen habe.

66. Dopodiché voleremo via e ci faremo accogliere dalla nostra grande astronave che è di stanza in questo sistema. Con questa faremmo scalo su diversi altri sistemi, galassie e su una barriera universale dove ho ancora un compito da portare a termine.

67. Es soll dir dabei auch noch eine Überraschung zugehalten werden.

67. Dovrebbe esserci anche una sorpresa per te.

68. Doch nun widme dich deiner Aufgabe.

 

68. Ma ora dedicati al tuo compito.

(Genau beobachte ich nun die beiden Raumkapseln irdischen Ursprungs, die sich langsam aufeinander zuschieben. Ich stelle dabei fest, dass die Apollo-Kapsel ganz entschieden grösser ist als die Sojus-Kapsel. Semjase erklärt das damit, dass die Apollo-Kapsel der Amerikaner darum grösser sei, weil an ihr das eigentliche Kopplungszwischenstück angebracht sei, das nach der Kopplung sozusagen als Durchgangskanal von einer zur andern Kapsel diene. Dieses Kopplungsstück soll dann aber nach Beendigung aller Manöver und Verrichtungen zu späterem Zeitpunkt von der Apollo-Kapsel losgelöst und ‹fahrengelassen› werden. Ich betätige nun meine Kamera und verknipse mehrere Filme zusammen mit Semjase, die nun neben mir mit ihrer Zweitkamera ebenfalls über die gerasterten Bildschirme verschiedene Aufnahmen macht. – Wie von Semjase vorausgesagt, geht das Kopplungsmanöver sehr schnell vor sich und mit sehr grosser Präzision. Nach Beendigung der Aufnahmen arbeitet Semjase wieder an ihren Apparaturen, und diesmal kann ich beide Kapseln und auch das Verbindungsstück und natürlich wiederum alle Menschen in den Kapseln sehen. In der Apollo-Kapsel stelle ich fest, dass sie räumlich verhältnismässig zur Sojus-Kapsel nicht viel grösser ist und auf mich ebenfalls recht primitiv und wie ein fliegender Metallsarg wirkt. Bei der Innenausstattung stelle ich aber fest, dass diese Kapsel der Amerikaner ganz entschieden reicher instrumentiert ist als diejenige der Russen. Trotz meines Angstgefühls bezüglich der sargähnlichen Enge in diesen Raumkapseln muss ich nun lachen, denn eben beobachtete ich, wie einer der Amerikaner schwebend mit dem Kopf angestossen ist und sich an den Schädel langt. Dies dürfte wohl auf die Unerfahrenheit in der Schwerelosigkeit zurückführen. Um welchen Mann es sich dabei handelt, kann ich leider nicht feststellen, denn ich kenne diese Kapselbewohner weder dem Namen noch einem Photo nach.
Nun schaltet Semjase ihre Apparaturen wieder aus, und die zusammengekoppelten Kapseln sind wieder normal sichtbar.)

 

(Ora osservo con attenzione le due capsule spaziali di origine terrestre che lentamente si muovono una verso l’altra. Noto che la capsula Apollo e decisamente più grande della capsula Sojuz. Semjase spiega questo affermando che la capsula Apollo degli americani è più grande perché è quella che ospita l’effettivo meccanismo di collegamento il quale, dopo l’accoppiamento, funge per così dire da canale di collegamento da una capsula all’altra. Questo pezzo di accoppiamento, finite tutte le manovre e le operazioni, dovrebbe poi venir rilasciato e “lasciato andare” dalla capsula Apollo. Ora ho da fare con la mia macchina fotografica e scatto diversi rullini assieme a Semjase, che, con la sua seconda macchina fotografica, sta scattando diverse foto sui monitor retinati. Come previsto da Semjase, la manovra di accoppiamento avviene molto rapidamente e con estrema precisione. Dopo aver completato le riprese, Semjase riprende a lavorare sui suoi dispositivi. Questa volta posso vedere oltre a entrambe le capsule, il pezzo di collegamento e ovviamente tutte le persone al loro interno. Trovo che la capsula Apollo non sia tanto più spaziosa rispetto alla capsula Sojuz, e mi sembra anch’essa decisamente primitiva e simile a una bara di metallo volante. Dall’allestimento interno trovo, tuttavia, che la capsula degli americani sia decisamente più ricca in quanto strumentazione rispetto a quella dei russi. Nonostante la mia paura per la ristrettezza simile a una bara in queste capsule, ora non posso che ridere perché ho appena visto come uno degli americani, librandosi, sia andato a sbattere sul cranio. Ciò è probabilmente dovuto all'inesperienza nell'assenza di gravità. Di chi si tratti non lo so dire, perché non conosco questo abitante della capsula né di nome né da una foto. Ora Semjase spegne nuovamente i suoi dispositivi e le capsule accoppiate sono tornate di nuovo visibili.)

Semjase
69. Es ist an der Zeit, uns zum Treffen mit unserem Grossraumer zu begeben.

 

Semjase
69. È tempo d’incontrarci con la nostra grande astronave.

(Ohne ein weiteres Wort setzt sie das Strahlschiff wieder in Bewegung, und schon wenige Minuten danach ist die Erde zu einem grossen Lichtobjekt zusammengeschrumpft, das bläulich durch den Raum schimmert. Dies nun schon mehrere Male beobachtet, interessiert es mich bereits nicht mehr besonders, und so wende ich mich Semjase zu, die auf ihrem anschmiegsamen eigenartig geformten Sessel sitzt und das Strahlschiff in den dunklen Raum lenkt, in dem Milliarden verschiedenartig glitzernde und verschieden grosse Sterne blinken, tausendmal klarer und deutlicher, als sie von der Erde aus zu beobachten sind. Ein wahrhaft phantastisches Bild, das ich niemals vergessen werde. Dies ist der Himmel, wie er leibt und lebt. Zwischen den grossen und kleinen Sternen sind vielfach ganze Haufen von Sternen zu erkennen:  Sternhaufen, Spiralnebel, das riesige Band der Milchstrasse in unermesslicher Schönheit und Grösse und tausend andere Dinge mehr. Alles ist ganz einfach phantastisch, und erst jetzt habe ich einen Eindruck von der unermesslichen Grösse und Pracht des Universums. Beim ersten Flug, und auch die vorangegangenen Stunden, hatte ich all das zu wenig beobachtet, weil ich von vielem anderem gefangen und beherrscht war. Doch jetzt betrachte ich alles in Ruhe und mit klaren Augen – und ich vermag die unendliche Weite und Grösse und die Pracht und Schönheit dieses vor mir ausgebreiteten Universums nicht zu beschreiben. Es fehlen mir dazu die Worte.
Man kann es nur selbst sehen und verstehen, und ich fühle mich plötzlich frei und leicht und sehr erhaben über das kampfartige Leben des Alltags auf der Erde, wo ich mich immer so fremd und deplaziert fühle. Hier ist dieses Gefühl einfach weg, und alles in mir ist ganz anders – ich fühle mich hier richtig wohl und zuhause. Ich weiss nicht warum, aber es ist tatsächlich so; ich bin losgelöst von allen irdischen Belangen, Sorgen und Problemen – ich fühle mich frei. Da stört mich Semjase in meinen Betrachtungen und Gedanken.)

(Senza dire altro, fa ripartire l’astronave a raggi e, solo dopo pochi minuti, la Terra è ridotta a un grosso oggetto luminoso che brilla di luce blu nello spazio. Dopo averlo osservato innumerevoli volte, non sono più particolarmente interessato, e quindi mi rivolgo a Semjase, che, seduta sulla sua morbida poltrona di forma strana, dirige la nave a raggi nello spazio oscuro in cui brillano miliardi di stelle scintillanti e di diverse dimensioni, mille volte più chiaramente di quanto possano essere viste dalla Terra. Un'immagine davvero fantastica che non dimenticherò mai. Questo è il cielo, in carne e ossa. Tra le stelle grandi e piccole si riconoscono interi ammassi stellari: Cluster stellari, nebulose a spirale e il gigantesco nastro della Via Lattea nella sua smisurata bellezza e grandezza e mille altre cose. Tutto è semplicemente fantastico e solo ora percepisco l’immensa grandezza e magnificenza dell’Universo. Durante il primo volo, e nelle ore precedenti avevo osservato troppo poco tutto questo, perché preso e occupato da molte altre cose. Ma ora guardo tutto con calma e con gli occhi chiari, e non sono in grado di descrivere l'infinita ampiezza e grandezza, la magnificenza e la bellezza di questo universo che si distende davanti a me. Mi mancano le parole. Bisogna solo vederlo e capirlo in prima persona, mi sento improvvisamente libero e leggero, molto al di sopra della bellicosa vita di tutti i giorni sulla Terra dove mi sento sempre così strano e fuori posto. Qui questa sensazione è semplicemente scomparsa e tutto in me è completamente diverso; qui mi sento davvero a mio agio e a casa. Non so il motivo ma è proprio così. Mi sento liberato da tutti i problemi terrestri, le preoccupazioni ecc.; mi sento libero. Poi Semjase mi distoglie dalle mie osservazioni e dai miei pensieri.)

Semjase
70. Du eilst der Lösung deines Rätsels entgegen, viel schneller, als ich mir errechnet habe.

Semjase
70. Ti avvii rapido verso la soluzione del tuo enigma, molto più velocemente di quanto abbia calcolato.

71. Ich habe deine Gedanken erlauscht, weil du sie so stark ausgesandt hast.

71. Ho sentito i tuoi pensieri poiché li hai inviati con molta forza.

72. Du beginnst sehr viel zu verstehen, und das ist gut so.

72. Inizi a comprendere molto e questa è una cosa buona.

73. Nun aber achte dort vorne, dort steht unser Grossraumer, der uns aufnehmen wird.

73. Ora fa attenzione là fuori, li si trova la nostra grande astronave che ci deve accogliere.

 

(In für mich nur schwer zu schätzender Entfernung hängt eine riesige metallene Kugel im dunklen Raume und reflektiert nur äusserst schwach im Lichte der Sonne. Sehr langsam verringert sich nun die Geschwindigkeit unseres Schiffes. Semjase sitzt sehr aufmerksam vor ihren Apparaturen und Geräten usw. und steuert geschickt auf die riesenhafte Kugel zu, die wie ein kleiner Planet auf mich wirkt. Ich vermag zu erkennen, dass im unteren Drittel, etwas links, seitlich ein grosses Loch klafft, das ich schon bald als Luke erkenne. Zweifellos ein Hangar, in den wir nur langsam einfliegen. Unzählige Strahlschiffe vom gleichen Typ unseres Schiffes stehen hier ordentlich in Reih und Glied, und nur ein etwa 100 x 100 Meter breites Quadrat am Hangareinflug ist frei. Ich blicke zurück zum Hangareinflug und sehe gerade, wie sich von unten nach oben eine Wand hochschiebt und den Einflug abschliesst.
Ringsum ist alles hell erleuchtet, und das Licht, das leicht bläulich wirkt, scheint direkt aus den Wänden zu kommen. Der ganze Hangar ist sehr gross, und das Kugelschiff selbst muss nach diesen Ausmassen sehr gigantisch sein. Ich frage daher Semjase nach den Massen.)

(A una distanza per me difficile da stimare, si trova appesa una gigantesca sfera di metallo nell’oscurità dello spazio, che riflette debolmente la luce del sole.  La velocità della nostra nave ora sta lentamente rallentando. Semjase, seduta molto attentamente davanti ai suoi apparecchi e strumenti, si dirige abilmente verso la gigantesca sfera che mi appare come un piccolo pianeta. Riesco a riconoscere nella parte inferiore, leggermente a sinistra, una grande apertura sul lato che presto riconosco come un buco. Senza dubbio un hangar, nel quale lentamente ci dirigiamo. Innumerevoli navi a raggi come la nostra si trovano qui ordinatamente allineate. All'ingresso dell'hangar c’è una superficie libera di soli 100 metri quadrati. Guardo l’entrata dell’hangar e vedo come un muro che, scivolando dal basso, chiudere l’ingresso. Tutt’attorno è fortemente illuminato e la luce, leggermente bluastra, sembra provenire direttamente dalle pareti. L’intero hangar è molto grande. Stando a queste misure la stessa nave sferica deve essere gigantesca. Pertanto chiedo le dimensioni a Semjase.)

 

il grande viaggio 4

Grande Astronave, fotografata con Giove sullo sfondo

 

il grande viaggio 5

Rappresentazione schematica in scala della Grande Astronave

 

 

Billy
Wie gross ist dieses Raumschiff, Semjase?

Billy
Quant’è grande questa astronave, Semjase?

 

Semjase
74. Es ist gross, sehr gross sogar, und es ist das grösste dieser Klasse.

Semjase
74. È grande, molto grande. È la più grande della sua categoria.

75. Es ist ein ganz besonderes Strahlschiff, das alle uns bekannten Techniken in sich birgt.

75. È una nave a raggi molto speciale che dispone di tutte le tecnologie a noi conosciute.

76. Im ganzen ist es eine eigene perfekte Welt, eine Welt, die fliegen kann.

76. È un mondo a sé stante, un mondo che può volare.

77. In sich birgt es eine vollkommene und bewohnte Stadt mit 141000 Einwohnern.

77. Racchiude in sé una città perfetta con 141000 abitanti.

78. Alles, was zum Leben benötigt wird, kann im Schiff selbst produziert werden, und es ist absolut unabhängig von irgendwelchen Dingen irgendeiner Art und Form von ausserhalb seiner Hülle.

78. Tutto quello che serve alla vita può esser prodotto nella stessa nave, ed è assolutamente indipendente da qualsiasi cosa dall’esterno del suo scafo.

79. Dieses Grossraumschiff stellt unsere neueste Entwicklung dar, und es ist mit verschiedenen anderen seiner Klasse erst seit 4 Jahren irdischer Zeitrechnung in Betrieb.

79. Questa grande astronave rappresenta il nostro massimo sviluppo ed è in servizio con altre delle sua categoria da solo 4 anni del vostro calendario terrestre.

80. Nützliche Anwendung finden sie als sich selbsterhaltende Expeditions- und intergalaktische Ordnungsschiffe.

80. Trovano il loro utilizzo sia come navi per spedizioni autosufficienti che come navi per l’ordine intergalattico.

81. Fähig, sich in allen Zeiten und Räumen zu bewegen, bildet für sie auch ein Sprung durch eine Universumsbarriere kein Hindernis mehr, wodurch eine alluniverselle Gemeinschaft unzähliger Lebensformen geschlossen werden kann.

81. È in grado di muoversi in tutte le epoche e in tutti gli spazi. L’attraversamento di una barriera universale non rappresenta più un ostacolo, pertanto consente di formare una comunità universale d’innumerevoli forme di vita.

82. Erst seit vier Jahren dieser sehr hohen Technik mächtig, stehen wir leider erst am Anfang dieser grossen Aufgabe.

82. È da appena quattro anni che siamo in possesso di questa elevata tecnologia. Purtroppo siamo solo all’inizio di questo grande compito.

 

Billy
Das ist ja phantastisch; wenn ich dich richtig verstehe, dann erklärtest du mir eben, dass ihr mit diesem Schiff und auch mit allen andern dieser Art fähig seid, von einem Universum in ein anderes hinüber zu wechseln?

 

Billy
È fantastico. Se ho capito correttamente quanto hai appena detto, con questa nave e anche con le altre della stessa categoria siete in grado di passare da un universo all’altro?

Semjase
83. Sicher, du hast mich richtig verstanden.

Semjase
83. Certo, mi hai capito correttamente.

84. Das gilt jedoch nur für gleichgerichtete Universen.

84. Tuttavia, questo vale solo per gli universi convergenti.

 

Billy
Dann sage mir mal eines:
Du hast mir letzthin mitgeteilt, dass du Asket sehr gut kennst?

Billy
Allora dimmi una cosa:
di recente mi hai detto che conosci Asket molto bene, giusto?

 

Semjase
85. Sicher.

Semjase
85. Certamente.

 

Billy
Lasse dir doch bitte nicht jede Antwort abkaufen; woher kennst du denn Asket, und was weisst du über sie und ihre Rasse, und was weisst du im Zusammenhang darüber mit mir?

 

Billy
Per favore, non essere così avara di risposte. Come conosci Asket, e cosa sai di lei e della loro razza, e cosa sai di me in relazione a essa?

Semjase
86. Es gibt keine Geheimnisse.

Semjase
86. Non ci sono segreti.

87. Asket hat mir alles erklärt, und daher weiss ich, dass ihr bis vor einem runden Jahrzehnt zusammen in Kontakt gestanden habt.

87. Asket mi ha raccontato tutto, quindi so che per circa un decennio siete stati in contatto.

88. Alle Einzelheiten sind mir bekannt – auch deine Zeitreise in die Vergangenheit, durch die du gründlich von allen Irrlehren der bei euch bestehenden Religionen geheilt worden bist.

 

88. So ogni cosa, incluso del tuo viaggio indietro nel tempo, per mezzo del quale sei completamente guarito da ogni falsa dottrina religiosa.

Billy
Du bist erschreckend offen, Semjase, wenn ich bedenke, dass uns damals Asket strengstens untersagt hat, nicht eher darüber zu sprechen, als wenn sie dies einmal durch ein Zeichen erlauben würde.

Billy
Sei terribilmente schietta, Semjase, se penso che allora Asket mi aveva severamente proibito di parlarne se non prima di aver ricevuto un segno.

 

Semjase
89. Dieses Zeichen hast du soeben erhalten.

Semjase
89. Hai appena ricevuto questo segno.

 

Billy
Du meinst, dass dein eben dargelegtes Wissen um diese Sache das Zeichen sein soll?

Billy
Intendi che la tua conoscenza su questo argomento dovrebbe essere il segno?

 

Semjase
90. Sicher, doch aber obliegt dir für die nächsten dreissig Tage noch eine Beschränkung zum Sprechen in der Hinsicht, dass du noch Stillschweigen über die Zeitreise und ihre Erkenntnisse wahren musst.

Semjase
90. Certo, tuttavia per i prossimi trenta giorni hai ancora l’obbligo di preservare il silenzio nei riguardi dei viaggi nel tempo e delle loro scoperte.

91. Die von dir 1964 geschriebenen Berichte über den Kontakt mit Asket darfst du nun aber weiterverbreiten.

91. Solo allora ti sarà permesso diffondere gli scritti sui rapporti del contatto con Asket.

92. Du hast sie doch sicher gut aufbewahrt?

92. Lo hai conservato al sicuro, giusto?

 

Billy
Natürlich, ich habe doch nur auf die Redeerlaubnis gewartet und habe alles gut verwahrt.
Doch, wie kommt es nun eigentlich, dass du Asket kennst?

Billy
Naturalmente, sto solo aspettando il permesso di parlare e ho tenuto tutto al sicuro.
Ma com'è che conosci Asket?

 

Semjase
93. Nach dem vorbestimmten Abbruch des in Zusammenarbeit mit uns und dem Hohen Rat geführten Kontaktes mit dir im Jahre 1964 in Indien setzte sie sich mit unserem Hohen Rat in Verbindung, und es kam ein schneller Kontakt und eine schnelle Kooperation zustande.

Semjase
93. Dopo la prevista interruzione dei contatti con te in collaborazione con noi e con l’Alto Consiglio nel 1964 in India, si è messa in contatto con l’Alto Consiglio e si è arrivati a un rapido contatto e una veloce cooperazione.

94. Durch die Hilfe ihrer Rasse aus dem DAL-Universum gelangten wir in den Besitz der Kenntnisse höchster technischer Möglichkeiten, so also auch erhielten wir die genauesten Daten zur Entwicklung dieser Grossraumer, die wir nun seit vier Erdenjahren im Einsatz haben.

94. Con l’aiuto della loro razza dall’Universo DAL siamo entrati in possesso delle più alte possibilità tecnologiche, come le precise informazioni per lo sviluppo di questa grande astronave che possediamo da quattro anni terrestri.

95. Für Askets Volk war das Überlassen dieser Daten kein Problem, denn dieses beherrscht diese Form der Distanzenbewältigung, der diese Schiffe fähig sind, schon seit mehr als 700 Jahren.

95. Per il popolo di Asket non è stato un problema il rilascio di queste informazioni, poiché questi posseggono questo tipo di mezzo di trasporto, di cui questa nave è capace, da oltre 700 anni.

96. Nach irdischer Zeitrechnung ist uns Askets Volk in allen technischen Belangen um eine Entwicklungszeit von 350 Jahren voraus.

96. Secondo il calendario terrestre il popolo di Asket è in tutte le conoscenze tecnologiche di 350 anni più avanti di noi.

97. Da jedoch dieser kleine Zeitraum keine massgebende Rolle mehr spielt, wenn ein gewisser Entwicklungsstand auf allen Gebieten erreicht ist, so war es nur selbstverständlich, dass man uns mit sehr wichtigen Erkenntnissen und Errungenschaften weiterhalf und dass man uns die Kenntnisse zum Bau dieser Grossraumer übermittelte.

 

97. Tuttavia questo piccolo periodo di tempo risulta poco importante quando si raggiunge un certo livello di sviluppo in tutti i settori. Era naturale che ci saremmo stati aiutati e che avremmo ricevuto le conoscenze su come costruire questa grande astronave.

Billy
Jetzt erst verstehe ich die Zusammenhänge.
Solltest du Asket einmal sehen, dann bestelle ihr meine liebsten Grüsse.

 

Billy
Solo ora capisco le interrelazioni.
Se ti capita di vedere Asket, portale i miei più cari saluti.

Semjase
98. Sicher, sicher …

Semjase
98. Certo, certo ...

 

Billy
Du sagst das so eigenartig, und auch dein Lächeln ist so komisch, warum das?

Billy
Lo dici in un modo così strano e il tuo sorriso è così particolare, per quale motivo?

 

Semjase
99. Einfach so.

Semjase
99. Semplicemente così.

 

Billy
Du hast wieder einmal ein Geheimnis zu verbergen.
Nun gut, wenn du es nicht sagen willst, dann behalte es eben für dich.
Mich interessiert aber noch immer, welche Ausmasse dieser Raumgigant hat.
Kannst du mir wenigstens nur den mittleren Durchmesser in Metern nennen?

 

Billy
Hai nuovamente un segreto da nascondere.
Bene, se non vuoi dirlo, tienilo per te.
Sono ancora interessato alle dimensioni di questo gigante dello spazio.
Puoi almeno dirmi il diametro medio in metri?

Semjase
100. Sicher, denn das ist kein Geheimnis.

Semjase
100. Certo, non è un segreto.

101. Nach euren Massen sind es genau 17182 Meter.

101. Secondo le vostre misure è esattamente 17182 metri.

 

Billy
???

Billy
???

 

Semjase
102. Dir scheint das sehr viel zu sein.

Semjase
101. Sembra che per te questo sia troppo.

 

Billy
??? – Mensch, Mädchen – ich bin einfach platt.

Billy
??? Caspita, sono senza parole.

 

Semjase
103. Dann erhole dich schnell, denn du wirst noch andere Dinge sehen und hören.

Semjase
103. Allora riprenditi in fretta, perché vedrai e ascolterai molte altre cose.

 

Billy
Schon geschehen, aber das musste ich wirklich erst verdauen.
Das ist ja einfach sagenhaft, mir war, als ob ich in den Boden gedreht würde.
Das ist … ah – apropos in den Boden gedreht; da habe ich doch so eine seltsame Geschichte gehört, Semjase, um die ich dich um eine Erklärung bitten möchte.
Herr Veit aus Wiesbaden hat da einen Brief mitgebracht von einer gewissen Ella oder Elsa Schröder oder so ähnlich, die davon gesprochen hat, dass sie in der Türkei vor längerer Zeit eine Frau beobachtet habe, die mit einem eigenartigen Grabgerät etwas aus der Erde ausgebuddelt habe, einen Zylinder oder sowas. Dieses Ding habe die Frau dann mitgenommen und sei damit in einem UFO verschwunden, das einfach hoch im Himmel verschwunden sei.
Diese Frau oder dieses Fräulein Schröder habe übrigens noch mit dieser UFO-Frau gesprochen, und diese habe sich als Semjaze oder Semjase vorgestellt usw. Kannst du mir darüber etwas berichten, weisst du etwas von dieser Geschichte?

 

Billy
Già fatto, ma è stato difficile da mandar giù.
È semplicemente fantastico. Mi sono sentito come se stessi sprofondando nel terreno.
Questo è … ah, a proposito di sprofondare nel terreno; ho sentito una strana storia, Semjase, di cui mi piacerebbe ricevere una spiegazione.
Il signor Veit da Wiesbaden mi ha portato una lettera di una certa Ella o Elsa Schröder o qualcosa di simile. Questa afferma di aver visto in Turchia molto tempo fa una donna che stava scavando qualcosa nel terreno con uno strano dispositivo, un cilindro o qualcosa del genere.
La donna quindi ha preso questa cosa con sé ed è scomparsa in un UFO che sarebbe semplicemente sparito alto nel cielo.
Questa signora o signorina Schröder avrebbe persino parlato con questa donna-UFO e questa si è presentata come Semjaze o Semjase.
Puoi dirmi qualcosa a riguardo, sai qualcosa di questa storia?

Semjase
(lächelt schelmisch)
104. Sicher, sicher, der Vorfall ist mir bekannt.

Semjase
(ride maliziosamente)
104. Certo, certo, conosco la vicenda.

105. Es war aber nicht in der Türkei, sondern im Iran, in der Nähe von Zahedan am frühen Morgen.

105. Ma non era in Turchia, bensì in Iran, vicino a Zahedan alle prime ore dell’alba.

106. Ich habe dort, glücklicherweise schwingungsmässig abgeschirmt, eine Zeitspirale aus der Erde gegraben, die sehr wichtig war.

106. Lì, fortunatamente schermata dalle vibrazioni, ho scavato dalla terra una spirale temporale particolarmente importante.

107. Wir haben drei Jahre lang gesucht, ehe wir sie fanden.

107. L’abbiamo cercata per tre anni prima di riuscire a trovarla.

108. Es handelt sich um ein Zeitgeschoss für Forschungszwecke.

108. Si tratta di proiettile temporale per fini di ricerca.

109. So würdest du es jedenfalls nennen.

109. Così per lo meno è come lo chiameresti.

110. Hier – das ist dieses Geschoss.

110. Ecco – questo è il proiettile.

(Semjase bringt ein konisches und spiralförmiges Etwas hervor.)
111. Das ist auch der Grund, warum wir zur Universums-Barriere gehen, denn es stammt aus einem andern Universum.

(Semjase tira fuori un qualcosa di conico e spiraliforme.)
111. Questo è anche il motivo per cui andiamo alla barriera dell’universo, perché proviene da un altro universo.

 

Billy
Ach so ist das.
Und wann hast du denn dieses Ding ausgebuddelt?

Billy
Ah, ecco cos’era.
E quando hai scavato questa cosa?

 

Semjase
112. In den ersten Monaten dieses Jahres.

Semjase
112. Nei primi mesi di quest’anno.

113. Nun aber sollten wir unser Fluggerät verlassen, denn der Raum ist auch für dich atmosphärisch ausgeglichen.

113. Ora dovremmo lasciare il nostro velivolo, perché la stanza è bilanciata anche per te dal punto di vista atmosferico.

114. Wir sind in einem Sicherheitsraum, der auch dann voll atmosphärisiert ist, wenn die Aussenlucken zum Weltraum offen sind.

114. Ci troviamo in una stanza di sicurezza, totalmente atmosferizzata, nonostante le aperture per lo spazio esterno siano aperte.

115. Die Sicherheit verlangt es aber, dass dieser Grossraum trotzdem von den eigentlichen Lebensbereichen durch unsichtbare Schutzwände abgeschottet ist, damit die Sicherheit wirklich vollumfänglich gegeben ist.

115. Tuttavia per motivi di sicurezza è necessario che questa vasta area venga isolata per mezzo di pareti protettive invisibili dagli spazi vitali, in modo da effettivamente garantire la sicurezza.

(Durch den Transportstrahl lassen wir uns aus dem Schacht gleiten und stehen auf dem metallenen Boden des Grossraumgiganten.
Erst jetzt, da ich aus dem Strahlschiff heraus bin, stelle ich fest, dass der freie Landeplatz von ca. 100 x 100 Meter durch glasklare Wände abgegrenzt ist und sich die unzähligen kleinen Strahlschiffe hinter diesen Wänden befinden, und dass dort zwischen den Schiffen viele Menschen umherhuschen, die sich ganz offenbar an den Schiffen beschäftigen. Ich sehe aber auch wandelnde mechanische Apparaturen, ganz offenbar irgendwelche Roboter, die ebenfalls ganz geschäftig hin- und hersausen und Arbeiten verrichten. Sehr weit hinten vermag ich gerade noch einige grössere Strahlschiffe zu erkennen, die völlig andere Formen haben als die mir bisher bekannten. Semjase beschäftigt sich mit einem kleinen Gerät in ihrer Hand, und ich sehe, wie vor uns die durchsichtige Wand auseinanderklafft und Durchlass gewährt. Dann kommt völlig lautlos ein kleines Vehikel angeschwebt, nicht grösser als in der Grösse eines VW-Autos. Knapp 20 cm schwebt es über dem Boden, und die Oberfläche ist mit sehr bequemen Sitzen ausgestattet. Semjase fordert mich auf, mit ihr auf den Sitzen Platz zu nehmen, dann schwebt das eigenartige Fortbewegungsmittel davon und erhebt sich langsam höher und höher. Ich sehe zurück und beobachte, wie sich die durchsichtige Wand wieder schliesst, nachdem unser Schiff durch die bereits vorher beobachteten Roboter in die eigentliche Hangarhalle gebracht worden ist.  Die Hangarhalle scheint in diesem unteren Drittel des Raumgiganten seinen ganzen Durchmesser einzunehmen und eine Höhe von sicher an die 600 bis 800 Meter zu haben. Die Decke oben, die wie auch alle Wände ein sehr leicht bläuliches Licht verbreitet, erscheint mir wie ein Himmel.
Und wenn ich mich nicht täusche, dann ist genau im Zentrum der Decke ein grosses Loch. Bald sehe ich, dass dem tatsächlich so ist, denn dort befindet sich ein Schacht, dem wir mit unserem Fortbewegungsmittel nun entgegenschweben und darin hochsteigen. Auch in diesem Schacht ist alles durch das leicht bläuliche Licht erhellt, das aus den Wänden zu kommen scheint. Minutenlang steigen wir mit zunehmender Geschwindigkeit höher, bis Semjase das Schwebefahrzeug plötzlich in einen Seitenschacht hineingleiten lässt und anhält. Es ist hier eine freie Fläche von etwa 2000 x 1000 Meter Durchmesser, und ich fühle mich ganz plötzlich in eine Zauberwelt versetzt; wohin mein Auge blickt, sehe ich Grünanlagen, Bäume, Sträucher und Blumen. Ein richtiger kleiner Garten Eden in diesem Raumgiganten.)

 

(Ci lasciamo condurre dal raggio trasportatore fuori dall’hangar e ci troviamo sul pavimento metallico del gigante spaziale. Solo ora, che sono sceso dalla nave a raggi, mi rendo conto che l’area di atterraggio libera ha un diametro di circa 100 metri quadrati ed è delimitata da pareti cristalline. Dietro a queste pareti ci sono innumerevoli piccole astronavi a raggi e ci sono molte persone che corrono in giro tra di esse, ovviamente occupati sulle stesse navi. Vedo anche dispositivi meccanici ambulanti, sicuramente una sorta di robot, che sfrecciano occupati a svolgere il loro lavoro. Molto indietro, riesco a riconoscere solo alcune astronavi a raggi più grandi con forme del tutto diverse da quelle da me finora conosciute. Semjase è occupata con un piccolo apparecchio nella sua mano e vedo come la parete di fronte a noi si apre permettendoci di passare. Poi arriva del tutto silenziosamente un piccolo mezzo fluttuante non più grande di una Volkswagen. Si trova a circa 20 cm dal suolo, dotato di sedili molto comodi. Semjase mi dice di salire e di prendere posto con lei, poi lo strano mezzo di trasporto lentamente si solleva e sale sempre più in alto. Guardo indietro e vedo nuovamente la parete trasparente richiudersi. Successivamente la nostra nave viene condotta dal robot precedentemente visto nell’effettiva sala dell’hangar.  La sala dell’hangar sembra essere nella parte inferiore del gigante spaziale, avere il suo intero diametro, e un’altezza compresa dai 600 agli 800 metri. Il soffitto sopra di noi, come tutte le pareti, emette una luce leggermente bluastra, mi ricorda un cielo. E se non m’inganno c'è un grande buco proprio al centro del soffitto. Presto vedo che è veramente così, perché lì si trova un condotto, che stiamo utilizzando con il nostro mezzo di trasporto per elevarci e salire. Anche in questo condotto è tutto illuminato da una luce leggermente bluastra che sembra provenire dalle pareti. Saliamo per interi minuti con una velocità sempre maggiore, fino a quando Semjase infine conduce il mezzo volante in un condotto laterale e si ferma. Qui c’è uno spazio aperto di circa 2000 x 1000 metri di diametro. Improvvisamente mi sento come se fossi in un mondo incantato; ovunque posi lo sguardo vedo aree verdi, alberi, cespugli e fiori. Un vero giardino dell’eden in miniatura in questo gigante spaziale.)

Billy
Das ist phantastisch, Semjase.

Billy
È fantastico, Semjase.

 

Semjase
116. Es ist ganz natürlich – ich sagte dir doch, dass dieses Grossraumschiff eine eigene und selbständige kleine Welt ist.

Semjase
116. È del tutto naturale, te l’ho detto, questa grande astronave è un piccolo mondo autosufficiente.

 

Billy
Du hast gut reden, denn sowas sehe ich zum ersten Mal, und so muss ich es überwältigend finden.
– Doch, wie hoch sind wir jetzt hier eigentlich?

Billy
È facile per te dirlo, ma è la prima volta che vedo una cosa del genere e non posso non trovarla sconvolgente.
Ma quanto siamo alti?

 

Semjase
117. Ich verstehe nicht?

Semjase
117. Non capisco.

 

Billy
Ich meine, wie weit sind wir jetzt in diesem Giganten hochgeschwebt, wieviele Meter?

Billy
Voglio dire, fino a che punto siamo saliti su questo gigante, quanti metri?

 

Semjase
118. An die elftausend Meter.

Semjase
118. Sono circa undicimila metri.

119. Wir sind dabei am Schiffszentrum vorbeigekommen, dort wo sich die eigentliche Stadt befindet.

119. Abbiamo superato il centro della nave, dove si trova la città vera e propria.

 

Billy
Mann, oh Mann, dann sind wir in dieser kurzen Zeit mit diesem Vehikel höher emporgestiegen als unser höchster Berg auf der Erde hoch ist, höher als der Mount Everest.

Billy
Oh.., quindi in questo breve lasso di tempo siamo saliti più in alto con questo veicolo di quanto sia alta la nostra più alta montagna sulla Terra, più in alto del Monte Everest.

 

Semjase
(lachend)
120. Wir sind sehr schnell hochgestiegen, damit hast du recht, doch bezüglich des Mount Everest muss ich dich berichtigen, denn er ist nicht der höchste Berg der Erde.

Semjase
(ride)
120. Siamo saliti molto in fretta, hai ragione a riguardo, ma per quanto riguarda il Monte Everest devo correggerti perché non è la montagna più alta della Terra.

 

Billy
Jetzt bringst du mich aber zum Lachen, Semjase; der Mount Everest ist wirklich der höchste Berg auf meiner lieben Mutter Erde.

Billy
Ora mi fai ridere, Semjase, il Monte Everest è realmente la montagna più alta della mia cara madre Terra.

 

Semjase
121. Meine Worte sind ernst gemeint – sie entsprechen den Tatsachen.

Semjase
121. Le mie parole solo serie – corrispondono ai fatti.

122. Du kannst es aber natürlich nicht wissen, denn du gehst logischerweise von verstandesmässigen Voraussetzungen aus.

122. Ovviamente tu non puoi saperlo, perché logicamente fai affidamento a dei presupposti comprensibili.

123. Diese besagen, dass eure Wissenschaftler die Höhe eines Landes oder Berges usw. in Metern über dem Meeresspiegel berechnen.

123. Questi affermano che i vostri scienziati calcolano l'altezza di una regione o di una montagna ecc. in metri sopra il livello del mare.

124. Genau darin liegt aber der Fehler, denn für derartige Messungen darf niemals der Meeresspiegel als Ausgangspunkt angenommen werden.

124. Ma è proprio qui che sta l’errore, in quanto per tali misurazioni non bisogna mai assumere come punto di partenza il livello del mare.

125. Bei einem Planeten gilt immer sein eigentliches Zentrum als Ausgangspunkt aller Messungen.

125. Il punto di partenza di tutte le misurazioni in un pianeta è sempre il suo vero centro.

126. Dies darum, weil Planeten niemals eine genaue runde Form aufweisen, sondern mehr in einer Ellipse arten.

126. Questo perché i pianeti non hanno mai una forma perfettamente rotonda, ma più simile ad un’ellisse.

127. Wenn du daher den Mount Everest als den höchsten Berg der Erde nennst, dann stimmt das nur insoweit, dass er den Meeresspiegel am höchsten überragt.

127. Quindi, se definisci il Monte Everest come la montagna più alta della Terra, allora è vero solo nella misura in cui torreggia sul livello del mare.

128. In Wahrheit aber ist er rund 2150 Meter kleiner als der höchste Berg auf eurer Welt.

128. In verità è circa 2150 metri più piccolo rispetto alla montagna più alta del vostro mondo.

129. Wenn du die Erdengebirge vermessen willst, dann ist das Zentrum des Planeten massgebend, und von dort aus gemessen wirst du dann feststellen, dass der höchste Berg der Erde nicht der Mount Everest ist.

129. Se vuoi misurare le montagne della Terra, allora è il centro del pianeta ad essere determinante, e da lì in poi, se misurate, scoprirai che la montagna più alta della Terra non è l'Everest.

 

Billy
Ich verstehe.
Deine Auslegung ist sehr einleuchtend.
Demnach müsste man die höchsten Berge dort suchen, wo durch die Ellipse die Ausmasse der Erde erweitert sind.
Meines Wissens befinden sich in diesen Zonen die Gebirge der Anden in Südamerika, folglich ich dort eigentlich den höchsten Berg finden müsste, oder täusche ich mich da?

Billy
Capisco.
La tua interpretazione è molto chiara.
Quindi le montagne più alte andrebbero cercate dove le dimensioni della Terra sono dilatate dall’ellisse.
A quanto mi risulta, in queste zone si trovano le montagne delle Ande in Sud America; pertanto, è lì che dovrei trovare la montagna più alta, o mi sbaglio?

 

Semjase
130. Du bist sehr scharfsinnig, denn deine Überlegungen treffen äusserst genau zu.

Semjase
130. Sei molto perspicace, perché le tue considerazioni sono molto precise.

131. Kennst du die Gebirge in den Anden?

131. Conosci le montagne delle Ande?

 

Billy
Nur sehr wenige – einer der höchsten Berge ist meines Wissens der Chimborazo in Ecuador.

Billy
Pochissime; una delle montagne più alte è, per quanto ne so, è il Chimborazo in Equador.

 

Semjase
132. Sicher, und damit hast du auch den höchsten Berg der Erde genannt.

Semjase
132. Certo, e con questo hai fatto il nome della montagna più alta della Terra.

 

Billy
Habe ich?
– Sagenhaft!

Billy
Davvero?
Favoloso!

 

Semjase
133. Das ist so.

Semjase
133. Proprio così.

 

Billy
Wie meinst du das?

Billy
Cosa vuoi dire?

 

Semjase
134. Du sagtest doch ‹sagenhaft›.

Semjase
134. Hai proprio detto ‹favoloso›.

135. Dieser Berg ist wirklich sehr mit Sagen und Legenden umwoben und hat zu früheren Zeiten eine sehr wichtige Rolle gespielt im Bezuge ausserirdischer Intelligenzen.

135. Questa montagna è realmente intrisa di saghe e leggende, e nel lontano passato ha giocato un ruolo molto importante nei riguardi delle intelligenze extraterrestri.

 

Billy
Ich meinte mein ‹sagenhaft› zwar nicht in dieser Form – doch was unternehmen wir jetzt?
Und wie ist es eigentlich mit Photos machen von hier?

Billy
Con il mio “favoloso” non intendevo certo una cosa del genere; ma cosa facciamo adesso?
E che ne dici di fare delle foto da qui?

 

Semjase
136. Letzteres darf ich leider nicht erlauben; verstehe das bitte.

Semjase
136. Quest’ultima cosa, purtroppo, non posso permetterla, ti prego di capire.

137. Apparaturen usw. wirst du später auf deine Filme bannen können, doch mehr darf es leider nicht sein, wenn wir keine Erlaubnis dafür erhalten.

137. In un secondo momento potrai catturare con la tua pellicola le attrezzature e tutto il resto, ma purtroppo non possiamo fare altro se non otteniamo il permesso.

138. Als nächstes gehen wir jetzt zu Fuss durch diese Parkanlage zu einem weiteren Transportschacht und lassen uns in die Steuerzentrale emporheben.

138. Adesso andiamo a piedi, attraverso questo parco, verso un altro condotto di trasporto, e ci lasceremo sollevare fino al centro di comando.

139. Diese befindet sich zuoberst in der Kuppel des Grossraumers.

139. Questa si trova in cima, nella cupola della grande astronave.

140. Dort erwartet dich bereits der Leiter dieses Schiffes.

140. Il Capo di questa astronave ti aspetta.

 

Billy
Prima, Semjase.
Welchen Rang nimmt dieser Leiter denn ein?

Billy
Magnifico, Semjase.
Che grado ha questo capo?

 

Semjase
141. Nach deinen Begriffen würde man wohl Gouverneur sagen oder sogar König.

Semjase
141. Secondo i tuoi termini, verrebbe chiamato governatore o addirittura Re.

 

Billy
Aha, sozusagen der oberste Boss dieses Giganten also; doch erwarte keinen Kniefall von mir, wenn ich ihm gegenübertrete.
Derartige Spässe liegen mir nicht. Selbst vor dem lieben Gott persönlich würde ich nicht meine Knie wundscheuern.

Billy
Dunque, il capo supremo di questo gigante, ma non aspettarti nessun inchino da parte mia, quando lo incontro.
Scherzi del genere non fanno per me.
Anche di fronte al buon dio in persona, non mi sfregherei le ginocchia.

 

Semjase
142. Der Leiter ist ein JHWH.

Semjase
142. Il Capo è un JHWH.

 

Billy
Das ist mir ganz egal, und wenn er will, dass ich vor ihm den Boden poliere, dann soll er das gefälligst zuerst vor mir tun, dann kann ich mir immer noch überlegen, ob ich mich bequemen möchte, mein Haupt vor ihm in den Staub zu legen, was ich aber mit Sicherheit selbst dann nicht tun werde.
Auf derartige Begrüssungszeremonien bin ich nicht erpicht.
Sie sind erniedrigend, sklavisch und hündisch-demütig.

 

Billy
Per me è lo stesso, e se vuole che lucidi il pavimento di fronte a lui, che lo faccia prima lui di fronte a me, allora potrei riflettere se mettermi comodo e chinare la mia testa nella polvere di fronte a lui, cosa che di certo non farei nemmeno allora.
Tali cerimonie di benvenuto non fanno per me.
Sono degradanti, servili e umilianti.

Semjase
143. Ich sehe, dass dies wirklich deine ehrlichen Gedanken sind.

Semjase
143. Vedo che questi sono veramente i tuoi onesti pensieri.

 

Billy
Glaubst du denn, ich mache Spass damit?
Meines Erachtens ist ein Mensch einfach ein Mensch, ob er nun von dieser oder jener Welt ist und ob er nun Bettler oder Gott persönlich ist, oder ob er wissend oder unwissend ist, so sind sie alle gleich.
Keiner hat mehr Rechte als der andere, und keiner ist mehr als der andere. Und wenn dein lieber Gott da droben in der Kanzel das nicht verstehen will, dann soll er es sein lassen oder sich alt und grau ärgern – mir ist das wirklich völlig egal.
Ich werde weder katzbuckeln noch Ehrbezeugungsblödelei vom Stapel lassen. Wenn er mir die Hand reichen will und Shakehands macht, dann O.K., sonst soll er sich an seinem Grössenwahn vergiften.
Ich werde ihm dann vielleicht noch einige Blumen aus diesem schönen Garten hier zuschmeissen.

 

Billy
Credi che stia scherzando?
Sono dell’idea che un essere umano sia semplicemente un essere umano, sia che appartenga a questo o a quell’altro mondo, che sia un mendicante o dio in persona o che sia sapiente o ignorante: sono tutti uguali.
Nessuno ha più diritti dell’altro, e nessuno è più di dell’altro.
E se il tuo buon dio lassù sul pulpito non vuole capirlo, che lasci perdere o che si arrabbi fino ad invecchiare – per me non fa alcuna differenza.
Non mi metterò a fare né salamelecchi né idiozie reverenziali.
Se vuole stringermi la mano e fare “Shakehands” va bene, altrimenti che si avveleni con la sua megalomania.
Magari gli getto addosso dei fiori di questo bel giardino.

Semjase
(Beginnt plötzlich schallend zu lachen, dass es weit durch die Parkanlage hallt, und plötzlich hallt noch ein lautes freundliches männliches Lachen von der hohen Decke herab, das dann einfach ebenso abrupt abbricht. Etwas blöde schaue ich Semjase an, die sich tatsächlich vor Lachen krümmt und sich nur langsam beruhigen kann): 144. Du bist gut – hahahaha – du bist wirklich sehr gut – hahaha –.

Semjase
(All’improvviso inizia a ridere e a ridere da risuonare per il parco, e all’improvviso una forte e amichevole risata maschile scende dal soffitto e si interrompe altrettanto bruscamente.
Un po’ stupito osservo Semjase, piegata letteralmente dal ridere che, poco alla volta, inizia a calmarsi):
144. Sei forte – hahahaha – sei davvero forte – hahaha.

 

Billy
Was heisst das, und was war denn dieses Lachen von der Decke, das so plötzlich wieder aufgehört hat?

Billy
Cosa significa, e cos’era questa risata dal soffitto, che si è fermata all’improvviso?

 

Semjase
145. Hahahaha – er hat – hahahahaha – er hat die Sprechanlage ausgeschaltet und – hahahahaha – die – hahahahaha – er schüttelt sich sicher vor Lachen in der Kanzel droben.

 

Semjase
145. Hahahaha – ha – hahahahaha – ha disattivato l’interfono e – hahahahaha – si starà sbellicando dalle risate lassù nel pulpito.

Billy
Du meinst, das war der liebe Gott dieses Kastens?
Hat der uns denn belauscht?

Billy
Vuoi dire che è stato il buon dio di questa scatola?
Ci stava ascoltando?

 

Semjase
146. Sicher, sicher – hahahahaha.

Semjase
146. Sicuro, sicuro - hahahahaha.

147. Das war er – doch bitte, nenne ihn bitte nicht ‹lieber Gott›, denn das erweckt in uns immer schmerzliche Erinnerungen an sehr frühe Zeiten unserer Entwicklung.

147. Era lui – ma ti prego di non chiamarlo ‹buon dio›, perché questo ci riporta sempre dolorosi ricordi nei primi tempi del nostro sviluppo.

148. Die Benennung JHWH haben wir wohl beibehalten, doch hat diese einen für uns völlig neuen Begriff erhalten.

148. Abbiamo mantenuto la denominazione JHWH, ma questa ora ha per noi un significato del tutto nuovo.

 

Billy
Wenn dem so ist …

Billy
Se è così ...

 

Semjase
149. Danke.

Semjase
149. Grazie.

150. Es war ein netter Spass.

150. È stato divertente.

 

Billy
Ich sagte nur meine Meinung, und die finde ich nicht spassig, denn es ist mein Ernst.

Billy
Ho detto solo la mia opinione, e non lo trovo divertente, dicevo seriamente.

 

Semjase
151. Sicher, und wir alle ehren deine Gedankenform, doch für uns war es ein Spass deswegen, weil du so ernsthaft gesprochen und Ausdrücke verwendet hast, die deine ganzen Gefühle wider alles Unfreie so offen zum Ausdruck brachten, und andererseits fanden wir es spassig, weil du rein irdische Formen auch in unserer Welt vermutet hast, obwohl wir schon seit vielen tausend Jahren völlig neue Formen kennen und genauso denken und handeln, wie du das eben selbst zum Ausdruck gebracht hast.

Semjase
151. Certamente, e noi tutti onoriamo i tuoi pensieri, ma per noi è stato divertente perché hai parlato così seriamente e hai usato delle espressioni che molto spesso palesavano apertamente tutti i tuoi sentimenti contro ogni genere di mancanza di libertà e, d’altro canto, abbiamo trovato divertente che tu abbia supposto di usare forme puramente terrestri, nonostante già da molti millenni utilizziamo delle forme completamente nuove e pensiamo ed agiamo nello stesso modo da te espresso.

152. Sicher, es sind trotzdem noch sehr feine Unterschiede vom einfachen Menschen zum JHWH oder anderen weiterentwickelten Lebensformen zu erkennen, doch aber ist alles grundlegend danach ausgerichtet, dass keine Unterschiede mehr in Erscheinung treten sollen, so jede Lebensform gleichwertig wie die andere sein soll.

152. Certo, nonostante esistano delle sottili differenze tra un semplice essere umano e un JHWH o una qualsiasi altra forma di vita ulteriormente evoluta, è fondamentale che non si manifesti alcun tipo di differenza, ogni forma di vita deve avere il medesimo valore.

153. Doch derartige Umwälzungen nehmen oft nicht nur Jahrhunderte, sondern gar Jahrtausende in Anspruch, denn Altherkömmliches hat sich immer sehr stark in einer Lebensform verankert und die Erinnerungen daran schwinden nur langsam.

153. Tuttavia, per questi cambiamenti ci vogliono non solo secoli ma persino millenni, poiché le vecchie abitudini rimangono ben radicate in una forma di vita e i loro ricordi svaniscono solo molto lentamente.

154. Daher benötigt alles seine Zeit, um einer endgültigen Änderung ihren zustehenden Platz einzuräumen.

154. Pertanto, ogni cosa ha bisogno del suo tempo per fare spazio al definitivo cambiamento che le spetta.

 

Billy
Das ist sehr verständlich erklärt, Semjase.

Billy
L’hai spiegato molto chiaramente, Semjase.

 

Semjase
155. Gut, dann wollen wir jetzt gehen.

Semjase
155. Bene, allora andiamo.

 

(Langsam schreiten wir auf schmalen Wegen durch die Parkanlagen.
Die Wege sind weich und nicht metallen, irgendwelcher Kunststoff oder etwas Ähnliches.
Es gibt hier eine phantastische Blumenwelt mit mir oft völlig fremden Blüten und Düften.
Ich sehe aber auch Blumen, Sträucher und Bäume, die genauso sind, wie ich sie von der Erde her kenne.
Einfach ein wahres Paradies.
Nur etwa 20 Minuten benötigen wir zum Durchqueren des Parks, dann stehen wir wieder vor einem Transportschacht, den wir wieder mit einem davorstehenden Schwebefahrzeug befahren, wenn ich dem so sagen darf. Mit steigendem Tempo schweben wir wieder höher, und plötzlich ist der freie Himmel über uns.
Soweit mein Auge reicht, sehe ich über dem Ende des Schachtes die unendliche Weite des Alls.
Sterne blinken und ich frage mich, warum wir einfach so dort hinausschweben, denn dort können wir doch nicht leben, weil keine Luft ist. Ich verstehe die Dinge aber schnell, als der Schacht zu Ende ist, denn an diesem Ende ist die Kanzel, von der Semjase gesprochen hat.
Eine riesenhafte Fläche ist hier mit irgendwelchen pultähnlichen Gebilden, in denen Apparaturen und Sichtschirme eingelassen sind.
Davor sind Menschen und eine mir unbekannte Lebensform, die ich aber bald als biomechanisch erkenne.
Richtige Biomaschinenmenschen, Androiden.
Die ganze Kanzel ist eine riesenhafte Kuppel von mehreren Kilometern Durchmesser.
Über das Ganze breitet sich der freie Raum aus, und ich wundere mich darüber, dass man trotzdem hier atmen kann. Dann aber erinnere ich mich an die völlig durchsichtigen Wände im Hangar, und es wird mir klar, dass die ganze Kuppel aus diesem durchsichtigen Material bestehen muss.
Ich frage daher Semjase danach.)

(Camminiamo lentamente attraverso il parco su stretti sentieri.
I sentieri sono soffici e non hanno nulla di metallico, artificiale o qualcosa di simile.
C’è un fantastico mondo floreale con me, spesso con fiori e profumi del tutto estranei.
Vedo anche fiori, arbusti e alberi del tutto identici a quelli che conosco dalla Terra.
Un vero e proprio paradiso.
Ci vogliono appena 20 minuti per attraversare il parco, poi ci troviamo nuovamente di fronte ad un condotto di trasporto che percorriamo, se mi è consentito dirlo, con un mezzo galleggiante li presente.
All'aumentare della velocità, galleggiamo sempre più in alto, e all'improvviso, il cielo libero è sopra di noi.
A perdita d’occhio, vedo l’infinità vastità dello spazio oltre la fine del condotto.
Brillano le stelle, e mi chiedo perché galleggiamo lì fuori, poiché di certo non possiamo vivere lì poiché non c’è aria.
Rapidamente comprendo il tutto quando ci troviamo alla fine del condotto, perché da quella parte c’è il pulpito di cui parlava Semjase.
C’è una superficie gigantesca, con delle strutture simili a dei pannelli, in cui sono incorporati apparecchi e schermi visivi.
Li ci sono delle persone e una forma di vita a me sconosciuta, che rapido riconosco come biomeccanica.
Veri e propri esseri umani biomeccanici, degli androidi.
L’intero pulpito è una cupola gigantesca di diversi chilometri di diametro.
Sopra tutto questo si estende lo spazio aperto, e mi chiedo come sia possibile che nonostante questo qui si riesca a respirare.
Ma poi mi ricordo delle pareti completamente trasparenti nell’hangar, e mi è chiaro che l’intera cupola deve esser costruita di questo materiale trasparente.
Lo chiedo a Semjase.)

Billy
Semjase, darfst du mir erklären, woraus dieses durchsichtige Material besteht, das diese Kuppel bildet?
Ist es eine Art Glas?

Billy
Semjase, puoi spiegarmi di cos’è fatto questo materiale trasparente che forma questa cupola?
È una sorta di vetro?

 

Semjase
156. Nein, es ist kein Glas, auch nicht eine Art von Glas.

Semjase
156. Non, non è un vetro, non è una sorta di vetro.

157. Es ist eine sehr stabile Metalllegierung, so wie auch die Wände im Strahlschiffhafen.

157. È una lega metallica molto stabile, così come lo sono le pareti del porto delle navi a raggi.

 

Billy
Wauuuu …?

Billy
Uauuuu …?

 

Semjase
158. Bedenke doch der irdischen Raumkapseln, in die du ungehemmt hineinblicken konntest.

Semjase
158. Pensa alle capsule spaziali terrestri in cui hai potuto sbirciare all’interno.

 

Billy
Du meinst, dass alles einfach durchsichtig gemacht wird durch irgendwelche Apparaturen?

Billy
Vuoi dire che tutto questo viene semplicemente reso trasparente tramite un qualche apparato?

 

Semjase
159. Sicher, alle Wände und auch die Kuppel sind völlig stabil und aus härtestem Metall.

Semjase
159. Certamente, tutte le pareti e anche la cupola sono del tutto stabili e del più resistente dei metalli.

160. Durch die durch unsere Apparaturen erzeugten Strahlen resp. Schwingungen aber können wir alles sichtdurchlässig machen.

160. Per mezzo dei nostri apparecchi vengono generati dei raggi o delle vibrazioni che ci permettono di rendere trasparente ogni cosa.

161. Für das Auge erscheint es dann gerade so, als ob einfach nichts vorhanden sei oder als ob du durch klares Glas blicktest.

161. Per l’occhio sembra che non ci sia nulla o che tu stia semplicemente guardando attraverso del vetro.

 

Billy
Phantastisch.

Billy
Fantastico.

 

Semjase
162. Komm nun.

Semjase
162. Andiamo.

 

il grande viaggio 6

 

Particolare della plancia di comando

 

 

(Und weiter schweben wir mit dem Fahrzeug, ziemlich genau auf die Mitte der riesigen Kommandozentrale zu.
Ich erkenne dort bereits ein hufeisenförmiges Gebilde von etwa 100 Meter Höhe, vollgespickt mit Apparaturen und Bildschirmen, und das Zentrum ist gesamthaft nicht grösser als ein mittleres Zimmer.
Ein einzelner bärtiger Mensch steht in diesem Hufeisen und blickt uns entgegen.
Als Semjase unser Fortbewegungsmittel auf einem eingekreisten Feld etwa 60 Meter vor dem Hufeisen zu Boden bringt, da bewegt sich der uns beobachtende Mensch, ein Mann, wie ich nun genau erkennen kann. Gekleidet ist er mit einem ähnlichen Dress wie Semjase, und seinen Gesichtszügen ist viel Liebe, Güte und Freundlichkeit zu entnehmen.
Ich schätze ihn auf ein Alter von etwa 70 oder 75 Jahren.
Nun steigt Semjase aus unserem Fahrzeug und eilt dem alten Manne entgegen, der sich seinerseits schnell auf Semjase zubewegt.
Dann sind sie beieinander und umarmen sich, und wenn mich nicht alles täuscht, dann küssen sich die beiden sogar auf die Wangen.
Das finde ich richtig menschlich und gar nicht verschieden zu unseren eigenen Begrüssungsformen auf der Erde.
Irgendwie beschleicht mich dabei ein Weh, das ich nicht zu definieren vermag.
Doch schon verdränge ich meine Gefühle und gehe langsam auf die beiden zu, die nun miteinander sprechen.
Allerdings vermag ich kein Wort zu verstehen, denn die Sprache ist mir völlig fremd.
Da bin ich aber schon bei den beiden angelangt und erkenne ein schalkhaftes Lächeln in den Zügen des alten Mannes, der mich aufmerksam betrachtet.
Da spricht mich Semjase an.)

(Continuiamo a galleggiare con il mezzo più o meno a metà strada verso il centro della gigantesca sala comandi.
Riconosco già una struttura a ferro di cavallo di circa 100 metri di altezza, colma di apparecchi e schermi, e il centro nel suo complesso non è più grande di una stanza di medie dimensioni.
Una sola persona barbuta si trova in questo ferro di cavallo e ci volge lo sguardo.
Quando Semjase porta il nostro mezzo di trasporto su un campo a circa 60 metri attorno al ferro di cavallo, la persona che ci stava guardando si muove, un uomo che ora riesco a riconoscere con precisione.
Vestito con un abito simile a quello di Semjase, riconosco nei suoi lineamenti molto amore, benevolenza e amicizia.
Suppongo che abbia un’età di circa 70 o 75 anni.
Ora Semjase è scesa dal nostro veicolo e di dirige rapida vero l’uomo che, a sua volta, si dirige rapidamente verso Semjase.
Quando si trovano si abbracciano e, se non mi sbaglio, si scambiano dei baci sulle guance.
Trovo tutto questo molto umano e non molto diverso dalle nostre forme di saluti sulla Terra.
In un certo qual modo questo mi causa un dolore che non riesco a definire.
Ma reprimo i miei sentimenti e mi avvicino lentamente ai due che ora parlano fra loro.
Ma non capisco una parola, perché la lingua utilizzata mi è del tutto estranea.
Sono appena arrivato da entrambi e riconosco un gradevole sorriso nei lineamenti del vecchio che mi osserva con attenzione.
Quindi Semjase mi parla.)

Semjase
163. Das ist mein Vater.

Semjase
163. Questo è mio padre.

 

(Erst staune ich einmal, dann stosse ich meine Hand vor, die von dem Manne erfasst und kräftig gedrückt wird.
Es ist ein weicher und doch angenehm fester Druck, genauso wie der Händedruck von Semjase.
– Ich gebe zu, ich bin etwas verwirrt oder einfach geschlagen, denn nie hätte ich erwartet, Semjases Vater zu sehen.
Da dringt schon die angenehme Stimme des Mannes zu mir.)

(Inizialmente mi stupisco, poi gli porgo la mano, che viene afferrata e stretta con vigore dall’uomo.
È una presa morbida ma piacevolmente solida, proprio come la stretta di mano di Semjase.
Ammetto di essere un po’ confuso o di aver preso qualche botta, poiché non mi sarei mai aspettato di vedere il padre di Semjase.
Quando la piacevole voce dell’uomo risuona in me.)

Semjases Vater
1. Es ist mir eine sehr grosse Freude, dich hier zu sehen.

Il padre di Semjase
1. È un vero piacere vederti qui.

2. Semjase hat mir schon sehr viel von dir berichtet.

2. Semjase mi ha parlato molto di te.

3. Sei bei uns willkommen.

3. Ti diamo il benvenuto.

 

il grande viaggio 6

Ptaah

 

 

Billy
(Wieder staune ich erst einmal, denn der Vater von Semjase spricht ebenso gut Deutsch wie sie selbst.)

Vielen Dank.

(Mehr kann ich nicht sagen, denn nun schliesst mich Semjases Vater in seine Arme und heisst mich nochmals herzlich willkommen.
Ich bin einfach irgendwie verrückt, denn ganz plötzlich kann ich nicht mehr sprechen, weil ein ganz verdammter Kloss in meinem Halse steckt.
Der Teufel mag wissen warum.
Semjase scheint dies zu bemerken, denn sie sagt wieder etwas in der mir unverständlichen Sprache zu ihrem Vater, der sich dann an mich wendet.)

Billy
(Ancora una volta mi stupisco, perché il padre di Semjase parla un tedesco tanto buono quanto il suo.)

Grazie mille.

(Non posso aggiungere altro, perché ora il padre di Semjase mi sta abbracciando dandomi nuovamente un caloroso benvenuto.
Devo essere impazzito, perché all’improvviso non riesco più a parlare perché un dannato nodo alla gola me lo impedisce.
Lo sa il diavolo il perché.
Sembra che Semjase lo abbia notato, perché ancora una volta dice qualcosa a suo padre nella lingua a me incomprensibile, e poi si rivolge a me.)

Semjases Vater
4. Nenne mich Ptaah, denn so ist mein Name.

Il padre di Semjase
4. Chiamami Ptaah, perché questo è il mio nome.

5. Vielleicht ist er dir von Bedeutung, weil er zu früheren Zeiten auch auf der Erde üblich war.

5. Forse per te è importante, perché molto tempo fa era comune anche sulla Terra.

 

Billy
???

Billy
???

 

Semjases Vater
6. Ich sehe, du kennst die Zusammenhänge nicht:

Il padre di Semjase
6. Vedo che non conosci le correlazioni:

7. Ein Vorfahre meinerseits war zu früheren Zeiten auf eurer Erde und lebte bei einem eurer damaligen Völker.

7. Un mio antenato è vissuto molto tempo fa sulla tua Terra presso uno dei vostri popoli di allora.

8. Er war ein JHWH und in einer Ehe verbunden mit seiner Frau BASTH.

8. Era un JHWH legato a un matrimonio con sua moglie BASTH.

9. Er selbst war desselben Namens wie ich, PTAH.

9. Aveva il mio stesso nome, PTAAH.

10. Auf eurer Erde habt ihr noch uralte Überlieferungen, Sagen und Legenden über ihn.

10. Sulla vostra Terra ci sono ancora antichissime tradizioni, saghe e leggende su di lui.

 

Billy
Das ist mir leider nicht bekannt, doch werde ich diesbezüglich in Büchern nachforschen, wenn ich darin etwas finden kann.

Billy
Purtroppo, non ne sono a conoscenza, ma farò qualche ricerca in merito sui libri, se riesco a trovare qualcosa.

 

Semjase
164. Das wirst du sicher, wenn du dich um ägyptische und südamerikanische Göttergeschichten bemühst, denn dort liegen viele Anfänge.

Semjase
164. Puoi starne certo, se ricercherai nelle storie delle divinità egizie e sudamericane, perché lì ci sono molti inizi.

165. Meistens stehen sie im Zusammenhang mit gewissen Geschehen auf der Venus und anderen Planeten eures Sonnensystems.

165. Nella maggior parte dei casi in correlazione con determinati avvenimenti su Venere e su altri pianeti del vostro sistema solare.

 

Billy
Du machst mir Spass, Semjase, mir verbietest du, über diese Dinge zu sprechen, und dann tust du es selbst.

Billy
Mi prendi in giro, Semjase, mi vieti di parlare di queste cose, e poi sei tu a farlo.

 

Semjase
166. Ich erkläre nur das, was ich darf.

Semjase
166. Ti spiego solo quello che mi è permesso.

167. Grundlegend soll ja bekannt sein, dass die Venus keine eigenen Menschenformen zeugte und sie nach den gegebenen Daten unbewohnbar ist für menschliche Formen.

167. Fondamentalmente dovrebbe esser risaputo che Venere non ha generato alcuna forma di vita umana autoctona e che, secondo i dati a disposizione, è inabitabile per le forme di vita umane.

 

Billy
Jetzt gerate ich ins Schleudern.
Was darf ich nun erzählen, und was nicht?

Billy
Ora sto andando in confusione.
Cosa posso dire ora e cosa no?

 

Semjase
168. Darüber werden wir ausführlich noch miteinander sprechen unter uns allein.

 

Semjase
168. Ne parleremo in dettaglio tra noi, da soli.

Billy
OK, doch wie ist das nun bei euch eigentlich mit den Anredungsformen, Semjase?

 

Billy
Ok, ma che mi dite delle forme di cortesia, Semjase?

Ptaah
(lächelnd)
11. Wenn ich es nach deinen Begriffen verstehe, dann sind unsere Formen sehr einfach.

Ptaah
(sorridendo)
11. Se ho capito bene i tuoi termini, le nostre forme sono molto semplici.

12. Da jede Lebensform gleichwertig sein muss, wird daher jede auch mit der gleichen Form angesprochen.

12. Poiché ogni forma di vita deve essere equivalente, ogni forma deve essere trattata allo stesso modo.

13. Nach deinem Begriff also mit DU.

13. Stando ai tuoi termini con il TU.

14. Nenne mich daher Ptaah und in der genannten Form.

14. Quindi chiamami Ptaah e nella forma indicata.

15. Doch nun habe ich eine Frage an dich zu richten, und zwar ob du ausser dieser hier benutzten Sprache noch eine andere sprichst?

 

15. Ma ora ho io una domanda per te, parli altre lingue oltre a questa?

Billy
Ja, etwas Englisch und Griechisch, natürlich auch Schweizerdeutsch und etwas Baawi.

Billy
Si, un po’ di inglese e geco, naturalmente anche il tedesco svizzero e un po’ di baawi.

 

Ptaah
16. Die Form der alten griechischen Sprache?

Ptaah
16. La forma dell'antica lingua greca?

 

Billy
Nein, Neugriechisch.

Billy
No, il greco moderno.

 

Ptaah
17. Das ist sehr gut, denn diese Sprache beherrsche auch ich.

Ptaah
17. Molto bene, perché è una lingua che conosco anch'io.

18. So können wir uns in dieser Sprache unterhalten, und ich muss meinen Umsetzer nicht benützen.

18. Così potremo dialogare in questa lingua e posso fare a meno di utilizzare il mio traduttore.

 

Billy
???

Billy
???

 

Semjase
169. Das kannst du natürlich nicht wissen, dass mein Vater nicht ein Wort Deutsch spricht.

Semjase
169. Tu non puoi saperlo ma mio padre non parla una parola di tedesco.

170. Was er bisher gesprochen hat, war unsere eigene Sprache.

170. La lingua da lui utilizzata finora era la nostra lingua.

171. Du siehst aber das kleine Gerät an seinem Gürtel.

171. Vedi quel piccolo apparecchio sulla sua cintura?

172. Das ist ein Sprachenumwandler, ein Sprachumsetzer oder Translator, wie ihr das nennen würdet.

172. Quello è un trasduttore linguistico, un convertitore linguistico o un traduttore, come lo chiamereste voi.

173. Durch dieses Gerät können wir jede beliebige Sprache in eine andere umwandeln und jedem verständlich machen.

173. Per mezzo di questo dispositivo, possiamo trasformare qualsiasi lingua in un’altra e renderla comprensibile a chiunque.

174. Wir sprechen aber sehr gerne andere Sprachen und verzichten daher auch gerne auf die Geräte, wenn sich uns die Möglichkeit bietet.

174. Parliamo con piacere altre lingue e rinunciamo volentieri ai dispositivi, se ne abbiamo la possibilità.

 

Billy
Ach so ist das, wieder etwas ganz Phantastisches.
– Es ist nur das Problem bei der Sache, dass ich weder das Englische noch das Griechische und das Baawi perfekt beherrsche.
Wenn ich daher später alles niederschreiben soll, dann komme ich ins Schleudern.

 

Billy
Ecco, di nuovo qualcosa di fantastico.
C’è solo un problema, vale a dire che non ho una perfetta padronanza né dell’inglese, né del greco e nemmeno del baawi.
Quindi, se poi devo trascrivere tutto, potrei andare in confusione.

Semjase
175. Befürchte keine Dinge dieser Art, denn bei der Übermittlung werden diese Dinge aufgehoben und alles wird dir Buchstabe für Buchstabe verständlich sein, und so wirst du es dann auch korrekt niederschreiben können.

 

Semjase
174. Non preoccuparti di queste cose, perché con la trasmissione tutti questi problemi verranno eliminati e sarà tutto comprensibile, parola per parola, così sarai in grado di scrivere tutto correttamente.

Billy
Dann ist es ja gut.
Ich hatte wirklich schon Befürchtungen deswegen.

Billy
Allora va bene.
Ero davvero preoccupato per questo.

 

Ptaah
(spricht nun tatsächlich Griechisch)
19. Kommt nun, wir befinden uns bereits auf dem Flug zu unserer Transmit-Position.

Ptaah
(ora parla effettivamente in greco)
19. Vieni, siamo già in volo verso la posizione per la nostra trasmissione.

 

(Tatsächlich, ich sehe, wie sich ausserhalb der Kuppel langsam die Sternbilder verändern.
Wir müssen uns bereits mit grosser Geschwindigkeit auf Fahrt befinden.
Rein nichts habe ich davon bemerkt, dass sich der gigantische Raumer in Bewegung gesetzt hat.
Jetzt sitzen wir alle drei in sehr bequemen Sitzgelegenheiten in der hufeisenförmigen Anlage.
Auf den Bildschirmen sind sämtliche Planeten des Sonnensystems zu sehen, wobei ich wieder sehe, dass auch der Jupiter einen feinen Ring aufweist, ähnlich den Saturnringen, doch auch bei äusseren SOL-Planeten sind Ringe zu erkennen und unzählige grosse und kleine Sterne, Nebel und viele andere Dinge im weiten Weltenraum.
Mir laufen beinahe die Augen über, so vielfältig und phantastisch ist alles. Jetzt flitzen die Sternbilder plötzlich nur noch so vorbei.
Wir müssen wohl mit einer ungeheuren Geschwindigkeit durch das All fliegen. Ich frage Ptaah danach.)

(Vedo in effetti che, fuori dalla cupola, le costellazioni cambiano lentamente.
Dobbiamo trovarci in viaggio a grande velocità.
Non ho notato nulla mentre il gigante spaziale si metteva in movimento.
Ora sediamo tutti e tre seduti molto comodi nella struttura a ferro di cavallo.
Sugli schermi si possono vedere tutti i pianeti del sistema solare, vedo che anche Giove ha un anello sottile, simile agli anelli di Saturno, ma anche nei pianeti extra solari riconosco degli anelli e innumerevoli stelle grandi piccole, nebulose e molte altre cose nel vasto spazio aperto.
Mi escono gli occhi dalle orbite, da quanto tutto questo sia variopinto e fantastico.
Ora improvvisamente le costellazioni cominciano a sfrecciare.
Dobbiamo volare attraverso lo spazio a una tremenda velocità.
Chiedo a Ptaah a riguardo.)

Billy
Ptaah, wie schnell fliegen wir jetzt?

Billy
Ptaah, a che velocità stiamo andando adesso?

 

Ptaah
20. Sieh hier, dieses Gerät zeigt die Geschwindigkeit an.

Ptaah
20. Guarda qui, questo dispositivo indica la velocità.

21. Diese kannst du sehr leicht selbst ablesen, auch wenn du unsere Schrift nicht verstehst.

21. Puoi leggerla tu stesso, anche se non capisci la nostra scrittura.

22. Nach deinem Verstehen bedeuten diese Striche die Dezimalen, und diese scharfen pfeilförmigen Ausleger zeigen die Nenner der Hunderter an.

22. Secondo la tua comprensione, queste linee corrispondono ai decimali e queste asticelle acute a forma di freccia indicano i denominatori delle centinaia.

23. Diese halbdurchgehenden Striche bezeichnen die Tausender, und diese Punktlinien die Hunderttausender.

23. Queste linee semi-continue corrispondono alle migliaia e queste linee puntate alle centinaia di migliaia.

24. Diese Ringreihen hier bedeuten für dich die Geschwindigkeit des Lichtes.

24. Questa fila di anelli qui, rappresentano per te la velocità della luce.

25. Du kannst nun einfach danach die Werte zusammenzählen und dir so die Geschwindigkeit selbst errechnen.

25. Puoi semplicemente fare la somma dei valori e calcolare tu stesso la velocità.

 

Billy
Aha, Moment mal … (ich zähle sehr genau und gelange zum Resultat von 89 Werten im Dezimalbereich.
Dazwischen liegen zwei Punktlinien, also Hunderttausender, der dritte ist nur noch elf Werte davon entfernt.
Nach Adam Riese ergibt das 289000).
Das ergibt 289000 Sekundenkilometer.
Stimmt das, Ptaah?

Billy
Ah, aspetta un momento … (calcolo esattamente e arrivo al risultato di 89 valori nella sfera dei decimali.
In mezzo ci sono due linee puntate, quindi centinaia di migliaia, e la terza è a soli undici punti di distanza.
Risulta esattamente 289.000).
Equivale a 289.000 chilometri al secondo.
È corretto, Ptaah?

 

Ptaah
26. Du denkst und verstehst sehr schnell.

Ptaah
26. Pensi e capisci molto in fretta.

27. Du hast richtig gezählt.

27. Hai fatto bene i conti.

28. Auch wenn unsere Begriffe anders verlaufen, so ergeben sie aber doch die gleichen Werte wie nach deinem Begriff.

28. Anche se i nostri termini sono differenti, il risultato equivale ai valori espressi nei tuoi termini.

 

Billy
Sagenhaft

Billy
Favoloso.

 

Ptaah
29. Wie meinst du das, das verstehe ich nicht?

Ptaah
29. Cosa vuoi dire, non capisco?

(Semjase schaltet sich ein und erklärt ihrem Vater offenbar, was ich mit ‹sagenhaft› meine.
Sicher versteht er meine Ausdrücke nicht genau.
Komisch ist es, dass ich diese Worte in griechischer Sprache plötzlich weiss, da ich sie doch vorher niemals gekannt habe.
Ich spreche einfach plötzlich perfekt Griechisch.
Das verstehe ich nun wieder nicht und frage daher.)

 

(Semjase interviene e, a quanto pare, spiega a suo padre cosa intendo per “favoloso”.
Sono sicuro che non capisce le mie parole.
La cosa strana è che all'improvviso so queste parole in greco, perché non le avevo mai sentite prima.
All'improvviso parlo alla perfezione il greco.
Ancora una volta non lo capisco e pertanto chiedo.)

Billy
Worauf beruht denn das, Semjase, dass ich plötzlich ganz perfekt Griechisch spreche?

Billy
Su cosa si basa, Semjase, il fatto che improvvisamente parlo il greco alla perfezione?

 

Semjase
176. Mein Vater hat den Sprachentranslator ausgeschaltet und dafür den Sprachenformer in Betrieb gesetzt.

Semjase
176. Mio padre ha disattivato il traduttore linguistico e in cambio ha messo in funzione il “formatore linguistico”.

177. Dieser setzt den Sprachencomputer im Raumschiff in Betrieb.

177. Questo mette in funzione il computer linguistico nell’astronave.

178. Dieser Wandler setzt nun ununterbrochen die erforderte griechische Sprache in Impulse um und strahlt sie aus.

178. Questo trasduttore converte ininterrottamente la necessaria lingua greca e la diffonde continuamente tramite impulsi.

179. Diese Impulse fängt dein Gehirn auf, und so kannst du jedes beliebige Wort aussprechen, ohne dass du es vorher kennst.

179. Il tuo cervello cattura questi impulsi e in questo modo puoi pronunciare qualsiasi parola tu voglia senza conoscerla in anticipo.

 

Billy
Ich weiss nicht, immer kann ich nur sagen ‹phantastisch›.
Mädchen, was meinst du, wie lange es noch gehen mag, bis wir auch auf der Erde soweit sind?

Billy
Non lo so, tutto quello che posso dire è “fantastico”.
Ragazza, quanto tempo pensi che ci vorrà per arrivare a una cosa del genere sulla Terra?

 

Ptaah
30. Dies dauert noch mehrere tausend Jahre deiner Zeitrechnung.

Ptaah
30 Questo richiederà diverse migliaia di anni del tempo.

 

Billy
Au weia – das ist noch lange!
Doch guckt mal dort draussen – was ist denn das?

Billy
Caspita, è davvero tanto tempo!
Ma guarda lì fuori, cos’è?

 

(Durch die noch immer durchsichtige Kuppel sehe ich noch sehr weit weg ein sehr grosses Objekt.)

(Attraverso la cupola, ancora trasparente, vedo un oggetto molto grande a grande distanza.)

 

Ptaah
31. Das ist ein Komet, der euch auf der Erde noch unbekannt ist.

Ptaah
31. Questa è una cometa che voi sulla Terra non conoscete ancora.

32. Er beschreibt auf seinem Weg eine sehr weite Bahn und ist daher euren Astronomen noch nicht bekannt.

32. Descrive un percorso molto ampio e quindi non è ancora nota ai vostri astronomi.

33. Da er aber auf das eben von uns verlassene Sonnensystem zuzieht, wird er in Kürze von den irdischen Astronomen entdeckt werden.

33. Ma dato che si sta muovendo nel sistema solare che abbiamo appena lasciato, a breve verrà scoperta dagli astronomi terrestri.

34. In einigen Wochen können ihn die Erdenmenschen sogar von blossem Auge sehen, wenn er vorbeizieht.

34. Tra poche settimane, gli esseri umani della Terra potranno vederla a occhio nudo mentre passa.

 

Billy
Da bin ich aber gespannt.
Doch wie lange werden wir jetzt so durch das All fliegen?

Billy
Beh, non vedo l’ora.
Ma per quanto tempo voleremo nello spazio in questo modo?

 

Ptaah
35. Noch etwa dreissig Minuten, dann transmissionieren wir zu einem anderen und fernen System.

Ptaah
35. Ancora 30 minuti, poi ci “trasmetteremo” in un altro e distante sistema.

 

Billy
Transmissionieren?
Das heisst doch unter anderem auch Zeitreise, oder?

Billy
Trasmetteremo?
Questo significa anche viaggiare nel tempo, giusto?

 

Semjase
180. Sicher, diese ist dir doch bereits bekannt.

Semjase
180. Certamente, ma questo lo sai già.

 

Billy
Schon, ja – aber das war mit Asket und nicht mit so einem gigantischen Schiff.
Und wie kommt es dann heraus, wenn ich wieder zur Erde komme?
Wir müssten jetzt ja in die Vergangenheit reisen, um wieder zur richtigen Zeit zur Erde zu gelangen.
Das ergibt mir aber keinen Sinn, denn du sagtest doch, dass du an einer Universumsbarriere etwas erledigen müsstest.
Wenn das zeitlich in unsere Zeit fällt, dann geht doch das nicht mehr.

 

Billy
Si, si, ma con Asket e non con un’astronave così gigantesca.
E come faremo quando tornerò sulla Terra?
Dovremmo viaggiare nel passato per tornare sulla Terra al momento giusto.
Ma questo per me non ha alcun senso, perché hai detto che avevi qualcosa da sbrigare in una barriera dell’universo.
Se questo coincide con il nostro tempo, allora non è più possibile.

Ptaah
36. Du ziehst einige wichtige Dinge nicht in Betracht, denn Semjase hat dir früher einmal die Möglichkeiten unserer Fortbewegung erklärt, nämlich die Tatsache der Benutzung des Hyperraumes, durch den Raum und Zeit paralysiert werden.

Ptaah
36. Non stai prendendo in considerazione alcune cose importanti, perché Semjase una volta ti ha spiegato le possibilità della nostra propulsione, cioè l'uso fattuale dell'iperspazio, attraverso il quale lo spazio e il tempo vengono paralizzati.

 

Billy
Ach du meine Güte, ich glaube, ich werde langsam alt und dumm.
Ich bin wirklich ein ganz blöder Typ, dass ich nicht schon früher darauf gekommen bin.

 

Billy
Santo cielo, sto diventando vecchio e stupido.
Sono proprio un idiota a non averci pensato prima.

Ptaah
37. Das solltest du nicht in bezug auf dich sagen, denn deine plötzliche Erkenntnis zeugt von einem ausserordentlich grossen Scharfsinn und von äusserst logischer Kombination, die mich selbst in Erstaunen versetzt.

 

Ptaah
37. Non dovresti dire queste cose nei tuoi confronti, perché la tua improvvisa conoscenza dimostra una straordinaria acutezza e un’estrema combinazione logica che stupisce anche me.

Billy
Du schmeisst wie deine Tochter mit ganzen Blumengärten um dich, Ptaah.

 

Billy
Come tua figlia, butti tutt’attorno interi giardini fioriti, Ptaah.

Ptaah
38. ??? Ich verstehe dich nicht?

Ptaah
38. ??? Non ti capisco.

 

(Semjase spricht lächelnd auf ihren Vater ein und erklärt ihm den Sinn meiner Rede.)

(Semjase risponde sorridendo a suo padre spiegandogli il senso del mio discorso.)

 

Ptaah
39. Du solltest nicht so bescheiden sein.

Ptaah
39. Non dovresti essere così modesto.

 

Billy
Ach was; was ihr nur immer damit habt, das verstehe ich nicht.
Ihr habt es genau wie Arahat Athersata, der schmeisst auch immer mit Blumenwäldern umher.

Billy
Andiamo, non riesco proprio a capire questo vostro modo di fare.
Siete proprio come Arahat Athersata, che butta tutt’attorno interi boschi di fiori.

 

Semjase
181. Warum?

Semjase
181. Perché?

 

Billy
Er streicht mich als grossen Propheten heraus, gerade so, als wenn ich die Weisheit mit Schaufeln gefuttert hätte.
Das finde ich etwas grossspurig und unangebracht.
An derartigen Reden stosse ich mich, denn sie fallen nicht in meinen Rahmen.Wenn man schon auf mir herumackern will, dann kann man doch das Kind beim Namen nennen und erklären, dass ich nicht mehr und nicht weniger als nur gerade das weitergebe und wiedergebe, was mir von euch oder von Arahat Athersata übermittelt wird.
Ich bin doch wahrhaftig kein Prophet. Diese schwungvollen Reden von Arahat Athersata im besonderen haben mich etwas auf die Palme gebracht, und darum habe ich mich vorerst einmal auf einen Antikontakt mit dieser Ebene eingestellt. Ich habe die Stimmen verdrängt und diesbezüglich keine einzige Zeile mehr geschrieben. Ich muss mir erst überlegen, ob ich weiterhin diese Arbeit ausführen will.
Es ist mir sehr ungelegen und fremd, dass ich als grosser Prophet dastehen soll, denn das kann ich niemals sein. Würde ich das weiterführen, dann würden mich meine Mitmenschen unweigerlich des Betruges und des Grössenwahns bezichtigen und mich der Lüge beschimpfen.

 

Billy
Mi dipinge come un grande profeta, come se avessi mangiato la saggezza con il badile.
Lo trovo un po’ presuntuoso e fuori luogo.
Un tale modo di parlare mi urta, non rientra nel mio modo di fare.
Se volete aver a che fare con me, allora bisogna chiamare le cose per nome e spiegare che non faccio altro che trasmettere e riportare né più né meno, di quanto mi viene riferito da voi o da Arahat Athersata.
Non sono un profeta.
Questi discorsi impertinenti dell’Arahat Athersata, in particolare, mi hanno un po’ infastidito, ed è per questo che inizialmente mi sono regolato per un anti-contatto con questo piano.
Ho soppresso le voci e non ho più scritto una riga a riguardo.
Devo prima riflettere se voglio continuare a fare questo lavoro.
Trovo molto inopportuno e insolito che debba starmene lì come un grande profeta, perché non potrò mai esserlo.
Se continuassi, i miei simili mi accuserebbero inevitabilmente di inganno e di megalomania e verrei insultato di menzogna.

Semjase
182. Lass dir er…   

Semjase
182. Smettila …

 

Ptaah
(Unterbricht Semjase und wendet sich dann entschuldigend an mich.)
40. Ich möchte dir an Semjases Stelle diese Dinge erklären, nämlich, dass es als primärer Faktor einmal sehr schade ist, dass du den Kontakt zu Arahat Athersata unterbrochen hast.

Ptaah
(Interrompe Semjase e, scusandosi, si rivolge a me.)
40. Vorrei spiegarti queste cose al posto di Semjase, cioè, come primissima cosa, che è un peccato che tu abbia interrotto il contatto con Arahat Athersata.

41. Wir wurden darüber bereits orientiert und versuchten die Gründe herauszufinden, was uns jedoch nicht gelang.

41. Eravamo già stati informati a riguardo e cercavamo di capirne le ragioni, cosa che, tuttavia, non siamo riusciti a fare.

42. Du hast manchmal die Eigenart, genau dann deine Gedankenströme zu blockieren, wenn wir uns gezwungen sehen, irgendwelche Dinge von dir in Erfahrung zu bringen.

42. A volte hai la peculiarità di bloccare perfettamente i tuoi flussi di pensiero, quando ci vediamo costretti a scoprire qualcosa su di te.

43. Jetzt ist mir deine Blockade allerdings klar, und ich vermag sie zu verstehen.

43. Ma ora mi è chiaro il tuo blocco e riesco a capirlo.

44. Als Fehler kann ich sie keineswegs erachten, sondern im Gegenteil als sehr gute Handlung.

44. Lungi da me considerarlo un errore, al contrario, lo considero un buon modo di agire.

45. In Anbetracht des eben von dir Geäusserten wird mir klar, dass deine Beweggründe in reinen und guten Formen liegen, nämlich darin, dass du nichts Spezielles sein willst und überzeugt bist, nur ein einfacher Mensch zu sein.

45. Considerando quello che hai appena detto, capisco che le tue motivazioni sono pure e motivate, vale a dire, tu non vuoi essere qualcosa di speciale e sei convinto di essere un semplice essere umano.

46. Damit hast du auch in jeder Beziehung recht, und dein diesbezügliches Denken entspricht genau den schöpferischen Gesetzen und der daraus resultierenden Ordnung.

46. Hai ragione anche su questo, e il tuo modo di pensare è perfettamente in linea con le leggi della Creazione e con l'ordine che ne deriva.

47. Du hast also absolut richtig gehandelt.

47. Quindi hai agito del tutto correttamente.

48. Es ergibt sich aber daraus, dass uns selbst ein Unterlassungsfehler unterlaufen ist, nämlich, dass du von uns aus nicht über den eigentlichen Sinn und Stand eines Propheten aufgeklärt worden bist.

48. Tuttavia, ne consegue che noi stessi abbiamo commesso un errore di omissione: non sei stato informato dell’effettivo significato e sull’effettiva condizione di un profeta.

49. Es wäre dies unsere Pflicht gewesen, dir das zu erläutern, weil wir deine Bescheidenheit kennen.

49. Sarebbe stato nostro dovere spiegartelo, perché conosciamo la tua modestia.

50. Arahat Athersata trifft dabei keinerlei Schuld, denn diese Ebene übermittelt dir ja nur alles, ohne dass du irgendwelche Fragen stellen kannst.

50. Arahat Athersata non ha alcuna colpa a riguardo, perché questo piano ti trasmette ogni cosa, senza che tu possa fare domande.

51. Diese Fragenbeantwortung obliegt vorläufig alleine uns, und genau diesbezüglich haben wir etwas versäumt.

51. Per il momento, spetta solo a noi rispondere alle tue domande, ed è proprio su questo che abbiamo trascurato qualcosa.

52. Die Schuld trifft also uns, und wir werden uns um die Behebung dieses Fehlers bemühen.

52. La colpa è nostra e ci adopereremo per porre rimedio a questo errore.

53. Dies dauert allerdings einige Zeit, so mehrere Tage vergehen werden, ehe sich Arahat Athersata wieder meldet, denn sicherlich hat diese Ebene sich nun selbst in Stillschweigen gehüllt?

 

53. Ma ci vorrà un po' di tempo prima che Arahat Athersata si rimetta in contatto, perché è certo che questo piano è rimasto in silenzio, giusto?

Billy
Genau.

Billy
Esatto.

 

Ptaah
54. Das war zu erwarten, denn mit absoluter Sicherheit wurde der Stand der Dinge erkannt, und so ergibt sich nun das Warten, eben dass die Dinge geregelt werden.

Ptaah
54. C’era da aspettarselo, perché con assoluta sicurezza è stato riconosciuto lo stato delle cose, e quindi ora si è deciso di aspettare che le cose vengano risolte.

55. Von der Ebene aus erhielt unser Hohe Rat nur die Information bezüglich deiner Blockade, mehr aber nicht.

55. Da questo piano, il nostro Alto Consiglio ha ricevuto solo le informazioni sul tuo blocco, ma niente più di questo.

56. Die Fakten bezüglich dir und des Prophetentums verhalten sich nun aber so, dass du in erster Linie anerkennen musst, dass dein erlangtes Wissen in bewusstseinsmässiger und geistiger Hinsicht ausserordentlich gross und sehr reichhaltig ist.

56. I fatti che riguardano te e la tua funzione da profeta sono tali che, innanzitutto, devi riconoscere che la tua conoscenza acquisita nell’ambito della consapevolezza e della spiritualità è eccezionalmente grande e ricca di termini.

57. Zur gegenwärtigen Zeit verfügst du auf der Erde als einziger Mensch über dieses euren Begriffen nach phänomenal zu nennende Wissen in bezug der Geisteslehre sowie der geistigen Gesetze und Gebote und der damit verbundenen Weisheit.

57. Al momento, tu sei l'unica persona sulla Terra ad avere questa, secondo i tuoi termini, fenomenale conoscenza nei confronti dell’Insegnamento spirituale, nonché delle leggi e dei comandamenti spirituali e della saggezza che ne deriva.

58. Dies hat allerdings teilweise seine Begründung darin, dass du von Sfath und verschiedenen irdischen Lehrern sowie durch Asket vom DAL-Universum sehr grosse Wissenshilfen erhalten hast und der Wahrheit belehrt worden bist.

58. Ciò è in parte dovuto al fatto che Sfath e i vari maestri terrestri, come pure Asket dell'universo DAL ti hanno aiutato moltissimo nella tua conoscenza e ti hanno insegnato la verità.

59. Die grundlegende Erkennung aber erlangtest du durch die Nutzung von Speicherbankimpulsen aus früheren Leben sowie durch die Reise in die Vergangenheit, die dich gründlich und für alle Zeiten von eventuell bestehenden Irrlehren befreit hat.

59. Ma, il fondamentale riconoscimento, l’hai ottenuto grazie l’utilizzo degli impulsi delle vite passate dalle Banche Dati, nonché tramite il viaggio nel passato, il quale ti ha liberato definitivamente e per sempre da qualsiasi tipo di falso insegnamento.

60. Auf der Erde bedeutet das ein geschehenes Unterfangen, das bis zur heutigen Zeit einmalig ist.

60. Sulla Terra, questo significa un’impresa unica e, fino ad oggi, senza eguali.

61. Du hast die Form der Vergangenheitsreise sogar schon gekannt und erlebt, ehe wir mit allen uns zur Verfügung stehenden Mitteln selbst dazu in der Lage waren.

61. Hai conosciuto e vissuto la forma di viaggi nel passato ancora prima che noi tutti fossimo in grado di farla con tutti i mezzi a nostra disposizione

62. Erst als Asket mit uns offiziell in Kontakt trat und wir durch die DAL-Rasse die Möglichkeiten zur Anfertigung von Zeitreiseapparaturen und -geräten erhielten, gelang uns diese Reiseform.

62. Solo dopo che Asket è entrata ufficialmente in contatto con noi, e ci ha dato la possibilità di produrre, attraverso la razza DAL, apparecchi e dispositivi per viaggiare nel tempo, siamo riusciti a fare questo tipo di viaggio.

63. Dies ist jetzt nach irdischer Zeitrechnung vier Jahre her, während du schon eine Anzahl Jahre zuvor die erste Reise in eine frühere Zeit hinter dich gebracht hast, zusammen mit Asket und deinem Freund.

63. Secondo il calcolo terrestre questo è successo quattro anni fa, mentre tu hai fatto il tuo primo viaggio in un’era precedente, insieme ad Asket a al tuo amico, molti anni prima.

64. Dies ist der Stand der Dinge um dein Wissen, das also ausserordentlich gross ist und in dieser Beziehung in deiner Welt nichts von ähnlichen Formen findet.

64. Questo è lo stato dei fatti della tua conoscenza, che è quindi straordinariamente grande e non trova paragoni nel tuo mondo.

65. Das musst du dir bewusst werden und Verständnis dafür aufbringen.

65. Devi renderti conto di questo e fartene una ragione.

66. Du sollst dich dadurch und um deines Wissens willen nicht besonders hervorheben und dich absolut nicht über andere setzen wollen, davon kann nicht die Rede sein.

66. Non si parla di metterti in particolare risalto per la tua conoscenza e di voler metterti assolutamente al di sopra degli altri.

67. Es ist sehr gut, dass du dich in Bescheidenheit übst und diese zur Anwendung bringst, aber du darfst nicht zu bescheiden sein, wozu du leider neigst.

67. È un bene questo tuo esercitare e applicare la modestia, ma non devi essere troppo modesto, come purtroppo sei incline a fare.

68. Werde dir klar, dass du ein ausserordentlich grosses Wissen in bezug der Geisteslehre und der schöpferischen Gesetze und Gebote und auch die damit verbundene Weisheit besitzt, und wenn du dies anerkennst, dann kann und darf man dich deswegen nicht des Grössenwahns beschimpfen.

68. Cerca di capire che possiedi una conoscenza eccezionalmente grande nei confronti dell’Insegnamento spirituale e delle leggi e dei comandamenti creazionali, nonché della relativa saggezza e, se riconosci ciò, non puoi e non devi essere accusato di megalomania per questo.

69. Derartige Beschimpfungen werden nur von unwissenden und dummen oder selbstsüchtigen und neidischen oder besserwissenwollenden menschlichen Lebensformen geäussert.

69. Tali ingiurie vengono espresse solo da forme di vita umane ignoranti e stupide o egoiste e gelose oppure che aspirano alla saccenteria.

70. Wenn wir uns mit dir in Verbindung setzen konnten, dann war uns das nur in Hinsicht deines von mir genannten Wissens und gemäss deiner Weisheit möglich.

70. Se siamo stati in grado di metterci in contatto con te, è stato possibile solo in base alla tua conoscenza, da me descritta, e alla tua saggezza.

71. Wohl haben wir auch Kontakt mit andern Erdenmenschen, doch deren sind nur sehr wenige, und die Kontakte mit ihnen sind nur unbewusst impulsmässig; wie ihr bei euch zu sagen beliebt, ist keiner dieser anderen Erdenmenschen gross genug, um dir auch nur das Wasser reichen zu können.

71. Abbiamo anche contatti con altri esseri umani della Terra, ma sono molto pochi e i contatti con loro sono solo inconsapevoli e tramite impulsi, come a voi piace chiamarli; e nessuno di questi esseri umani della Terra è abbastanza grande anche solo per reggere il confronto.

72. Das ist nicht grosssprecherisch von mir, wenn ich das so erkläre, denn es ist nur schlicht und einfach die Wahrheit.

72. Questa non è una magniloquenza da parte mia, se mi esprimo in questo modo, ma è solo e soltanto la verità.

73. Und insbesondere deswegen bin ich sehr froh darüber, dass du dich trotzdem in Bescheidenheit übst und nicht ein Aufhebens von dir zu machen beliebst.

73. Ed è proprio per questo che sono molto felice che nonostante tutto tu abbia scelto la modestia preferendo rimanere in disparte.

74. Wie gesagt ist aber deine Bescheidenheit zu gross, denn du musst deine Entwicklung und deinen geistigen und bewusstseinsmässigen Stand anerkennen.

74. Ma, come ho detto, la tua modestia è troppo grade, perché devi riconoscere il tuo sviluppo e il tuo livello spirituale e della consapevolezza.

75. Du darfst ein Lob ablehnen und auch jeglichen Dank, doch die Feststellung einer Tatsache musst du anerkennen.

75. Puoi rifiutare un elogio e qualunque ringraziamento, ma devi accettare la constatazione di un fatto.

76. Und eine Feststellung einer Tatsache war es nur, als ich deinen ausserordentlich grossen Scharfsinn und die äusserst logische Kombinationsfähigkeit zur Sprache brachte.

76. E una constatazione di un fatto era anche quando ho parlato della tua eccezionale acutezza e della tua capacità combinatoria estremamente logica.

77. Wenn dich Arahat Athersata nun als Propheten bezeichnet und so benennt, dann findet das die Berechtigung dazu einerseits in deinem Wissen hinsichtlich aller schöpferisch-geistigen Belange und in deiner Weisheit und Liebe, und andererseits in der weiteren Tatsache, dass du Empfänger zur Verbreitung sehr wichtiger geistiger und bahnbrechender Botschaften aus einer sehr hohen Geistebene bist.

77. Ora, se Arahat Athersata ti definisce profeta e ti chiama in questo modo, ciò trova la sua giustificazione, da un lato nella tua conoscenza di tutte le questioni spirituali-creazionali e nella tua saggezza e amore e, d’altro lato, nel fatto ulteriore che tu sei destinatario per la diffusione di messaggi spirituali molto importanti e innovativi da un piano spirituale di altissimo livello.

78. Diese Botschaften sind zukunftsweisend und prophetisch also.

78. Questi messaggi sono proiettati verso il futuro e profetici.

79. Darum also wirst du Prophet genannt, denn deine Kündungen sind nicht nur prophetischer, sondern auch richtungsweisender und belehrender Natur.

79. Per questa ragione vieni definito profeta, poiché i tuoi pronunciamenti non sono solo profetici, ma anche di natura orientativa e istruttiva.

80. Diese Bezeichnung ist also sehr berechtigt, und sie tendiert nicht auf eine ausübende oder überhebliche Machtgrösse deines Wesens und deines Lebens.

80. Questa definizione è dunque molto adeguata, e non tende ad una pratica o ad una arroganza della grandezza del potere della tua essenza e della tua vita.

81. Ein solcher Eindruck ist völlig falsch und auf der Erde leider sehr verbreitet.

81. Questa impressione è completamente sbagliata e purtroppo molto diffusa sulla Terra.

82. Der Erdenmensch betrachtet einen Propheten als etwas Machtvolles und als ein Wesen, das über allen anderen Lebensformen steht.

82. L’essere umano della Terra considera un profeta come qualcosa di potente e come un essere al di sopra di tutte le altre forme di vita.

83. Dem ist in Wahrheit aber nicht so, denn ein Prophet ist eine Lebensform wie jede andere auch.

83. Ma in verità non è così, perché un profeta è una forma di vita come tutte le altre.

84. Die Irrlehre aber, dass ein Prophet eine machtausübende Lebensform sei, wurde schon zu frühen Zeiten durch Fanatiker, Scharlatane, Betrüger und Religionsführer usw. bewusst zu dem Grunde erstellt, um ihre eigene Macht im Volke zu festigen.

84. L’errato insegnamento secondo cui un profeta è una forma di vita che esercita il potere, venne creato molto tempo fa per mano di fanatici, ciarlatani, imbroglioni e guide religiose ecc. per consolidare il proprio potere sul popolo.

85. Achte daher nicht dieser Irrlehren, denn sie sind trügerisch und falsch und sie erwecken falsche Vorstellungen und Eindrücke, denen aber du glücklicherweise nicht unterlegen bist und die du nun nicht berichtigen musst.

85. Non prestare dunque attenzione a questi errati insegnamenti, perché ingannevoli e sbagliati e danno idee e impressioni sbagliate a cui, fortunatamente, non sottostai e non devi autorizzare.

86. Sei dir aber auch bewusst, dass ein Prophet der heutigen Zeit in völlig anderen Formen zu arbeiten hat als noch zu früheren Zeiten, da sie meist einsam in wilden und unzugänglichen Gebirgen und Gegenden hausten und nur hie und da mit machtvollen Worten der Wahrheit unter das Volk traten.

86. Sii dunque consapevole che un profeta di oggi opera in modi del tutto diversi rispetto al passato, quando dimorava per lo più in solitudine in zone selvagge o in montagne o luoghi inaccessibili e solo di tanto in tanto si mostrava in pubblico con potenti parole di verità.

87. Jene Zeiten gehören auf der Erde schon lange der Vergangenheit an, und die Verbreitungsmöglichkeiten prophetischer Arbeiten und ihre Anwendungsmöglichkeiten haben sich gründlich geändert.

87. Quei tempi appartengono ormai ad un lontano passato della Terra, e le possibilità di diffusione del lavoro profetico e le sue possibili applicazioni sono profondamente cambiate.

88. Für das Prophetentum der heutigen und zukünftigen Zeit auf der Erde stehen vielerlei technische Hilfsmittel zur Verfügung.

88. Per il lavoro dei profeti di oggi e del futuro ci sono molteplici mezzi tecnologici a disposizione sulla Terra.

89. Der Grossteil der Erdenmenschen beherrscht ihre Sprachen auch in der Schrift, so die Möglichkeiten für eine Prophetenarbeit sehr hoch angestiegen sind.

 

89. La maggior parte degli esseri umani della Terra sa legge e scrivere, pertanto le possibilità per un lavoro da profeta sono molto aumentate.

Billy
Danke, Ptaah, das war sehr klar und ausführlich, aber diese Dinge habe ich in dieser Art und Weise wirklich bisher noch nicht betrachtet.
Jetzt kenne ich sie aber, und ich weiss, dass du völlig recht hast.
Darüber muss ich nicht erst nachdenken.

Billy
Grazie, Ptaah, è stato molto chiaro ed esauriente, non avevo ancora considerato queste cose in questo modo.
Ma ora le conosco, e so che hai ragione.
Non ho bisogno di pensarci.

 

Ptaah
90. Das …

Ptaah
90. Questo …

 

Semjase
(unterbricht ihren Vater)
183. Wenn er das sagt, dann ist das so.
184. Er denkt wirklich so sehr schnell, und ebenso schnell ist er in seinen Entschlüssen.

Semjase
(interrompe suo padre)
183. Se lo dice, allora è così.
184. Pensa davvero molto velocemente, ed è altrettanto rapido nelle sue decisioni.

 

Ptaah
91. Das ringt mir ein Erstaunen ab.

Ptaah
91. Questo mi stupisce.

 

Billy
Lasst doch bitte diese Dinge. Haben wir noch etwas Zeit bis zur Transmission?

Billy
Parliamo d’altro, per favore. Abbiamo ancora un po’ di tempo prima della trasmissione?

 

Semjase
185. Sicher.

Semjase
185. Certo.

 

Billy
Gut, du hast unten in der Parkanlage von deinem lieben JHWH gesprochen, der uns auch durch eine Sprechanlage belauscht hat. Wann kann ich ihn denn sehen und wo – bemüht er sich vielleicht hierher?

Billy
Bene, hai parlato del tuo caro JHWH giù nel parco, che ci stava ascoltando attraverso un interfono. Quando e dove posso vederlo – si sta forse adoperando per venire qui?

(Wie auf ein Kommando beginnen Semjase und Ptaah wieder schallend zu lachen, und es dauert etwas, bis sie sich wieder beruhigen. Dann spricht Semjase.)

 

(Come a comando Semjase e Ptaah iniziano a ridere sonoramente e impiegano un po’ di tempo per calmarsi. Poi parla Semjase.)

Semjase
186. Du hast ihn ja bereits begrüsst.

Semjase
186. Lo hai già salutato.

 

Billy
??? (Es vergehen einige Sekunden, ehe ich verstehe.) Ach so – Mann oh Mann – bin ich blöd! Darauf hätte ich doch selbst kommen müssen: Der Vater von Semjase, Ptaah, ist der grosse Leiter dieses Raumgiganten, ein JHWH, ein lieber Gott in eigener Person. Oh – das ist mir so herausgerutscht, ich wollte wirklich nicht …

Billy
??? (Ci vogliono alcuni secondi prima che capisca.) Adesso capisco -accidenti- sono uno stupido! Avrei dovuto arrivarci da solo: Ptaah, il padre di Semjase, è il grande capo di questo gigante spaziale, un JHWH, un buon dio in persona. Oh – mi è scappato di bocca, davvero non volevo…

 

Ptaah
92. Bemühe dich bitte nicht, ich verstehe schon und fühle mich auch nicht in deine Worte miteinbezogen.
93. Deine Worte sind eine Art bitterer Humor, weil du die Wahrheit kennst und nicht verstehen kannst, dass deine Mitmenschen noch weiterhin treu und unbeschwert nach den alten Irrlehren leben.

Ptaah
92. Per favore non preoccuparti, capisco e non mi sento tirato in ballo dalle tue parole.
93. Le tue parole sono una sorta di amaro umorismo, perché conosci la verità e non riesci a capire che i tuoi simili vivono ancora fedeli e spensierati secondo le antiche dottrine sbagliate.

 

Billy
Danke für dein Verständnis, Ptaah.

Billy
Grazie per la tua comprensione, Ptaah.

 

Ptaah
94. Es bedarf keines Dankes, doch du wolltest vor meinen Auslegungen bezüglich des Prophetentums noch etwas sagen, wenn ich dich richtig beobachtet habe.

 

Ptaah
94. Non c’è bisogno di ringraziamenti, ma volevi dire qualcosa prima delle mie interpretazioni sulla carica di profeta, se ti ho osservato bene.

Billy
Richtig, ja. Wir sprachen doch von Zeitreisen und so und auch von diesem Grossraumer. Ich möchte dich hier fragen, ob ich mit folgenden Annahmen richtig gehe: Semjase hat mir eine Erklärung über die Benutzung des Hyperraumes abgegeben, wie du ja bereits erwähnt hast. Wie ich die Sache nun sehe, handelt es sich bei dieser Hyperraumbenutzung genau um das Phänomen, das ich früher erlebt habe, nämlich eine richtiggehende Zeitreise, die alle Möglichkeiten zulässt, Vergangenheit, Gegenwart, Zukunft, andere Dimensionen und andere Räume. Semjase hat ja damals erklärt, dass ein Hypersprung durch unendliche Distanzen nur Sekundenbruchteile in Anspruch nehme, was mir leider erst vorhin richtig aufgefallen ist. Dadurch kann es sich meines Erachtens nicht mehr um eine einfache Hyperraumdurchquerung handeln, sondern nur noch um Zeitreise, durch die Raum und Zeit paralysiert werden, was ja sicher bei einem normalen Hypersprung nicht der Fall sein dürfte. Daraus ergibt sich für mich das Moment der Gleichpunktbetrachtung in der Gleichzeit: Raum und Zeit werden also paralysiert, und zwar in wörtlichem Sinne genommen. Das heisst, sie werden aneinandergeschoben, wenn ich das so nennen darf, wodurch eine absolute Zeitlose entsteht und auch ein Raumloses. Dieses Zeit- und Raumlose kann dann mit unmessbarer Geschwindigkeit in Sekundenbruchteilen durchquert werden, ohne irgendwelche Verschiebungen oder Verzerrungen. Wenn Semjase mit ihrem kleinen Strahlschiff daher den Hyperraum benutzt, dann muss es sich auch dort um dieselbe Art handeln. Durch diese Art der Hyperraumbenutzung muss es also möglich sein, auch eine Zeitreise in stillstehender Zeit zu tun, so man also zur selben Sekunde am Zielort erscheint, wenn man eben erst am Ausgangsort verschwindet. Und meines Erachtens handelt es sich dabei um nichts anderes als um eine technisch hervorgerufene Entmaterialisation und Rematerialisation, wenn die Zeitreise gegenwartsförmig durchgeführt wird. Nur dadurch kann ja praktisch gesehen keine Zeit vergehen und alles frei von Verschiebungen und Verzerrungen bleiben.

 

Billy
Si, esatto. Abbiamo parlato di viaggi nel tempo e di tutto il resto e anche di questa grande astronave. Vorrei chiederti qui se sono corrette le seguenti supposizioni: Semjase mi ha dato una spiegazione sull’utilizzo dell’iperspazio, come hai già accennato. Ora, per come la vedo io, questo utilizzo dell’iperspazio è esattamente quel fenomeno che ho sperimentato in precedenza, vale a dire un vero e proprio viaggio nel tempo con tutti gli annessi e connessi, passato, presente, futuro, altre dimensioni e altri spazi. In quell’occasione, Semjase ha spiegato che un iper-salto impiega solo delle frazioni di secondo per attraversare distanze infinite, cosa di cui, purtroppo, mi sono realmente reso conto solo poco fa. Quindi, a mio avviso, non si tratta più di un semplice attraversamento iperspaziale, bensì di un viaggio nel tempo, con il quale lo spazio e il tempo vengono paralizzati, cosa che non dovrebbe di certo accadere in un normale iper-salto. Per me questo dimostra il momento dell’osservazione del punto di equilibrio nella simultaneità: Tempo e spazio vengono letteralmente paralizzati. Ciò significa che tempo e spazio vengono spinti l’uno nell’altro, se così posso dire, il che crea un’assoluta assenza di tempo e di spazio. Questa assenza di tempo e spazio può quindi esser attraversata ad una velocità incommensurabile, in frazioni di secondo, senza alcun tipo di spostamenti o distorsioni. Pertanto, quando Semjase usa l’iperspazio con la sua piccola nave a raggi, allora deve trattarsi anche lì della stessa cosa. Con questo tipo di utilizzo dell’iperspazio, deve quindi essere possibile fare un viaggio nel tempo stazionario, così da apparire a destinazione nello stesso secondo in cui si è appena scomparsi dal punto di partenza. E, a mio avviso, non si tratta altro che di una smaterializzazione e di una rimaterializzazione per vie tecnologiche, quando il viaggio nel tempo viene effettuato nel presente. Solo così, dal punto di vista pratico, il tempo non trascorre e tutto resta libero da spostamenti e distorsioni.

Ptaah
95. Schon einmal erklärte ich dir, dass du ausserordentlich scharfsinnig bist und über äusserst bemerkenswerte logische Kombinationsfähigkeiten verfügst, aber du erzeugst in mir abermals Regungen des Erstaunens.
96. Selbst Lebensformen unserer Rasse hätten Mühe gehabt, die Wahrheit aus den spärlichen Angaben Semjases herauszufinden.

 

Ptaah
95. Ti ho già ribadito una volta che sei straordinariamente sagace e hai delle straordinarie capacità logico-associative, ma mi stai di nuovo facendo venire i brividi.
96. Persino le forme di vita della nostra razza avrebbero avuto difficoltà a scoprire la verità dalle scarse indicazioni di Semjase.

Billy
So schwierig war es nun auch wieder nicht.

Billy
Non è stato così difficile.

 

Ptaah
97. Es stellt sogar eine sehr grosse Leistung dar. –
98. Es ist nun Zeit, um unsere Gespräche für kurze Minuten zu unterbrechen.
99. Wir haben unseren Transmissionspunkt erreicht.

(Ptaah und Semjase wenden sich den Apparaturen am hufeisenförmigen Gebilde zu. Kleine Lichtkörper leuchten auf, und dunkle Bildschirme beginnen zu leben. Mir völlig fremde Formen erscheinen auf ihnen. Erstmals höre ich nun auch einen Ton, ein ganz leises und irgendwie beruhigendes Singen wie von Metall. Ich schaue zur durchsichtigen Kuppel empor und sehe, dass die Sterne aller Grössenordnungen rasend schnell vorbeiziehen und nun plötzlich verschwimmen zu einem weisslichen milchigen Schleier. Nur kurze Sekunden dauert das, und schon sind sie wieder als klare Sterne erkennbar, die rasend schnell vorbeiziehen. Doch auch das dauert nur wenige Sekunden, dann schieben sie sich wieder wie zuvor langsam vorbei. Bei dieser ganzen Feststellung ist mir etwas seltsam zumute, doch fühle ich eine sehr tiefgründende Ruhe in mir. Da höre ich auch schon die Stimme von Semjase. Ich wundere mich darüber, da doch Ptaah um Ruhe gebeten hatte. Ob sich wohl etwas verzögert bei der Transmission?)

Ptaah
97. Si tratta invece di una grande prestazione.
98. Ora è tempo di interrompere la nostra conversazione per qualche minuto.
99. Abbiamo raggiunto il nostro punto di trasmissione.

 

(Ptaah e Semjase si rivolgono all’apparecchiatura sulla struttura a ferro di cavallo. Si accendono piccoli corpi di luce e gli schermi scuri iniziano a prendere vita. Su di essi appaiono delle forme a me del tutto sconosciute. Per la prima volta sento anche un suono, un canto leggero e in un certo qual modo rilassante, come di metallo. Alzo lo sguardo verso la cupola trasparente e vedo che le stelle di ogni ordine di grandezza scorrono rapidamente e ora, all’improvviso, si confondono un velo biancastro e lattiginoso. Dura solo pochi secondi, e poi tornano di nuovo chiaramente riconoscibili come stelle che scorrono rapidamente. Ma anche questo dura solo pochi secondi, poi si trascinano lentamente come prima. Tutta questa constatazione mi fa sentire a disagio, tuttavia sento una calma molto profonda dentro di me. Sento la voce di Semjase. Ne rimango sorpreso, visto che Ptaah ha chiesto di fare silenzio. Che ci sia stato un ritardo nella trasmissione?)

 

Semjase
187. Wenn du willst, kannst du von hier aus einige Photos machen; ob sie allerdings gelingen, vermag ich nicht zu beurteilen.
188. Leider wissen wir nicht, ob mit irdischen Photoapparaten durch die Kuppel Photos gemacht werden können.
189. Aber das werden wir dann ja wissen, wenn du die entwickelten Filme hast.
190. Wenn du willst, können wir aber das Gerät aus meinem Strahlschiff herbringen lassen.

 

Semjase
187. Se vuoi, puoi fare delle foto da qui, ma non sono in grado di dire se riusciranno o meno.
188. Purtroppo non sappiamo se è possibile fare delle foto attraverso la cupola con macchine fotografiche terrestri.
189. Ma lo sapremo quando avrai sviluppato le pellicole.
190. Se vuoi, posso far portare l’apparecchio dalla mia nave a raggi.

Billy
Für das Gerät wäre ich dankbar, Semjase, denn damit dürfte es sicher klappen. Doch, was ist los, klappt es noch nicht mit der Transmission? Ist irgend etwas misslungen oder ein Schaden entstanden?

Billy
Per l’apparecchio te ne sarei grato, Semjase, perché con quello dovrebbe funzionare. Ma cos’è successo? C’è qualcosa che non va con la trasmissione? È andato storto qualcosa o ci sono stati dei danni?

 

Semjase
191. Warum?
192. Hast du denn nichts bemerkt?

Semjase
191. Perché?
192. Non hai notato niente?

 

Billy
Doch, das schon, aber ich kann es mir nicht erklären.

Billy
Si, certo, ma non riesco a spiegarmelo.

 

Semjase
193. Dann blicke doch einmal durch die Kuppel in den Raum hinaus, was stellst du dort fest?

 

Semjase
193. Allora guarda fuori nello spazio attraverso la cupola, cosa vedi?

Billy
(Ich folge der Aufforderung, und jetzt bin ich tatsächlich erstaunt.) Mädchen, das sind ja völlig andere Sternbilder als ich sie von der Erde aus kenne. Alle Sternbilder sind mir völlig fremd. Natürlich kenne ich auch nur einige wenige, doch auch davon kann ich keines mehr erkennen. Warum das?

Billy
(Seguo l’invito ed ora sono realmente sbalordito.) Cavolo, queste sono costellazioni completamente diverse da come le che conosco dalla Terra. Tutte le costellazioni mi sono del tutto estranee. Certo, ne conosco alcune, ma, nonostante ciò, non riesco a riconoscerne nessuna. Perché questo?

 

Semjase
194. Wir haben den ersten Hypersprung getan.

Semjase
194. Abbiamo fatto il primo iper-salto.

 

Billy
Das – Mann, oh Männeken, darum also. Wo stecken wir denn jetzt?

Billy
Questo – oh cavolo, ecco perché. Dove siamo finiti adesso?

 

Semjase
195. Du bist nun runde 500 Lichtjahre von deiner Heimatwelt entfernt.
196. Dort – sieh dort oben, jener Sternenhaufen dort, dort dahinter ist meine Heimatwelt, das dort sind unsere Plejaden.
197. Wir sind nur noch 211 Millionen Kilometer vom nächsten Stern entfernt.
198. Leider können wir nicht näher herangehen, weil wir einen Sicherheitsabstand von 153 Millionen Kilometern benötigen, um wieder transmissionieren zu können.
199. Vielleicht aber gelingen dir trotzdem einige Aufnahmen mit dem Gerät, das bereits hergebracht wird.

 

Semjase
195. Ora sei a circa 500 anni luce dal tuo mondo natale.
196. La- guarda lassù, quell’ammasso stellare là in alto, la si trova il mio mondo natale e quelle lì sono le nostre Pleiadi.
197. Siamo a soli 221 milioni di chilometri dalla stella più vicina.
198. Purtroppo, non possiamo avvicinarci ulteriormente, perché abbiamo bisogno di una distanza di sicurezza di 153 milioni di chilometri per poterci trasmettere di nuovo.
199. Ma forse poi comunque riuscire a scattare qualche foto con l’apparecchio che è già stato portato qui.

Billy
Ich bin tatsächlich überwältigt.

Billy
Sono davvero esterrefatto.

 

Ptaah
100. Das ist verständlich, denn zum ersten Mal erlebst du eine Reise dieser Art.

(Irgendwoher taucht ein Android auf und bringt das Photographiergerät heran. Sehr geschickt baut er es in einen Rahmen ein und stellt es zurecht. Plötzlich spricht das Ding mich an, und ich bin wieder einmal platt, obwohl ich kein Wort verstehe. Semjase aber klärt mich schnell auf.)

Ptaah
100. È comprensibile, poiché è la prima volta che affronti un viaggio di questo tipo.

(Da qualche parte salta fuori un androide che si avvicina con l’apparecchio fotografico. Lo installa molto abilmente nell’intelaiatura e lo mette a posto. All’improvviso la cosa mi parla, e rimango di sasso, nonostante non capisco una parola. Ma Semjase mi spiega rapidamente.)

Semjase
200. Er wünscht dir guten Erfolg.

Semjase
200. Ti augura pieno successo.

 

Billy
Das gibt’s doch nicht – das Ding kann doch nicht selbständig denken und handeln. Das wäre ja ganz verrückt.

Billy
Non esiste - La cosa non può pensare e agire in modo autonomo. Sarebbe una cosa da pazzi.

 

Semjase
201. Das ist aber doch so.

Semjase
201. Ma è così.

 

Billy
Das kann doch nicht wahr sein, das …

Billy
Non può essere vero, questo…

 

Semjase
202. Es ist tatsächlich so.
203. Sein ganzer Körperbau ist halborganisch und sein Gehirn biochemisch-organisch.

Semjase
202. È proprio così.
203. La sua intera struttura corporea è semi organica e il suo cervello è biochimico-organico.

 

Billy
Ich werde verrückt – bin ich denn hier in ein Irrenhaus geraten oder in einem Utopiaroman gelandet?

 

Billy
Sto impazzendo – sono finito in un manicomio o in un romanzo utopico?

Ptaah
101. Weder das eine noch das andere.
102. Alles ist Wirklichkeit und sehr weit entwickelt.
103. Du wirst das schon in kurzer Zeit verstehen und als normal und gegeben betrachten.
104. Es ist nur das Neue, das dir alles noch etwas fremd erscheinen lässt.
105. Doch nun bemühe dich um deine Bilder, denn der nächste Sprung wird bereits vorbereitet.

(Ich folge seiner Aufforderung und hoffe, dass die Photos brauchbar werden. In mir aber mache ich mir Gedanken um Ptaahs Worte. Sicher hat er mit seiner Erklärung recht, denn bei den russisch-amerikanischen Raumkapseln war mir das Phänomen des ganz plötzlich durchsichtigen Metalls sehr fremdartig erschienen, während es mir in der Hangarhalle und hier in der Kuppel der Zentrale schon viel vertrauter vorkam. Und wenn ich es betrachtete, dann erschien es mir absolut normal und ebenso absolut vertraut und selbstverständlich. Dasselbe verhält sich auch so mit dem Photographiergerät und mit der ganzen Führungskanzel hier. Ptaahs Erklärung muss also stimmen.)

Ptaah
101. Né l’uno né l’altro.
102. È tutto reale ed estremamente sviluppato.
103. Lo capirai in breve tempo e lo considererai normale e scontato.
104. È solo la novità che ti fa apparire il tutto un po’ strano.
105. Ma adesso occupati delle tue foto, perché il prossimo salto è già in preparazione.

 

 

(Seguo il suo invito e spero che le foto siano utilizzabili. Ma dentro di me rifletto sulle parole di Ptaah. Sono certo che la sua spiegazione sia corretta, perché il fenomeno del metallo improvvisamente trasparente con le capsule spaziali russo-americane mi è sembrato decisamente strano, mentre mi è sembrato molto più familiare nell’atrio dell’hangar e qui nella cupola della centrale. E se lo osservo ora, questo mi sembra del tutto normale, tanto familiare quanto ovvio. Lo stesso vale per l’apparecchio fotografico e per l’intero centro di comando qui. Quindi la spiegazione di Ptaah deve essere corretta.)

 

Ptaah
106. Du bist in Gedanken, mein Freund.
107. Achte nun genau auf die Sterne – wir setzen in 9 Sekunden zum nächsten Sprung an.

(Ich tue wie geraten und erlebe alles genauso wie das erste Mal. Und auch hier erscheint mir alles und der ganze Vorgang viel vertrauter. Jetzt aber bemerke ich die Eigenartigkeit, dass ich mich für Sekunden wieder in einer tiefgründenden Ruhe befinde, die mir schon viel vertrauter ist als das erste Mal. Ich vermag sie sogar irgendwie zu analysieren als etwas Zeitloses, Ewiges. Welches Geheimnis mag das wohl sein, sicher werde ich es noch ergründen …)

 

Ptaah
106. Ti sei perso nei pensieri, amico mio.
107. Ora fa molta attenzione alle stelle – tra 9 secondi inizieremo il prossimo salto.

(Faccio come consigliato e vivo tutto esattamente come la prima volta. E anche qui l’intero processo mi sembra molto più familiare. Ma ora noto la particolarità che per qualche secondo mi ritrovo in una profonda tranquillità, che mi è molto più familiare della prima volta. In qualche modo riesco ad analizzarla, come qualcosa di senza tempo, eterna. Quale sia il suo segreto, lo scoprirò sicuramente…)

 

Ptaah
108. Wir haben unser nächstes Ziel erreicht.
109. Das nebelhafte Gebilde, das du dort weit vorne im Raume siehst, nennt ihr Orionnebel.
110. Nach euren Messwerten sind es von hier aus zur Erde etwa 1800 Lichtjahre.

Ptaah
108. Abbiamo raggiunto il nostro prossimo obiettivo.
109. La struttura nebulosa che vedi lì, in lontananza nello spazio, voi la chiamate Nebulosa di Orione.
110. Secondo le vostre misurazioni, ci troviamo a circa 1800 anni luce dalla Terra.

 

Billy
Darf ich auch davon Photos machen?

Billy
Posso fotografare anche quella?

 

Semjase
204. Sicher, wenn sie dir gelingen.

(Wieder beschäftige ich mich damit, Photos zu knipsen. Wenn sie nur einigermassen gut werden, dann bin ich schon zufrieden.)

Semjase
204. Certamente, se ci riesci.

(Ancora una volta mi metto a scattare fotografie. Se verranno abbastanza bene, allora sarò soddisfatto.)

Ptaah
111. Als nächstes Ziel springen wir eine zerstörte Sonne an.
112. Ihre Zerstörung fand vor rund 10000 Jahren statt, als sie sich in eine Supernova verwandelte.
113. Zu erkennen ist sie heute nur noch als sehr grosses Nebelgebilde, wie ihr das benennt.
114. Die Distanz von der Erde zu diesem Nebel beträgt nach euren Massen 3150 Lichtjahre, und ihr kennzeichnet das noch bestehende Gebilde als Crabnebel.

(Wieder werden die Vorbereitungen für den Hypersprung getroffen, und diesmal bin ich bemüht, meine Blicke anderen Dingen als dem Himmel zuzuwenden. Sehr genau beobachte ich Semjase und Ptaah, und genau wie der Himmel werden sie ganz plötzlich zur milchigen, schimmernden Masse. Doch auch das hufeisenförmige Gebilde wird zur gleichen Masse, um aber ebenso wie Ptaah und Semjase in den nächsten Sekunden wieder feste Formen anzunehmen. Der Eindruck der über mich kommenden tiefgründenden Ruhe ist diesmal noch viel stärker als zuvor, und jetzt glaube ich des Rätsels Lösung gefunden zu haben: Diese tiefe Ruhe und dieser unglaublich mich durchströmende Frieden ist die Ewigkeit selbst, die völlige Zeitlose, in der es ganz offenbar keine Ausseneinflüsse mehr zu geben vermag, die sich mit Unrast, Unfrieden und Sorgen und Problemen auf das Bewusstsein niederlegen können. Ich erkenne plötzlich, dass ich in diesen wenigen Sekunden in der Ewigkeit selbst zur Ewigkeit werde, dass ich nur noch aus erfassungsfähiger geistiger Materie in feinster Form bestehe und völlig frei bin von allem, was mich sonst als materielle Lebensform zu beeinflussen vermag. Ich reise für Sekunden tatsächlich in die Ewigkeit.)

Ptaah
111. Come prossimo obiettivo salteremo su un sole distrutto.
112. La sua distruzione ha avuto luogo circa 10.000 anni fa, quando si è trasformato in una supernova.
113. Oggi lo si riconosce come una grandissima nebulosa, come voi la chiamate.
114. La distanza dalla Terra a questa nebulosa è di 3.150 anni luce, secondo le vostre misure, e voi la identificate come Nebulosa Granchio.

 

(Ancora una volta si fanno i preparativi per l’iper-salto, e questa volta mi sforzo di volgere lo sguardo su altre cose oltre al cielo. Osservo molto attentamente Semjase e Ptaah e proprio come il cielo, all’improvviso diventano una massa lattiginosa e luccicante. Anche la struttura a ferro di cavallo diventa della stessa massa ma, proprio come Ptaah e Semjase, pochi secondi dopo assumono nuovamente delle forme solide. Questa volta la sensazione di profonda tranquillità è ancora più marcata della precedente, ed ora credo di aver trovato la soluzione dell’enigma: questa profonda tranquillità e questa incredibile pace che fluisce dentro me è l’eternità stessa, la totale assenza di tempo in cui apparentemente non può più esserci alcun tipo di influsso esterno che possa depositarsi sulla consapevolezza con irrequietezza, discordia, preoccupazioni e problemi. Improvvisamente mi rendo conto che in questi pochi secondi nell’eternità divento io stesso eternità, che consisto solo come sottilissima materia spirituale in grado di percepire, completamente libera da tutto quello che può influenzarmi come forma di vita materiale. Ho davvero viaggiato nell’eternità per alcuni secondi.)

 

Semjase
205. Du bist sehr tief in Gedanken; dreimal musste ich dich ansprechen, ehe du meine Stimme wahrgenommen hast.

Semjase
205. Sei assorto nei pensieri; ho dovuto rivolgerti la parola per tre volte prima che riuscissi a sentire la mia voce.

 

Ptaah
115. Ich vermochte seine Gedanken zu erfassen und habe festgestellt, dass er eine neue wichtige Erkenntnis erlangt hat.
116. Es ist mir dies sehr erstaunlich.
117. Selbst vielen unserer eigenen Lebensformen fallen derartige Erkenntnisse erst nach längerem Feinstoff-Sein anheim.
118. Deine Erkenntnisfähigkeit ist von ausserordentlich hohen Werten und Möglichkeiten, lieber Freund.
119. Sieh nun aber dort draussen, das ist eurer Benennung nach der Crabnebel.

(Gedankenversunken und wie automatisch mache ich nun wieder mit dem mir zur Verfügung gestellten Gerät einige Photos. Ich achte dabei weder auf die Umgebung noch auf irgend etwas anderes. Meine Gedanken weilen in der Ewigkeit, und ich finde sie so gross und mächtig, dass mir dazu alle Worte der Beschreibung fehlen. Beim nächsten Sprung will ich aber nun mich selbst betrachten. Ich will sehen, ob ich an mir selbst etwas feststellen kann, ob auch ich zur milchigen Masse verschwimme und ob ich irgendwelche Dinge an oder in mir zu realisieren vermag. Es ist …)

 

Ptaah
115. Sono riuscito a percepire i suoi pensieri e mi sono accorto che ha acquisito una nuova importante conoscenza.
116. Questo mi ha molto sorpreso.
117. Persino le nostre forme di vita raggiungono una tale conoscenza solo dopo una lunga permanenza nell’essenza sottile.
118. La tua capacità cognitiva ha valori e possibilità straordinariamente elevate, amico mio.
119. Ora guarda là fuori, quella è ciò che voi chiamate Nebulosa Granchio.

(Sprofondato nei pensieri, come in automatico continuo a fare alcune foto con l’apparecchio che mi è stato messo a disposizione. Ma non faccio caso né a quanto mi circonda né a nient’altro. I miei pensieri sono rimasti nell’eternità, e la trovo così grande e potente che mi mancano le parole per descriverla. Durante il prossimo salto, tuttavia, voglio osservare me stesso. Voglio vedere se riesco a rilevare qualcosa in me stesso o se anch’io mi confondo in una massa lattiginosa o se sono in grado di realizzare qualcosa su o dentro di me. È …)

 

Ptaah
120. Das wird dir mit Sicherheit möglich sein, wenn du nun genau darauf achtest.
121. In wenigen Sekunden setzen wir zum nächsten Sprung an.

(Ich nehme seine Worte nur halbwegs wahr, denn meine Gedanken sind ganz woanders. Automatisch setze ich aber mein Augenmerk auf mich selbst und wundere mich darüber, dass ich ganz plötzlich meinen Körper nicht mehr sehen kann. Wieder dauert es aber nur Sekunden, was ich gleich auf meiner Uhr feststellen kann. Und erst jetzt wundere ich mich über Ptaahs Worte. Er hat doch meine Gedanken festgehalten, und er weiss genau, was ich denke. Offenbar lasse ich ihnen einfach unkontrolliert freien Lauf. Aber auch mit meiner Uhr ist es eigenartig; wenn ich in die Nähe von Semjases Schiff kam, streikte meine Uhr immer und ging zu schnell oder zu langsam. Schon seit einiger Zeit aber ist das nicht mehr der Fall, und sie arbeitet einwandfrei. Ich habe sie doch nicht in …)

Ptaah
120. Sarai sicuramente in grado di farlo, se ora ci farai particolare attenzione.
121. Tra pochi secondi inizieremo il prossimo salto.

(Percepisco solo in parte le sue parole, dato che i miei pensieri sono da tutt’altra parte. Automaticamente rivolgo la mia attenzione su me stesso e mi stupisco del fatto che all’improvviso non riesco più a vedere il mio corpo. Ancora una volta, dura solo pochi secondi, cosa che posso confermare dal mio orologio. E solo ora mi stupisco delle parole di Ptaah. Ha di certo notato i miei pensieri e sa esattamente a cosa sto pensando. Evidentemente sto dando loro libero corso in modo incontrollato. Anche il mio orologio ha qualcosa di strano, quando mi avvicinavo alla nave di Semjase, questo andava sempre o troppo veloce o troppo lento. Da un po’ di tempo però non è più così modo e funziona alla perfezione. Ma non l’ho …)

 

Ptaah
122. Wir sind am nächsten Ziel, 1810 Lichtjahre von der Erde entfernt.
123. Das dir seltsam erscheinende Bild dort weit draussen im Raume und in rund 200 Lichtjahren Entfernung nennt ihr Pferdekopfnebel.

Ptaah
122. Siamo al nostro prossimo obiettivo, a 1.810 anni luce dalla Terra.
123. Quell’immagine che ti appare strana lì fuori nello spazio, a circa 200 anni luce di distanza, voi la chiamate Nebulosa Testa di Cavallo.

 

il grande viaggio 11

foto della Nebulosa Testa di Cavallo scattata da Billy Meier

 

 

Semjase
206. Da uns die Distanzen keine Schwierigkeiten mehr bereiten, können wir unbesorgt kreuz und quer durch den Raum springen und müssen uns nicht an eine bestimmte Linie halten.
207. Es ist dir sicher unbekannt, dass die bereits aufgesuchten Sternbilder sehr weit auseinanderliegen und ein Hin- und Hermanövrieren erfordern.
208. Der nächste Sprung führt uns zum Trifidnebel, wie ihr ihn benennt.

(Alles mir Gesagte nehme ich nur mit halbem Ohr wahr, denn immer noch sind meine Gedanken sehr weit weg. Etwas bewusstseinsabwesend mache ich auch hier einige Bilder und erlebe kurz danach wieder das Eintauchen in die Ewigkeit. Ich komme aber einfach nicht weiter hinein, und alles ist plötzlich wie blockiert. Irgend etwas hemmt mich einfach, noch weiter einzudringen. Aber was nur, ich – ach natürlich, die Zeit, diese verfluchte Zeit, sie muss es sein, die mich am tieferen Eintauchen hindert. Die wenigen Sekunden genügen nicht; sie reichen nur gerade aus, blitzartig hinein- und ebenso blitzartig wieder hinauszutauchen. Es ist doch …)

Semjase
206. Poiché le distanze per noi non sono più un problema, possiamo saltare senza problemi avanti e indietro nello spazio e non dobbiamo attenerci ad un particolare tracciato.
207. Forse non lo sai, ma le costellazioni che hai già visitato sono molto distanti fra loro, e richiedono una serie di manovre avanti e indietro.
208. Il prossimo salto ci porta alla Nebulosa Trifida, come voi la chiamate.

(Percepisco solo metà di tutto ciò che mi viene detto, perché i miei pensieri sono ancora molto lontani. Un po’ consapevolmente assente scatto anche qui alcune fotografie e poco dopo vivo ancora una volta l’immersione nell’eternità. Ma non riesco ad andare oltre, e all’improvviso tutto mi appare come bloccato. Qualcosa semplicemente non mi permette di spingermi oltre. Ma cosa, io – ah, il tempo naturalmente, questo dannato tempo, deve essere questo che mi impedisce di immergermi più a fondo. I pochi secondi non mi bastano, sono appena sufficienti per immergersi e uscire subito dopo. È proprio…)

 

Ptaah
124. Hallo – du bist sehr weit weg mit deinen Gedanken und hast wiederum etwas Neues erkannt.
125. Es hat seine Richtigkeit mit der Zeit, doch ist dies aber zu ändern, wenn das in deinem Interesse liegt.
126. Beim grossen Sprung zur Universums-Barriere können wir den Rematerialisationseffekt verzögern und die Zeit um einige Minuten verschieben.
127. Zu diesem Zweck müssen wir in die Zukunft reisen, und die dabei verlorene Zeit können wir nicht mehr rückgängig machen.
128. Durch eine normale Zeitreise in die Zukunft würde die Zeit und der Raum einfach paralysiert, doch um in dieser Form in die Zeitlose einzudringen, sind andere Voraussetzungen erforderlich.
129. In dieser Form kann die Zeit nicht paralysiert werden; wir müssen sie durchleben und somit also auch über uns ergehen und durchlaufen lassen.
130. Dem sind aber dadurch Grenzen gesetzt, dass nach deiner Zeitmessung im Normalraum je 5 Sekunden vergehen, wenn wir nach unseren Werten für eine Sekunde in die Zeitlose eindringen.
131. Dies kann aber nur darum zeitlich errechnet werden, weil wir die Zeit zwischen Entmaterialisation und Rematerialisation durch den Geschwindigkeitseffekt regulieren können, denn im Zeitlosen selbst herrscht auch nach unseren Begriffen wirklich Zeitlosigkeit.
132. Dies ist natürlich nur relativ gesehen, denn diese zu erbrechende Zeitlose hat wie alles auch ihre Zeit, nur ist diese in derartig unermessliche Zeiträume eingebettet, dass wir sie selbst nicht zu erfassen vermögen.
133. Eine einzige Sekunde der Zeitlose beträgt viele Millionen Jahre im Normalraum.
134. Wenn wir daher im Stillstand oder mit unzureichender und untersetzter Geschwindigkeit in die Zeitlose einbrechen würden, dann würden wir unsere Heimatwelten niemals mehr wiedersehen.
135. Wenn wir nur wenige Sekunden im Stillstand und mit untersetzter Geschwindigkeit im Zeitlosen verweilen würden, würden inzwischen auf der Erde viele Jahrmilliarden vergehen und sie selbst in Staub zerfallen, während du selbst beim Zurückkommen in den Normalraum nur wenige Sekunden älter geworden und in Wirklichkeit aber Jahrmilliarden alt wärest.
136. Dies alles mag dir unverständlich erscheinen und phantastisch, doch ist dem trotzdem so.
137. Auch mit deinen grössten bewusstseinsmässigen Bemühungen wirst du die eigentlichen Zusammenhänge nicht verstehen können, denn selbst uns mit unserem Entwicklungsstand sind diese noch nicht rätselfrei und nicht genau durchschaubar.
138. Auch wir kennen diesbezüglich nur wenige Lösungen dieser gewaltigen Geheimnisse und bemühen uns deshalb ununterbrochen um weitere Erkenntnisse.
139. So wir also die erforderliche Technik zur Durchquerung des Universums mit Hilfe des Hyperraumes besitzen und auch die Zeitlose zu unserer Verbündeten machen können, sind wir in unserer diesbezüglichen Entwicklung und Forschung erst bei den Anfängen.
140. Wir können es aber verantworten, dir einen Einbruch mit unserem Grossraumer in die Zeitlose zu gewähren, die du bei dir Ewigkeit nennst.
141. Um dir aber die erwünschten Erkenntnisse zu verschaffen, bedürfen wir einer Zeit von 7 Minuten Sprungzeit, die sich im Normalraume um das Fünffache erhöht.
142.Das bedeutet für dich und für uns alle, dass wir von der Entmaterialisation zur Rematerialisation eine Zeit von 7 Minuten der gültigen Geschwindigkeitszeit des Raumschiffes benötigen, während in der Zeitlosen nur ein Bruchteil eines Billiardstelsekundenbruchteils vergeht, wogegen im Normalraume aber 35 Minuten vergehen und alles um diese Zeit älter werden lässt.
143. In diesem speziellen Falle ändert sich für uns alle auch die Form der Zeit, denn an Stelle des Alterns tritt eine Verjüngung ein, und zwar genau um 28 Minuten.
144. Die diesbezügliche mathematische Berechnung ist sehr einfach:
145. Während 7 Minuten befinden wir uns in der Zeitlosen.
146. Diese 7 Minuten sind unsere Normalzeit im Geschwindigkeitsfaktor, die sich auch auf unser Alter selbst als 7 Minuten überträgt.
147. Da wir diese Zeit aber in der Zeitlosen verbringen und uns in sehr grossem Masse gegen ihren Einfluss schützen können und dadurch den Zeiteffekt bis auf eins zu fünf zum Normalraum und somit auch zu unserem Raum verlangsamen können, tritt die Differenz von 28 Minuten in Erscheinung.
148. Für uns vergehen also nur 7 Minuten, während im Normalraum die Zeit um 35 Minuten voranschreitet.
149. Wenn also daher und dadurch auf deiner Heimatwelt 35 Minuten vergehen, dann wird dort selbstverständlich alles um diese Zeit älter.
150. Von diesen 35 Minuten aber lebst du in Wahrheit selbst nur 7 Minuten durch die Veränderung des Zeiteffektes.
151. Diese 7 Minuten musst du nun von den auf der Erde vergangenen 35 Minuten abziehen und gelangst zum Resultat von 28 Minuten, die du ja nicht älter geworden bist.
152. Dadurch wirst du also in diesen 7 Minuten auch nur 7 Minuten älter, während alles auf der Erde um 35 Minuten altert.
153. Mit andern Worten dargestellt bedeutet es, dass du in 35 Minuten nur 7 Minuten älter und zugleich um 28 Minuten jünger wirst.

 

Ptaah
124. Pronto? – Eri molto lontano con i tuoi pensieri e ancora una volta hai capito qualcosa di nuovo.
125. È giusto riguardo al tempo, ma questo può essere modificato, se è nel tuo interesse.
126. Al grande salto alla barriera dell’universo possiamo rallentare l’effetto di rimaterializzazione e spostare il tempo di qualche minuto.
127. Per far ciò, dobbiamo viaggiare nel futuro e non possiamo più annullare il tempo perduto nel processo.
128. Un normale viaggio nel tempo nel futuro paralizzerebbe semplicemente il tempo e lo spazio, ma per entrare nel tempo nullo in questa forma, sono necessarie altre condizioni.
129. In questa forma il tempo non può essere paralizzato; dobbiamo “viverlo” e quindi subirlo e lasciarlo passare.
130. Ma ci sono dei limiti a questo, in base alla tua misurazione, ogni secondo trascorso nel tempo nullo, secondo i nostri valori, corrisponde a 5 secondi nello spazio normale.
131. Tuttavia, questo può essere calcolato solo in termini di tempo, perché possiamo regolare il periodo tra la smaterializzazione e la rimaterializzazione tramite l’effetto della velocità, poiché nello stesso tempo nullo, secondo i nostri termini, domina un’effettiva atemporalità.
132. Si tratta naturalmente di un’osservazione relativa, poiché questo forzare lo spazio nullo, come ogni altra cosa, necessita del suo tempo, solo che questo è da collocarsi in dei periodi temporali talmente smisurati, che noi stessi non siamo in grado di comprendere.
133. Un singolo secondo nel tempo nullo corrisponde a diversi milioni di anni nello spazio normale.
134. Quindi, se dovessimo penetrare nello spazio nullo con una velocità insufficiente e ridotta o addirittura stando fermi, allora non saremmo più in grado di vedere i mostri mondi natii.
135. Se restassimo fermi anche solo pochi secondi o con una velocità ridotta nel tempo nullo, sulla Terra nel frattempo trascorrerebbero molti miliardi di anni ed essa stessa si ridurrebbe in polvere, mentre tu stesso, tornando nello spazio normale, invecchieresti solo di pochi secondi, ma in verità saresti invecchiato di miliardi di anni.
136. Tutto questo può sembrarti incomprensibile e fantastico, ma è la realtà.
137. Anche con i tuoi maggiori sforzi della consapevolezza non saresti in grado di capirne le cause, poiché persino noi, con il nostro livello di sviluppo, queste cose ci appaiono ancora enigmatiche e non del tutto comprensibili.
138. Anche noi conosciamo solo poche soluzioni a questi enormi segreti e siamo quindi alla costante ricerca di ulteriori conoscenze.
139. Quindi, anche se possediamo la necessaria tecnologia per attraversare l’universo con l’aiuto dell’iperspazio e siamo in grado di rendere il tempo nullo un nostro alleato, siamo solo all’inizio del nostro sviluppo e della nostra ricerca in merito.
140. Possiamo tuttavia assumerci la responsabilità di garantirti con la nostra astronave un’intrusione nel tempo nullo, quello che tu chiami eternità.
141. Ma per procurarti le conoscenze che desideri, abbiamo bisogno di un periodo di un salto di 7 minuti, che nello spazio normale aumenterà di cinque volte.
142. Questo significa per te e per noi tutti, che dalla smaterializzazione alla rimaterializzazione abbiamo bisogno di un periodo di 7 minuti di velocità utile dell’astronave, mentre nel tempo nullo trascorrerà solo una frazione di biliardo di secondo, quando nello spazio normale passeranno 35 minuti e tutto invecchierà di conseguenza.
143. In questo caso specifico, cambierà per tutti noi anche la forma del tempo, poiché invece di invecchiare ci sarà un ringiovanimento di 28 minuti esatti.
144. Il relativo calcolo matematico è molto semplice:
145. Per 7 minuti ci troveremo nel tempo nullo.
146. Questi 7 minuti rappresentano il fattore-velocità nel nostro tempo normale, il quale si tradurrà come 7 minuti nella nostra stessa età.
147. Ma poiché trascorriamo questo periodo nel tempo nullo e siamo in grado di proteggersi in larga misura da suo influsso; pertanto, possiamo rallentarne l’effetto temporale fino a uno su cinque nello spazio normale e quindi nel nostro spazio, dove appunto emerge la differenza di 28 minuti.
148. Per noi trascorreranno dunque solo 7 minuti, mentre nello spazio normale il tempo avanzerà di 35 minuti.
149. Pertanto se, e in tal modo, trascorreranno 35 minuti sul tuo mondo natale, allora ovviamente lì invecchierà tutto di 35 minuti.
150. Ma di questi 35 minuti, in realtà, tu ne vivrai solo 7 a causa del cambiamento dell’effetto temporale.
151. Questi 7 minuti li devi sottrarre dai 35 minuti trascorsi sulla Terra e otterrai così il risultato di 28 minuti, che per te non saranno trascorsi.
152. Pertanto, invecchierai solo in questi 7 minuti di soli 7 minuti, mentre sulla Terra tutto invecchierà di 35 minuti.
153. In altre parole, questo significa che in 35 minuti invecchierai di soli 7 e allo stesso tempo sarai di 28 minuti più giovane.

Billy
Ich – jetzt werde ich doch langsam verrückt. Nur teilweise habe ich deine Ausführungen begriffen, doch an und für sich ist mir alles ein Rätsel ohne Ende. Das mit der Zeitverschiebung ist mir einleuchtend, doch komme ich nicht klar mit dem Wie und Warum dieser Erscheinung und ihrer Möglichkeiten. Darüber muss ich erst einmal in Ruhe nachdenken, wobei ich aber nicht davon überzeugt bin, dass ich auch nur die Hälfte von deinen Erklärungen verstehen werde. Ich bin aber dabei und möchte dieses Experiment erleben.

 

Billy
Io - sto iniziando a impazzire. Ho capito solo in parte le tue spiegazioni, ma di per sé mi appare tutto come un enigma senza fine. Capisco la differenza temporale, ma non mi è chiaro il come e il perché di questo fenomeno e le sue possibilità. Devo prima pensarci con calma, ma non sono sicuro di poter capire neanche la metà delle tue spiegazioni. Ma sono qui e voglio fare questo esperimento.

Ptaah
154. Dann soll es so sein; erst aber wollen wir noch einige spezielle Ziele ansteuern.
155. Wenn du hier deine Aufnahmen gemacht hast, springen wir zum JHWHMATA.

(Meine Arbeit nimmt mich nicht lange in Anspruch, dann setzen wir zu einem neuen Hypersprung an, und alles vollzieht sich so, wie ich es bereits gewohnt bin. Diesmal betrachte ich wieder den Sternenhimmel, und jetzt sehe ich plötzlich ein gigantisches Bild: Riesenhaft glotzt durch die Schwärze des Weltenraumes und umgeben von unzähligen Sternen aller Grössen etwas wie ein Auge zu mir herein. Wohl ist es sehr weit weg, aber es ist sehr gut zu sehen: Ein riesenhaftes Auge, das durch den Weltenraum glotzt; nur das kann das JHWHMATA sein, das ‹Auge Gottes›.)

 

Ptaah
154. Allora così sia, ma prima vogliamo raggiungere alcuni obiettivi speciali.
155. Se hai fatto le tue fotografie qui, saltiamo allo JHWHMATA.

 

(Il mio lavoro non richiede molto tempo, poi iniziamo un nuovo iper-salto, è tutto si svolge come sono già abituato. Questa volta osservo nuovamente il cielo stellato, e ora vedo all’improvviso un’immagine gigantesca. Attraverso l’oscurità dello spazio e circondato da innumerevoli stelle di tutte le dimensioni, qualcosa come un occhio gigantesco mi fissa osservandomi. Di certo è molto lontano ma è molto bello da vedere: Un occhio gigantesco che scruta lo spazio, solo questo può essere l’JHWHMATA, l’‹Occhio di dio›.)

 

Semjase
209. Es ist unverkennbar, nicht wahr?

Semjase
209. È inconfondibile, non è vero?

 

Billy
Ja, und es ist gigantisch.

Billy
Si, ed è gigantesco.

 

Semjase
210. Den Ursprung und die Bewandtnis dieses Gebildes habe ich dir schon erklärt.

 

Semjase
210. Ti ho già spiegato l’origine e il motivo di questa struttura.

Billy
Ich weiss, es ist ja alles aufgeschrieben.

Billy
Lo so, è tutto scritto.

 

 

il grande viaggio 7

JHWHMATA, da noi conosciuta come M-57, la Nebulosa Anello

 

 

Ptaah
156. Es ist für uns ein Symbol böser Machtgier und Herrschsucht, ein Symbol des Hasses, der Zerstörung und des menschlichen Wahnsinns, da dieses im Gegensatz zu anderen gleichartigen und natürlichen Gebilden Menschenwerk ist.

 

Ptaah
156. Per noi è un simbolo di malvagia sete di potere e dominio, un simbolo di odio, distruzione e di delirio umano, poiché questo, a differenza di altre strutture simili e naturali, è opera dell’uomo.

Billy
Ich weiss, Semjase hat mir alles erklärt. Hier in diesem Sterngebiet war auch die letzte Urheimat der frühen erdenmenschlichen Rassen.

Billy
Lo so, Semjase mi ha spiegato tutto. Qui in questa regione stellare si trovava anche l’ultima dimora primordiale delle prime razze terrestri.

 

Ptaah
157. Ja – das war vor sehr langer Zeit.
158. Dem Erdenmenschen bietet es jedoch nur ein Bild im Universum, genannt Ringnebel; für uns aber ist es von sehr grosser Bedeutung.
159. Beschäftige dich nun jedoch mit deiner Apparatur und sei für die nächsten Minuten auf dich selbst gestellt.
160. Wir führen nun verschiedene weitere Sprünge aus, wobei du zwischen den einzelnen Sprüngen immer 20 Sekunden Zeit hast, um Bilder zu machen.
161. Merke dir aber die Reihenfolge der Ziele, wenn du später vielleicht deine Bilder beschriften willst.
162. Ich nenne dir daher die Reihenfolge nach irdischen astronomischen Bezeichnungen.
163. Was du von hier aus noch dort droben siehst, das benennt ihr M 57.
164. Die nächsten Ziele nun sind M 17, M 16, M 27, NGC 6781, NGC 7293 und NGC 7089.
165. Diese beiden letzten befinden sich von der Erde aus gesehen im Sternbild des Wassermannes, und letzteres ist runde 47000 Lichtjahre von der Erde entfernt.
166. Als letzter Sprung gilt die Reise dem Andromeda-System, das von der Erde aus gesehen in rund 2,2 Millionen Lichtjahren Entfernung ist.
167. Von dort aus setzen wir dann zum grossen Sprung an zur Universums-Barriere, wo wir dir die 7-Minuten-Gelegenheit für die Zeitlose geben wollen.

(Ptaah wendet sich wieder seinen Apparaturen zu und beschäftigt sich daran zusammen mit Semjase. Wieder erlebe ich abwechslungsweise verschiedene Hypersprünge, wechselnde Sternbilder und einige andere Dinge. Zwischendurch beschäftige ich mich mit Photographieren und Staunen, während unzählige Gedanken durch meine Gehirnwindungen jagen. Als letztes mache ich nun verschiedene Aufnahmen von neuen Sterngebilden, und dabei werde ich nun von Semjase wieder angesprochen.)

 

Ptaah
157. Si – è stato moltissimo tempo fa.
158. All’ essere umano della Terra, tuttavia, offre solo un’immagine nell’universo chiamata Nebulosa Anello, ma per noi è molto importante.
159. Ora, però, occupati del tuo apparecchio e per i prossimi minuti starai per conto tuo.
160. Compiremo ora diversi altri salti, e fra ogni singolo salto avrai sempre 20 secondi di tempo per scattare fotografie.
161. Ma ricordati l’ordine delle destinazioni, se vuoi etichettare le tue foto in un secondo momento.
162. Ti dirò quindi l’ordine secondo le denominazioni astronomiche terrestri.
163. Quello che puoi ancora vedere lassù da qui, è quello che chiamate M 57.
164. Le prossime destinazioni sono M 17, M 16, M 27, NGC 6781, NGC 7293 e NGC 7089.
165. Queste ultime due si trovano nella costellazione dell’Acquario vista dalla Terra, e l’ultima si trova a circa 47.000 anni luce dalla Terra.
166. L’ultimo salto sarà il viaggio verso il sistema di Andromeda, che dista circa 2,2, milioni di anni luce dalla Terra.
167. Da lì inizieremo il grande salto verso la barriera dell’universo, dove vogliamo darti l’opportunità di trascorrere 7 minuti nel tempo nullo.

 

 

 


(Ptaah torna ai suoi apparecchi e se ne occupa insieme a Semjase. Di nuovo provo alternativamente diversi iper-salti, cambiando costellazioni e poche altre cose. Nel frattempo, mi occupo di fare fotografie e mi stupisco mentre innumerevoli pensieri mi passano per la testa. L’ultima cosa che faccio è fare diverse foto di nuove costellazioni, quando vengo nuovamente chiamato da Semjase.)

Semjase
211. Du hast bereits deine Bilder von hier gemacht, und wir haben wieder etwas Zeit zum Sprechen.
212. Wir stehen hier an der Ausgangsposition zum grossen Sprung.

Semjase
211. Hai già fatto le tue foto da qui, e abbiamo ancora un po’ di tempo per parlare.
212. Ci troviamo alla posizione di partenza per il grande salto.

 

Billy
Sind wir denn schon im Andromeda-System?

Billy
Siamo già nel sistema di Andromeda?

 

Semjase
213. Das hast du eben photographiert.

Semjase
213. L’hai appena fotografato.

 

Billy
Sagenhaft, doch worüber wollen wir denn reden? Ich möchte erst diese 7 Minuten Zeitlose erleben, ehe ich mich weiter damit in Gedanken beschäftigen kann. Lieber wäre es mir, wenn wir einmal etwas anderes erörtern würden.

 

Billy
Favoloso, ma di cosa vogliamo parlare? Vorrei prima sperimentare questi 7 minuti nel tempo nullo, prima di poter fare qualche riflessione. Preferirei discutere di qualcos’altro.

Semjase
214. Sicher.

Semjase
214. Certamente.

 

Billy
Gut. – Wäre es dir nicht einmal möglich, mir einige schriftliche Zeilen von dir zu geben?

Billy
Bene. – Non sarebbe possibile per una volta avere un paio di righe scritte da parte tua?

 

Semjase
215. Das verstehe ich nicht?

Semjase
215. Non capisco.

 

Billy
Ich meine, ob du mir nicht doch einmal auf einem Papier einige Worte schreiben kannst, die ich in unserer Gruppe zeigen darf?

Billy
Voglio dire, potresti per una volta scrivere alcune parole su un pezzo di carta che posso mostrare al nostro gruppo?

 

Semjase
216. Warum das – welchem Zweck soll denn das dienen?
217. Ich sehe kein Bedürfnis dafür.

Semjase
216. Perché questo - a quale scopo dovrebbe servire?
217. Non ne vedo la necessità.

 

Billy
Sei doch nicht so; alle würden sich doch freuen, wenn sie einmal etwas ganz Persönliches von dir sehen oder in Händen halten könnten.

Billy
Non essere così, sarebbero tutti felici se potessero vedere qualcosa di molto personale su di te o tenerlo tra le mani.

 

Semjase
218. Ist das denn so wichtig?

Semjase
218. È così importante?

 

Billy
Wie man es nimmt, für einige von uns ganz bestimmt.

Billy
Per alcuni di noi, sicuramente, a prescindere.

 

Semjase
219. Wie soll ich das denn arrangieren; ich verfüge hier nicht über die notwendigen Utensilien, und andererseits finde ich mich mit eurer Schrift nicht so ganz zurecht.
220. Wir selbst haben ganz andere Schriftzeichen.

 

Semjase
219. Come posso organizzare una cosa del genere, non ho qui gli utensili necessari, e inoltre non sono pratica con la tua scrittura.
220. Noi stessi abbiamo dei caratteri completamente diversi.

Billy
Das ist doch nicht so wichtig; ich kann dir ja ein bisschen beim Schreiben helfen. Wenn ich dir etwas beistehe, dann müsste es doch gehn. Du brauchst ja nur zu fragen, wenn du mit irgendeinem Wort nicht klar kommst. Da du aber schon von eurer Schrift sprichst, wie sieht die denn aus, kannst du mir das einmal zeigen?

 

Billy
Non è poi così importante, posso aiutarti un po’ io nello scrivere. Se ti do una mano, dovrebbe funzionare. Devi solo da chiedere quando non sei sicura per una parola. Ma visto che stai parlando della tua scrittura, che aspetto ha, puoi farmela vedere?

Semjase
221. Sicher – sieh, hier an diesen Beschriftungen erkennst du die Buchstaben unseres Alphabetes.

Semjase
221. Certamente – vedi, qui puoi riconoscere le lettere del nostro alfabeto da queste scritte.

 

Billy
Darf ich die abschreiben, und erklärst du mir die Aussprache?

Billy
Posso copiarlo, e mi spieghi la pronuncia?

 

Semjase
222. Sicher.

(Ich nehme den Schreibblock aus meiner Mappe und male die mir völlig fremden Schriftzeichen aufs Papier, immer zusammen mit der Aussprache-Bezeichnung, wie sie mir Semjase erklärt. Das dauert nur wenige Minuten.)

Semjase
222. Certo.

(Prendo il blocco per appunti dalla mia cartellina e scrivo a grosse lettere sulla carta questi caratteri che mi sono del tutto estranei, sempre assieme alla pronuncia, come mi spiega Semjase. Ci vogliono solo pochi minuti.)

 

il grande viaggio 8

 Alfabeto antico (in uso prima del 2007 AC) della lingua Sarat,

parlata su ERRA e da non confondersi con quello della lingua comune della Federazione, il Samtee/Kosan

 

Billy
Das hätte ich, Semjase, doch vermisse ich noch die Umlaute usw. Wie stellen sich denn diese zusammen?

Billy
Io avrei finito Semjase, ma mi mancano ancora le dieresi. Come si mettono assieme?

 

Semjase
223. In unserer Sprache sind diese Dinge nicht vorhanden.

Semjase
223. Queste cose non esistono nella nostra lingua.

 

Billy
Gut, gut, ich verstehe auch nicht allzuviel von Umlauten, Konsonanten und was weiss ich was. Lassen wir das daher sein und beschäftigen uns mit dem, was du schreiben willst. Du siehst ja, ich habe vorgesorgt und Papier und einen Filzstift mitgebracht. Ich dachte, dieses Schreibding eigne sich am besten, wenn du nun damit umgehen kannst?

 

Billy
Bene, bene, non ne capisco molto di dieresi, consonanti e chissà che altro. Lasciamoci tutto questo alle spalle e concentriamoci su quello che vuoi scrivere. Come puoi vedere, ho portato con me della carta ed un pennarello. Pensavo, che questa cosa della scrittura sarebbe stata la cosa migliore, se ora riuscissi a gestirla.

Semjase
224. Sicher, nur ist mir nicht klar, was ich denn schreiben soll?

Semjase
224. Certo, solo non mi è chiaro cosa dovrei scrivere.

 

Billy
Ach, einfach irgend etwas.

Billy
Non so, qualsiasi cosa.

 

Semjase
225. Das ist ein sehr weiter Begriff.

Semjase
225. È un concetto troppo vago.

 

Billy
Natürlich, aber es wird dir doch sicher etwas einfallen. – Wie wäre es denn damit, wenn du einfach einen kleinen Brief an unsere Gruppe schreiben würdest?

 

Billy
Naturalmente, ma sono sicuro che ti verrà in mente qualcosa. - Cosa ne pensi se scrivessi semplicemente una breve lettera al nostro gruppo?

Semjase
226. Das hört sich gut an, was aber soll ich schreiben?

Semjase
226. Sembra una buona idea, ma cosa dovrei scrivere?

 

Billy
Mädchen, sei doch bitte nicht so kompliziert. Schreibe doch einfach einige nette Worte. Worte, die von dir sind und nicht von mir, wie wenn ich sie dir diktieren müsste.

Billy
Ragazza, non essere così complicata. Scrivi semplicemente un paio di parole carine. Parole, che vengono da te e non da me, come se dovessi dettartele.

 

Semjase
227. Ich will es versuchen.
228. Wie ich jedoch beginnen soll, ist mir noch nicht klar.

Semjase
227. Voglio provarci.
228. Tuttavia non mi è ben chiaro come dovrei iniziare.

 

Billy
Typisch Frau.

Billy
Tipico di una donna.

 

Semjase
229. Wie meinst du das?

Semjase
229. Che vuoi dire?

 

Billy
Ganz einfach so: Ihr Frauen seid manchmal recht hilflose Geschöpfe, wenn ihr gewisse Dinge tun sollt, die euch etwas fremd sind. Und darin scheint zwischen dir und den weiblichen Wesen auf der Erde kein Unterschied zu bestehen. Bisher habe ich an dir nur gesehen und erlebt, dass du in allen Dingen ganz anders warst und bist als viele Frauen der Erde, nämlich exakt so, wie ich mir eine richtige Frau vorstelle in allen ihren Bewegungen, Denkweisen und Handlungen usw., also genau richtig und nicht einfach simpel weibisch. Nun stelle ich aber plötzlich diesen Zug an dir fest und erkenne, dass auch in dir gewisse Dinge sind, die tief weiblich sind. Das stört mich zwar keineswegs, aber es beweist mir, dass auch du nur ein einfacher Mensch bist, eine Frau, die auch gewisse reinweibliche Züge aufzuweisen hat. Und wie ich das sehe, dürfte dies wohl überall im Universum so sein; das Weibliche lässt sich wohl bei keiner einzigen Lebensform im Universum verleugnen, oder?

 

Billy
Semplicemente questo: Voi donne a volte siete delle creature decisamente indifese, quando dovete fare delle cose che vi appaiono inconsuete. E non sembra esserci alcuna differenza tra te e le creature femminili della Terra. Finora ho visto e sperimentato che eri e sei del tutto diversa rispetto alle donne della Terra, vale a dire proprio come immagino una vera donna, in tutti i suoi movimenti, nel suo modo di pensare e di agire ecc., quindi esattamente come deve essere e non semplicemente “effeminata”. Ma ora noto questo tuo comportamento e riconosco anche in te certe cose che sono profondamente femminili. Questo non mi preoccupa affatto, ma mi dimostra che anche tu sei un semplice essere umano, una donna, che dimostra anche certi tratti puramente femminili. E per come la vedo io, questo dovrebbe valere in tutto l’universo, che il femminile non può essere rinnegato in nessuna forma di vita nell’universo, giusto?

Semjase
230. Ich …

Semjase
230. Io…

 

Ptaah
(unterbricht Semjase, ehe sie richtig sprechen kann.)

168. Du bist sehr tiefsinnig und einfühlsam.
169. Es ist so, wie du sagst.

Ptaah
(interrompe Semjase, prima che possa rispondere.)

168. Sei molto profondo e sei in grado di metterti nei panni dell’atro.
169. È proprio come dici.

 

Semjase
231. Ich möchte nicht widersprechen.

(Ich mache die interessante Feststellung, dass Semjase im Gesicht plötzlich von einem leichten Rot befallen wird, ganz offenbar die Reaktion auf die eben gesprochenen Worte. Ich freue mich heimlich darüber, denn nun weiss ich genau, dass auch sie von Gefühlen beeinflusst wird, auch wenn sie diese bisher immer sehr geschickt zu verheimlichen vermochte. Offenbar musste man nur die richtige Stelle berühren, um sie die Kontrolle über ihre Gefühle verlieren zu lassen.)

 

Semjase
231. Non volevo contraddirlo.

(Faccio l’interessante constatazione che Semjase sta iniziando ad arrossire, molto probabilmente come reazione alle parole appena pronunciate. In segreto questo mi fa piacere, perché ora so per certo che anche lei è influenzata dai sentimenti, anche se fino ad ora è stata sempre molto abile nel nasconderli. A quanto pare bastava toccare il punto giusto, per farle perdere il controllo sui suoi sentimenti.)

 

Semjase
232. Bitte nicht …

(Ganz offensichtlich hat sie meine Gedanken erfasst.)

 

Semjase
232. Per favore non…

(Evidentemente ha percepito i miei pensieri.)

Billy
Es ist nicht böse gemeint, Semjase, ganz im Gegenteil; durch das eben von mir Festgestellte bist du in meiner Achtung als Mensch ganz gewaltig gestiegen.

Billy
Non intendo offenderti Semjase, al contrario, da quanto constatato il mio rispetto nei tuoi confronti come essere umano e cresciuto enormemente.

 

Semjase
233. Es ist aber nicht immer von Gutem, die Gefühle anderer zu kennen.

 

Semjase
233. Non è sempre una buona cosa conoscere i sentimenti degli altri.

Billy
Damit hast du wohl recht, doch glaubst du denn, dass du mir die Deinen zu verheimlichen vermöchtest?

Billy
Su questo hai pienamente ragione, ma credi di potermi nascondere i tuoi?

 

Semjase
234. Das habe ich tatsächlich gedacht; jetzt weiss ich aber, dass mir das nicht gelungen ist.
235. Du hast dich nicht täuschen lassen.

Semjase
234. In effetti lo avevo pensato, ma ora so che non ci sono riuscita.
235. Non ti sei lasciato ingannare.

Billy
Warum sollte ich denn auch?

Billy
Perché dovrei?

 

Semjase
236. Vielleicht weil ich eine Frau bin?

Semjase
236. Forse perché sono una donna?

 

Billy
Das ist doch Quatsch, Semjase. Lass mich bitte erklären, dass solche Gefühle nicht geschlechtsbedingt sind.

Billy
Tutte sciocchezze, Semjase. Permettimi di spiegarti che tali sentimenti non sono legati al genere.

 

Ptaah
170. Das ist ein sehr tiefgründiges Wort der Wahrheit.

Ptaah
170. Questa è una parola di verità molto profonda.

 

Billy
Danke, Ptaah; vielleicht akzeptiert sie Semjase?

Billy
Grazie, Ptaah, forse lo accetterà anche Semjase?

 

Semjase
237. Bitte, sprechen wir nicht mehr davon.
238. Komm – gib mir das Papier und den Schreiber.

(Ich verstehe, was Semjase bewegt und reiche ihr daher wortlos das Gewünschte, und sie beginnt nun tatsächlich zu schreiben – ohne weiter zu zögern. Semjase beendet ihr Schreiben, das einige Schreibfehler enthält, doch ich muss ihr nur bei sehr wenigen Worten ein wenig helfen.)

Semjase
237. Ti prego, non parliamone più.
238. Vieni – dammi la carta e lo scrivente.

(Capisco cosa agita Semjase e quindi le porgo quanto desiderato senza aprir bocca, e lei inizia effettivamente a scrivere – senza ulteriori esitazioni. Semjase ha finito il suo scritto con alcuni errori di ortografia, ma devo aiutarla solo su un paio di parole.)

Billy
Das hast du alles sehr lieb geschrieben, Semjase. Ich freue mich selbst sehr darüber.

Billy
Hai scritto tutto in modo molto carino, Semjase. Ne sono molto felice anch’io.

 

il grande viaggio 9

 il grande viaggio 10

testo autografo di Semjase

 

Semjase
239. Ist das so?

Semjase
239. Davvero?

 

Billy
Natürlich, Semjase, sonst würde ich es nicht sagen. Jedenfalls recht vielen Dank. Jetzt habe ich aber noch eine Frage wegen eurer Schrift: Wie alt ist die eigentlich, und woher stammt sie?

Billy
Ovviamente Semjase, altrimenti non lo direi. In ogni caso, molte grazie. Ora ho ancora un’altra domanda sulla tua scrittura: Quanti anni ha, e da dove viene?

 

Semjase
240. Das ist sehr einfach zu erklären, denn diese Schriftzeichen, die wir heute benutzen, sind erst an die 11000 Jahre alt, und wir haben sie damals von jenen unserer Vorfahren übernommen, die auf eurer Erde lebten.
241. Unsere alten Schriften sind sehr kompliziert, während diese jetzt sehr einfach ist.
242. Ausgearbeitet wurde sie damals von verschiedenen unserer Wissenschaftler auf der Erde, die als Vorlagen von der Erde aus sichtbare Sternbilder verwendeten.
243. Bestimmte Sternbilder verbanden sie mit Linien und erhielten so gewisse Formen.
244. Wenn daher unsere Schrift aus kleinen Kreisen und Linien besteht, dann stellen die Kreise Sterne und die Linien einfache Verbindungswege dar.

 

Semjase
240. Questo è molto semplice da spiegare, poiché questi caratteri che oggi utilizziamo, hanno appena 11.000 anni, e li abbiamo ereditati dai nostri antenati che vivevano sulla vostra Terra.
241. I nostri antichi caratteri sono molto complicati, mentre ora questi sono molto semplici.
242. Venne elaborato all’epoca da diversi dei nostri scienziati sulla Terra che utilizzarono come modelli le costellazioni visibili dalla Terra.
243. Collegarono alcune costellazioni con delle linee, dando loro determinate forme.
244. Pertanto, la nostra scrittura consiste di piccoli cerchi e linee, i piccoli cerchi rappresentano le stelle e le linee delle semplici vie di collegamento.

 

(Nota FLIT: per ulteriori dettagli, si veda l'articolo publicato in Ufologia pagina principale/i Plejaren/Linguaggio e alfabeto")

 

Billy
Das ist interessant, und deine Erklärung genügt mir. Es wundert mich nur, dass diese Schrift auf der Erde nicht mehr bekannt ist.

Billy
È interessante e la tua spiegazione mi è sufficiente. Mi stupisce solo che questa scrittura non sia più conosciuta sulla Terra.

 

Semjase
245. Sie ist einfach in Vergessenheit geraten, nachdem sie von schriftkundigen Erdenmenschen von unseren Vorfahren übernommen wurde und während einigen wenigen Jahrhunderten in Gebrauch war, wobei sie dann allerdings vielfach verändert wurde.
246. Nur noch einige wenige Schriften der Erdenmenschen verfügen heute über abgeänderte und unkenntlich gemachte Schriftzeichen, die auf unsere Schrift zurückführen.

 

Semjase
245. È stata semplicemente dimenticata, dopo esser stata ricevuta da alcuni esseri umani della Terra letterati dai nostri antenati e rimasta in uso per alcuni secoli, nonostante sia stata modificata diverse volte.
246. Solo un ristretto numero di scritture degli esseri umani della Terra hanno oggi dei caratteri, modificati e resi irriconoscibili, che possono essere ricondotti alla nostra scrittura.

Billy
Das ist ja toll, dann wurde die Schrift also nicht von den Erdenmenschen entwickelt und in Anwendung gebracht?

Billy
È fantastico, quindi la scrittura non è stata sviluppata e utilizzata degli esseri umani della Terra?

 

Semjase
247. Wenn du mit den Erdenmenschen die irdischen Vorfahren der Menschengeschlechter ansprichst und nicht die Himmelssöhne, dann hast du recht.
248. Denn die Schrift wurde erst durch die Himmelssöhne, also durch die eigentlichen Verantwortlichen für die Ur-Entstehung der heutigen irdischen Menschen, zur Erde gebracht.

 

Semjase
247. Se con esseri umani della Terra ti riferisci agli antenati delle razze umane e non ai Figli del Cielo, allora hai ragione.
248. Perché sono stati i Figli del Cielo i primi a portare la scrittura sulla Terra; quindi, è stata portata dagli effettivi responsabili della nascita primordiale dell’attuale umanità terrestre.

Billy
Sachen gibt’s, das ist sagenhaft.

Billy
Che roba! È favoloso.

 

Semjase
249. Die Erdenmenschen wissen noch sehr viele Dinge nicht.
250. Wir müssen nun aber für einige Zeit unser Gespräch wieder unterbrechen, denn wie ich sehe, hat mein Vater seine Bemühungen für den grossen Sprung beendet.

Semjase
249. Ci sono ancora molte cose che gli esseri umani della Terra non sanno.
250. Ora dobbiamo nuovamente interrompere per un po’ la nostra conversazione, perché vedo che mio padre ha terminato le sue attività per il grande salto.

 

Billy
Natürlich, Semjase. Bei deiner Rede fällt mir aber auf, dass du von ‹meinem Vater› sprichst. Das erscheint mir so vertraut und richtig irdisch-menschlich.

Billy
Ovviamente, Semjase. Mentre stavi parlando, però, ho notato che hai detto ‹mio padre›. Mi è sembrato così familiare e del tutto terreste-umano.

 

Semjase
251. Hast du dir denn etwas anderes vorgestellt?
252. Diese Dinge bleiben sich doch überall immer gleich, solange die Lebensformen materiell sind.
253. Eine Änderung tritt erst in rein geistigen Ebenen in Erscheinung.
254. Und wenn ich schon davon rede, dann will ich dich etwas fragen, ehe wir in einigen Minuten für 7 Minuten in die Nullzeit springen, in die Zeitlose, oder in die Ewigkeit, wie du sagst.
255. Die Empfindungen dort sind völlig anders als im Normalsein des materiellen Lebens.
256. Daher ist es auch nicht möglich, dass wir deine Gedanken und Regungen zentriert empfinden und empfangen können, weil auch wir uns noch immer auf dem Wege der Evolution des Bewusstseinsmässigen und zum Geistigen befinden.
257. Daher könnten weder ich noch mein Vater oder sonstwer von uns dir später deine Empfindungen und Gedanken wiedergeben, damit du sie niederschreiben kannst.
258. Wenn du das aber trotzdem haben willst, dann besteht eine Möglichkeit auf technischer Basis.

 

Semjase
251. Immaginavi qualcosa di diverso?
252. Queste cose rimangono le stesse ovunque, fino a quanto le forme di vita sono materiali.
253. Solo ai piani puramente spirituali avviene un cambiamento.
254. E già che ci sono, voglio chiederti una cosa prima che, tra qualche minuto, saltiamo per 7 minuti nel tempo-zero, nel senza tempo, o nell’eternità come dici tu.
255. Lì le percezioni (Empfindung*) sono completamente diverse da quelle della normale condizione della vita materiale.
256. Pertanto per noi non è possibile riuscire a percepire e ricevere i tuoi pensieri e impulsi in modo centrato, perché anche noi siamo ancora nella via dell’evoluzione relativa alla consapevolezza e dello spirito.
257. Quindi né io né mio padre né nessun’altro sarà in grado in seguito di fornirti le tue percezioni (Empfindung*) e i tuoi pensieri in modo che tu possa scriverli.
258. Ma, se, nonostante ciò, li vuoi avere, allora c’è una possibilità su base tecnologica.

Billy
Natürlich bin ich daran interessiert, alle meine Empfindungen und Gedanken festzuhalten; aber, vermag ich mich denn selbst nicht mehr daran zu erinnern?

 

Billy
Certo che sono interessato a fissare tutte le mie percezioni (Empfindung*) e pensieri; ma non posso ricordarli io stesso?

Semjase
259. Doch, sicher.
260. Du weisst aber, dass euer Erinnerungsvermögen nicht derart hoch entwickelt ist, um längere wörtliche Erinnerungen wiedergeben zu können.
261. Das ist auch bei uns nicht der Fall, weshalb wir technische Mittel für impuls- und symbolmässig wörtliche Wiedergaben benötigen, die wir dir dann auch apparaturell-telepathisch übermitteln können und die du dann niederschreiben kannst und zwar in deinen eigenen Worten, die du aus den Impulsen und Symbolen formst.
262. Dadurch kommen nicht genau und wortwörtlich die gesagten Worte zur Geltung, doch aber exakt der genaue Sinn des Gesagten, das du gemäss den Impulsen und Symbolen einfach in deine eigenen Worte kleidest.

 

Semjase
259. Si, certo.
260. Ma sai bene che le vostre possibilità di memorizzazione non sono così sviluppate da essere in grado di ricreare lunghi ricordi alla lettera.
261. Questo vale anche per noi, motivo per cui abbiamo bisogno di mezzi tecnici per riproduzioni letterali di simboli e impulsi, cosa che possiamo trasmetterti anche per mezzo di apparecchi-telepatici in modo che tu possa poi scrivere il tutto con parole tue, ottenute dagli impulsi e dai simboli.
262. Di conseguenza non risultano esattamente e letteralmente le parole dette, bensì il significato esatto di quanto detto, che tu semplicemente esprimi con parole tue, conformemente agli impulsi e ai simboli.

Billy
Ich verstehe – welche Möglichkeiten kannst du mir denn für die Erinnerung bieten? Natürlich bin ich daran interessiert, später alles wortwörtlich niederschreiben zu können.

Billy
Capisco – quali possibilità puoi offrirmi per la memorizzazione? Naturalmente sono interessato a poter scrivere, in seguito, tutto alla lettera.

 

Semjase
263. Das ist nicht sehr kompliziert.
264. Die Kabinen, die du dort neben den Bildschirmen siehst, sind versehen mit allen erforderlichen Geräten, um Empfindungen, Gefühle und Gedanken aufzuzeichnen.
265. Die aufgefangenen Impulse werden automatisch in einem speziellen Computer gespeichert und können von ihm später je nach Belieben wiedergegeben werden.
266. Der verstellbare und formmässig anpassungsfähige Helm, den du dort siehst, ist mit sehr feinen Sonden versehen und auch von einem speziellen feinmaschigen Sondennetz umspannt, das jegliche Art von Energie auffängt und in Impulse umwandelt, die dann an den Computer weitergeleitet und dort registriert werden.
267. Die aufzufangende Energie von Gedanken, Gefühlen und Empfindungen usw. liegt in sehr hohen Werten verankert und kann nur durch diese Geräte festgehalten werden.
268. Empfindungs-, Gefühls- und Gedankenenergien liegen nämlich in dieser Form der Reise im Bereiche der Hyperfrequenzen.
269. Um nun deine Gedanken, Gefühle und Empfindungen registrieren zu können, ist es nur erforderlich, dass du dich in den Sessel setzt und den Kopf unter die Helmhaube bettest, die sich selbständig anpasst.

 

Semjase
263. Non è molto complicato.
264. Le cabine che vedi lì accanto agli schermi sono fornite di tutti gli strumenti necessari per registrare percezioni (Empfindung*), sentimenti e pensieri.
265. Gli impulsi raccolti vengono automaticamente memorizzati in un apposito computer e da questo possono esser successivamente riprodotti a piacimento.
266. Il casco regolabile e adattabile nella forma che vedi lì è provvisto di sonde estremamente sottili e avvolto da una speciale rete di sonde a maglie strette che cattura ogni sorta di energia convertendola in impulsi, i quali vengono poi trasmessi e registrati sul computer.
267. L’energia raccolta dai pensieri, sentimenti e percezioni (Empfindung*) ecc. è fissata in dei valori molto alti e può essere trattenuta solo tramite questi strumenti.
268. Infatti, le energie di percezioni (Empfindung*), sentimenti e pensieri si trova in questa forma di movimento nella gamma delle iperfrequenze.
269. Per poter registrare i tuoi pensieri, sentimenti e percezioni (Empfindung*), è sufficiente che tu ti sieda sul sedile e metta la testa sotto il caso autoadattante.

Billy
Mehr ist wirklich nicht zu tun?

Billy
Non devo fare altro?

 

Semjase
270. Nein, das ist alles.
271. Nun setze dich in die Kabine.
272. Die grosse Reise beginnt in 23 Sekunden.

Semjase
270. No, è tutto.
271. Ora siediti nella cabina.
271. Il grande viaggio inizia fra 23 secondi.

 

Billy
Zu Befehl, Frau General.


(Wie mir Semjase erklärt hat, setze ich mich schnell in einer der drei Kabinen in den äusserst bequemen Sessel. Sowie ich sitze, bewegt sich über meinem Kopf der eigenartige Helm und senkt sich lautlos nieder. Er ist so gross, dass er meinen ganzen Kopf umschliesst und nur gerade das Gesicht frei lässt, so ich alles sehen und beobachten kann. Der Helm liegt aber nicht etwa am Kopfe an, sondern umschliesst ihn nur, und hat etwa 1-1/2 cm Zwischenraum zum Schädel, wie ich schnell feststellen kann, als ich den Zeigfinger zwischen Helm und Kopf schiebe. Jetzt scheine ich nur noch aus Spannung zu bestehen, denn mich wundert, was jetzt kommen wird.

Billy
Ai tuoi ordini, signora generale.

(Come mi ha spiegato Semjase, mi siedo rapido nel comodissimo sedile in una delle tre cabine. Appena mi siedo, lo stano casco si muove sopra la mia testa e si abbassa silenziosamente. E così grande che racchiudere tutta la mia testa e lascia libero solo il viso, così posso vedere ed osservare ogni cosa. Il casco non entra in contatto con la testa ma si limita a racchiuderla lasciando circa 1-1/2 cm di spazio tra il cranio, come riesco rapidamente a constatare quando inserisco il dito indice tra il casco e la testa. Ora non sono che un fascio di nervi, perché mi chiedo cosa succederà.

Ptaah und Semjase hantieren an den Apparaturen, und jetzt sehe ich wieder, wie sich der phantastische Sternenhimmel verändert. Die erst ruhig vorübergleitenden Sternbilder verwandeln sich wieder in Striche und beginnen in wenigen Sekunden zu verschwimmen. Und schon sind sie im nächsten Augenblick nicht mehr als eine weissliche milchige Masse, ein Schimmer einer Masse, wie ich es bei allen vorherigen Hypersprüngen schon erlebt und gesehen habe. Doch jetzt ist plötzlich auch dieser milchige weissliche Schimmer weg, und es herrscht völlige Dunkelheit. Was ist denn das? Jetzt ist doch plötzlich alles in goldige Farbe getaucht, und jetzt plötzlich ist alles silbern. Aber Männeken – dieses strahlende Licht, diese strahlende Helle. Alles ist in gleissendes Licht getaucht, alles besteht nur aus gleissendem Licht. Es ist stärker als alle Sonnen des Universums zusammen. Mann, oh Mann, dieses gleissende Licht, und es schmerzt mich nicht einmal in den Augen. Mann, das ist ja die Ewigkeit, das strahlende gleissende Licht der Ewigkeit. Sieh doch, es gibt nichts ausser der Ewigkeit, Mensch, wie herrlich. Herrlich? Mensch, das ist ja die Herrlichkeit. Ewigkeit und Herrlichkeit sind ja ein Ding. Warum trenne ich das nur? Warum lege ich denn die Ewigkeit in einen Zeitbegriff? Es ist ja keine Zeit, und die Ewigkeit ist Herrlichkeit. Mann, was ist nur? Diese Ruhe, dieser Frieden, was ist denn das, wie komme ich darauf? Liebe, oh diese tiefe allumfassende Liebe. Nichts ist, nur Liebe: Herrlich! Ach ja, ich bin und bin doch nicht. Alles ist so tief und voller Liebe. Natürlich, ich bin Ewigkeit, und ich bin in der Ewigkeit. Wie kann ich das nur vergessen? Dieses gleissende Licht, diese Herrlichkeit, diese Liebe in allem. Ah ja, ich bin ein Mensch, wie kann ich nur? Warum vergesse ich das? Ich bin ja nur Gast in der Ewigkeit – und diese liebevollen Stimmen, dieses Rufen nach mir, woher kommt es nur? Ich sehe nichts, nur gleissendes wohltuendes Licht? Wer ruft mich denn? Ich sehe nichts; Mann, ich bin ja gar nicht mehr, ich sehe mich selbst nicht, ich bin Ewigkeit in der Ewigkeit. Ah, wie ist das, ich sehe ja nicht mit meinen Augen, und doch sehe ich alles, und ich höre nicht mit meinen Ohren, und doch höre ich alles. Ja, die Liebe, wie mächtig sie doch ist, wie gewaltig, unendlich und herrlich. Alles ist Liebe und Herrlichkeit, warum nur will der Mensch das nicht verstehen? Wie? Ach ja – aber das kann doch nicht sein, ich bin doch kein Mensch, ich bin die Ewigkeit. Dieses Licht, dieses gleissende Licht, wie tiefe Liebe und Ruhe und Frieden es doch gibt. Ah – jetzt verstehe ich; ich sehe und höre nicht, sondern ich empfinde. Ich fühle, ich lebe, ich empfinde. Wie schön ist dieser Frieden – ich bin doch kein Mensch? Bin ich nicht Ewigkeit? Wer ruft mich denn? Interessant, ich erfühle das Hören, ich benötige der Ohren nicht, ich sehe und bedarf meiner Augen nicht. Ich fühle das Sehen und ich fühle das Hören. Wo bin ich denn, warum ist das so? Ah ja, die Ewigkeit, jetzt verstehe ich, ich bin die Ewigkeit. Warum nur war alles so unklar? Warum nur fand ich keine Zusammenhänge? Warum nur vergesse ich, dass ich als Mensch in der Ewigkeit weile? Warum nur kann ich erst jetzt klar denken? Denken? Ich empfinde doch, ich fühle. Wie ist das nur möglich – und woher kommen denn diese Stimmen, die ich nicht mit den Ohren hören, sondern nur empfinden kann? Nur? Warum empfinde ich es als nur? Das ist ja nicht so, das Hören mit den Ohren ist ja so schmerzhaft und so materiell-gebunden. Das Hören zu empfinden schmerzt aber nicht, und das Sehen zu empfinden schmerzt auch nicht, es dringt einfach in mich, weich und voller Liebe. Es lässt mich hören und sehen. Aber dieses Rufen – wer ruft mich denn? Wer ruft mich? Ich empfinde doch, dass mich jemand ruft – wer ist denn da? Dieses Licht, dieses herrliche, gleissende Licht, das Rufen kommt aus diesem Licht. Ist es der Ruf der Ewigkeit? – Ach, wie schwer ist es doch, wie sehr schwer ist es doch, nicht daran zu denken, dass ich nur Gast in der Ewigkeit bin, dass ich ein Mensch bin. Wie schmerzhaft ist doch dieses Menschsein. Ich will es nicht mehr sein, ich will hier bleiben als Ewigkeit in der Ewigkeit. Dieser Ruf der Ewigkeit, diese tiefe Liebe. Ja, ich will hier bleiben, nie will ich mehr zurück. Hier ist das SEIN, das wirkliche SEIN. Ich verstehe nicht – dieser Ruf? Wie kann ich nur als Mensch hier sein? Ich bin doch kein Mensch? Nein, ich bin es nicht, jetzt weiss ich es. Ich bin ich. Ich bin SEIN. Wie konnte ich nur empfinden, Mensch zu sein. Wie konnte ich nur empfinden, hier fremd zu sein und zurück zu müssen in eine Welt des Materiellen. Ich bin doch hier und gehöre hierher. Irgend etwas hat mich irreleiten wollen, hat mir irreale Empfindungen eingegeben. Warum nur? Sicher bin ich als materielles Leben gestorben und schon lange tot. Doch, wie lange hat mein Übergang hierher gedauert? Was habe ich durchlebt? Da sind so viele verworrene Dinge, da sind Semjase und Ptaah und viele andere Dinge. Aber das sind doch nur Träume – Totenträume? Ob dies wohl immer so ist? Ist das der Übertritt vom materiellen Leben zum SEIN? Wird dieser Übertritt durch solche Totenträume beherrscht? Vielleicht um den Übergang richtig zu gestalten, um die Angst abzulegen vor dem Ungewissen? Ich weiss es nicht. Oder war doch alles real? Nein, das ist nicht so, denn ich bin ja jetzt Ewigkeit und empfinde sie. Es waren sicher nur Totenträume – Übertrittsträume vom materiellen Leben zum realen SEIN. Der Tod ist nur der Zwischenraum, die Zwischenstation von Leben und SEIN. Tod? Das ist ja irrig, der ist ja gar nicht – doch woher weiss ich denn das? Wer sagt mir denn das? Ah, ja, ich empfinde es aus diesem geheimnisvollen Rufen aus dem herrlichen gleissenden Licht der Liebe, aus der Ewigkeit selbst. Doch bin ich nicht auch Ewigkeit? Ah, natürlich, darum kann ich den Ruf verstehen. Was kümmere ich mich denn um materielles Leben und Zwischenstationen? Warum nur? Ich verstehe es nicht, denn es berührt mich ja gar nicht. Ich bin ja jetzt SEIN und habe alles hinter mir. Endlich bin ich SEIN, endlich bin ich ich. Ja, ich empfinde das Rufen – aber warum denn nun das und nicht dein? Ja, es ist das Rufen – es ist das Rufen der Ewigkeit. Es gibt kein Einzelwesen mehr, es gibt nur noch die Grosseinheit des Ganzen. Warum wusste ich das nicht? Ich verstehe es nicht – doch warum soll ich es verstehen? Es ist ja alles so. Ja, aber – was – ja, es ist so, ich zerfliesse, aber warum, es – ja, das SEIN ist gross – warum sind diese Empfindungen so seltsam? Warum denke ich von ich? Es ist ja nicht ich, es ist SEIN, es ist Grosseinheit im Ganzen. Wie konnte ich nur von ich empfinden? Ob dies wohl noch vom Denken des längst verflossenen materiellen Lebens herrührt? Es muss so sein, denn hier ist ja nur Empfinden in der Grosseinheit des Ganzen. Jetzt gelingt das Verstehen: Das Ich ist Bewusstsein geworden, das Ich ist unexistent und zum SEIN geworden. Alles ist nur noch Bewusstsein und Empfinden. Das ist das Verstehen, das ist das SEIN. Jetzt versteht das Empfinden den seltsamen Ruf, der doch nicht mehr seltsam ist. Es ist wirklich der Ruf der Ewigkeit, der Ruf des SEIN – und nun erfüllt sich das Empfinden mit tiefstem Verstehen. Jetzt ist Ruhe und Frieden nur noch unendliche Liebe, denn aus ihr gehen Ruhe und Frieden hervor. Warum verstehen denn das die Menschen nicht? Warum nur suchen sie Liebe in irrealen Unwahrheiten? Aber warum sind diese Empfindungen im Gross-SEIN? Warum werden solche Empfindungen in das Gross-SEIN der Grosseinheit hineingetragen und bewusst? Oh ja, das Empfinden versteht: Die Ewigkeit ist die Existenz und überwacht das Geschehen der Unexistenz, der materiellen Lebensformen. Sie überwacht das Leben des Menschen. Darum also – darum dringt das Empfinden in das Bewusstsein. Das Empfinden gibt die Möglichkeit der Bewusstseinserkennung, und die Existenz der Ewigkeit überwacht alles Geschehen des Unexistenten. Daher also das Empfinden für den Menschen. Doch was weiss der Mensch davon? Er irrt auf dunklen Pfaden umher, ist in Irrlehren gefangen und verkennt die Wahrheit des wirklichen Bewusstseins der Ewigkeit. Wie irrig sind doch die menschlichen Wahrheitslehren, die alle in Unwissen fundieren. Ach, wie schmerzhaft dies doch ist. Warum nur will der Mensch nicht die wirkliche Wahrheit und nicht die Liebe verstehen? Warum hält er sich in kultischen Irrlehren gefangen und schreitet auf dem Pfade der Vernichtung dahin? – Seltsam, das Empfinden registriert keine Gottheit; wie irrig sind doch die menschlichen Lehren. Sie sind nur ein böser Wahn, der zur Vernichtung führt. Warum nur will der Mensch nicht Ewigkeit sein und zum wirklichen SEIN werden? Warum löst er sich nicht von kultischen Irrlehren und läuft in sein Verderben? Mensch, warum tust du das? Sieh doch hier die Ewigkeit, sieh das wahrliche SEIN und sieh, hier ist das Gross- und Geist-Bewusstsein, die Grosseinheit im Ganzen. Über dem Bewusstsein des SEIN steht nur allein die Schöpfung, und sie ist noch unendlich grösser und mächtiger in ihrem Bewusstsein ihres SEINs als diese Ebene des Bewusstseins. Dieses Bewusstsein ist die letzte Stufe aller Geistesebenen vor dem Einswerden mit der Schöpfung. Hier ist die letzte Stufe der relativ möglichen Vervollkommnung vor dem Einssein mit der Schöpfung. Dies ist die letzte Stufe der letzten Wahrheiten und der Erfüllung in der relativen Vervollkommnung. Dies ist die Stufe des SEINs im Bewusstsein der Existenz in der Grosseinheit des Ganzen, der wahrlichen Einheit. Dies ist die Stufe der Grosseinheit in der Einheit, und hier ist alles Ich und alle Persönlichkeit überwunden. Das Bewusstsein ist der Ruf der Ewigkeit und der ewige Ruf der Wahrheit und der allumfassenden Liebe, und was kann grösser sein als sie, denn alles wird aus ihr heraus geboren. Sie ist das SEIN der Schöpfung und das SEIN allen SEINs. Ausser ihr ist wahrlich nichts existent. Warum nur versteht der Mensch das nicht, warum läuft er irrealen Lehren hinterher und warum lässt er sich durch Irrlehren einfangen? Nichts ist doch ausser der Schöpfung, und niemals gibt es eine andere Schöpfung neben ihr. Sie allein ist die Wahrheit im Universum und sie allein ist vollendetes Geist-Bewusstsein, vollendete Liebe und vollendetes SEIN. Sie ist nicht wesenhaft und nicht formhaft, sie ist allein geistiges Bewusstsein, geistige Liebe und vollkommenes geistiges SEIN. Und ausser ihr ist nichts. Mensch, warum erkennst du nicht diese Wahrheit? Warum lässt du dich irreführen durch kultische Irrlehren, und warum stellst du neben das SEIN der Schöpfung menschliche Kreaturen und viele andere Dinge, die den Platz des SEINs der Schöpfung einnehmen sollen? Mensch, warum erkürst du eine Gottheit neben das SEIN der Schöpfung, und warum fluchst du dem SEIN der Schöpfung durch das Ernennen eines Gottes, der lügnerisch und betrügerisch das SEIN der Schöpfung sein soll? Mensch, wie böse bist du doch in deiner Selbstherrlichkeit, und wie kannst du dir anmassen, dich über die Schöpfung zu stellen oder ihr ihre von ihr erschaffenen Kreaturen gleichzustellen, indem du diese zu Göttern ernennst und sie als Schöpfung wähnst. Wie bist du in deinem Denken bösartig geworden, unvernünftig und selbstherrlich. Oh, Mensch, du beschreitest sehr böse Pfade, die zur Verdammnis führen, doch mitnichten wirst du so den Weg zur Existenz des SEINs finden. Hier ist die Ewigkeit und hier herrscht nur die Wahrheit, so auch die Wahrheit allein ausgedrückt wird. Ach Mensch, wie gross und unendlich ist das Empfinden des Schmerzes über deinen Unverstand. Trotz unendlicher Liebe schwingt ein Dorn des Schmerzes durch das Empfinden des Bewusstseins und macht die Herrlichkeit des gleissenden Lichtes wehmütig. Erkenne doch die Liebe; erkenne doch die Wahrheit, Mensch, damit auch du die Herrlichkeit des Glücks in der Existenz der Ewigkeit erlebst. Du Mensch der fernen materiellen Welt, Mensch der Erde, höre das Rufen aus der Ewigkeit; lass dich der Wahrheit belehren und nutze die Kraft des Geistes und des Bewusstseins zur Erkennung der Liebe. Mache sie dir zu eigen und fliesse dadurch ein in das Bewusstsein des ewigen SEINs. Arbeite dich bewusst empor zur Stufe des gleissenden Lichtes und empfange hier das Bewusstsein der Grosseinheit in der Einheit. Erkenne die Falschheit aller kultischen Irrlehren und Gottheiten, und erkenne allein den Weg des Lichtes und der allumfassenden Liebe, erkenne den Weg der Wahrheit, der allein zur Herrlichkeit der Schöpfung führt. Sie allein ist allumfassend und allherrlich. Erfasse dies, Mensch, und lass dir nur die Wahrheit wahrliche Wahrheit sein, denn nur sie führt zum Reiche der Ewigkeit. Erfasse: Das Wort der Wahrheit ist unvergänglich, weil es Empfindung und Erkennung im SEIN des Bewusstseins der Grosseinheit ist. Die Himmel und Welten werden vergehn, aber die Worte der Wahrheit werden niemals vergehn. Sie sind – ah – nein. Es ist so seltsam – der Erdenmensch kennt nur die halbe Wahrheit, denn er ist irregeführt durch kultische Irrlehren. Ja – aber warum denn? Grosseinheit im Bewusstsein, was ist? Es ist so seltsam, ich empfinde so sehr Schmerzhaftes für den Erdenmenschen, warum nur? Ach, es ist – nein, nicht! Du entfernst dich von mir. Was ist nur? Ich höre dein Rufen von irgendwo, und es entfernt sich. Warum gehst du, oh, das Licht, sein Gleissen lässt nach. Was ist nur? Ich bin wieder ich – nein – nein – das darf nicht sein – nein ich will nicht zurück. Nein, nein, ich gehöre hierher, ich weiss, ich denke wieder, ich empfinde nicht mehr. – Ach – ich verstehe, das Licht – das Gleissen ist erloschen und schon schimmert es golden und jetzt silbern. Nein – nein, ich will nicht. Lass mich, ich – ich – ich …

Ptaah e Semjase armeggiano con i dispositivi, e ora, ancora una volta, vedo il fantastico cielo stellato mutare. Le costellazioni inizialmente lente nel loro passaggio mutano nuovamente in delle strisce e iniziano a confondersi dopo pochi secondi. E nell’istante successivo non sono altro che una massa biancastra e lattiginosa, un barlume di una massa, come ho già sperimentato e visto in tutti gli ipersalti precedenti. Ma ora improvvisamente anche questo barlume lattiginoso scompare e regna la totale oscurità. Cos’è questo? Ora, tutto d’un tratto, ogni cosa è immersa in un colore dorato, e ora all’improvviso è tutto d’argento. Oh, ragazzi – questa luce radiosa, questo chiarore radioso. Tutto è immerso nella luce abbagliante, tutto consiste di sola luce abbagliante. È più potente di tutti i soli dell’universo messi assieme. Ragazzi, oh ragazzi, questa luce abbagliante, e non fa nemmeno male agli occhi. Ragazzi, questa è l’eternità, la radiosa abbagliante luce dell’eternità. Guarda, non c’è nient’altro che eternità, ragazzi, che meraviglia. Meraviglioso? Ragazzi, questa è la magnificenza. Eternità e magnificenza sono una cosa sola. Perché le separo? Perché metto l’eternità in un concetto temporale? Non c’è alcun tempo, e l’eternità è magnificenza. Ragazzi, con cosa abbiamo a che fare? Questa calma, questa pace, cos’è? Come ci sono arrivato? Amore, oh questo profondo amore onnicomprensivo. Non c’è niente, solo amore: meraviglioso! Oh, sì, io sono e tuttavia non sono. Tutto è così profondo e pieno d’amore. Naturalmente, io sono eternità e sono nell’eternità. Come ho fatto a dimenticarlo? Questa luce abbagliante, questa magnificenza, questo amore in ogni cosa. Oh, sì, sono un essere umano, com’è possibile? Perché lo dimentico? Sono solo un ospite nell’eternità – e queste voci amorevoli, questa chiamata per me, da dove viene? Non vedo nulla, solo una benefica luce abbagliante? Chi mi sta chiamando? Non vedo nulla; ragazzi, io non sono più, non mi vedo più, sono eternità nell’eternità. Ah, com’è che, non vedo con i miei occhi, eppure vedo ogni cosa, e non sento con le mie orecchie, eppure sento tutto. Si, l’amore, quant’è potente, immenso, infinito e meraviglioso. Tutto è amore e magnificenza, perché l’essere umano non vuole capirlo? Come? Oh, sì, - ma non può essere, non sono un essere umano, sono l’eternità. Questa luce, questa luce abbagliante, quanto profondi sono amore, calma e pace. Ah, ora capisco, non vedo e non sento, ma percepisco (Empfindung*). Sento, vivo, percepisco (Empfindung*). Quanto è bella questa pace – non sono un essere umano? Non sono eternità? Chi mi sta chiamando? Interessante, avverto l’udito, senza bisogno delle orecchie, vedo e non ho bisogno dei miei occhi. Avverto il vedere e avverto l’udire. Dove sono, perché è così? Oh, sì, l’eternità, ora ho capito, sono l’eternità. Perché era tutto così poco chiaro? Perché non ho trovato connessioni? Perché dimentico di dimorare come essere umano nell’eternità? Perché solo ora riesco a pensare lucidamente? Pensare? Percepisco (Empfindung*), dunque sento. Com’è possibile – e da dove vengono queste voci che non posso sentire con le orecchie ma che posso solo percepire (Empfindung*)? Solo? Perché percepisco (Empfindung*) soltanto? Non è così, udire con le orecchie è così doloroso e così legato alla materia. Ma l’udire con la percezione (Empfindung*) non fa male, e neanche il vedere con la percezione (Empfindung*) fa male, entra semplicemente in me, tenue e pieno d’amore. Mi lascia udire e vedere. Ma questa chiamata – chi mi sta chiamando? Chi mi chiama? Percepisco (Empfindung*) che qualcuno mi sta chiamando – chi è? Questa luce, questa magnifica e abbagliante luce, il richiamo viene da questa luce. È il richiamo dell’eternità? - Ah, quanto è difficile, ma quanto è difficile non pensare al fatto che sono solo un’ospite nell’eternità, che sono un essere umano. Quanto è doloroso questo essere umano. Non voglio più esserlo, voglio restare qui come eternità nell’eternità. Questo richiamo dell’eternità, questo profondo amore. Si, voglio restare qui, non voglio più tornare indietro. Qui c’è l’ESSERE, il vero ESSERE. Non capisco – questo richiamo? Come posso essere qui in quanto essere umano? Non sono un essere umano, vero? No, non lo sono, ora lo so. Io sono io. Io sono ESSERE. Come potrei solo percepire (Empfindung*), di essere umano. Come potrei solo percepire (Empfindung*), di essere un estraneo qui e di dover tornare in un mondo materiale. Sono qui e questo è il mio posto. Qualcosa ha cercato di fuorviarmi, mi ha dato delle percezioni (Empfindung*) irreali. E perché? Di certo sono morto come vita materiale, morto da molto tempo. Ma quanto è durato il passaggio in questo posto? Che cosa ho passato? Ci sono così tante cose confuse, li ci sono Semjase e Ptaah e molte altre cose. Ma questi sono solo sogni – sogni di morti? È sempre stato così? È questo il passaggio dalla vita materiale all’ESSERE? Questo passaggio è governato da questi sogni di morti? Forse per rendere corretto il passaggio, per togliere la paura dell’ignoto? Non lo so. O era tutto vero? No, non è così, perché ora sono eternità e lo percepisco (Empfindung*). Erano sicuramente sogni di morti– Sogni di transizione dalla vita materiale al vero ESSERE. La morte è solo lo spazio intermedio, la stazione intermedia tra la vita e l’ESSERE. Morte? È sbagliato, non lo è affatto – ma come faccio a saperlo? Chi me l’ha detto? Ah, sì, percepisco (Empfindung*) da questo misterioso richiamo dalla meravigliosa luce abbagliante dell’amore, dall’eternità stessa. Ma non sono anch’io eternità? Ah, naturale, per questo posso capire il richiamo. Che m’importa della vita materiale e delle stazioni intermedie? E perché? Non capisco, dato che non mi riguarda affatto. Ora sono ESSERE e ho lasciato tutto alle spalle. Finalmente sono ESSERE, finalmente sono io. Si, percepisco (Empfindung*) il richiamo – ma perché questo e non il tuo? Si, è il richiamo – il richiamo dell’eternità. Non c’è più un singolo, c’è solo la grande unità del tutto. Perché non lo sapevo? Non lo capisco – ma perché dovrei capirlo? È così che stanno le cose. Si, ma – cosa – si, è così, sto svanendo, ma perché – si, l’ESSERE è grande – perché queste percezioni (Empfindung*) sono così strane? Perché penso a me stesso? Non sono io, è ESSERE, è la grande unità nel tutto. Come posso percepire (Empfindung*) me stesso? Può derivare dal pensiero di questa vita materiale da tempo svanita? Deve essere così, perché qui c’è solo percezione (Empfindung*) nella grande unità del tutto. Ora è possibile capire: L’Io è diventato consapevolezza, l’Io è inesistente ed è diventato ESSERE. Tutto ciò che è rimasto è consapevolezza e percezione (Empfindung*). Questo è comprendere, questo è ESSERE. Adesso comprendo la percezione (Empfindung*) dello strano richiamo, che non è più così strano. È realmente il richiamo dell’eternità, il richiamo dell’ESSERE – e adesso la percezione (Empfindung*) si riempie della più profonda comprensione. Ora è tranquillità e pace e nient’altro che infinito amore, da cui provengono tranquillità e pace. Perché la gente non lo capisce? Perché cercano l’amore in irreali falsità? Ma perché ci sono queste percezioni (Empfindung*) nel grande ESSERE? Perché queste percezioni (Empfindung*) vengono consapevolmente portate dentro il grande-ESSERE della grande unità? Oh, sì, la percezione (Empfindung*) capisce: L’eternità è esistenza e sorveglia gli avvenimenti della non-esistenza, delle forme di vita materiali. Essa sorveglia la vita degli esseri umani. Ecco perché – ecco perché la percezione (Empfindung*) penetra nella consapevolezza. La percezione (Empfindung*) dà la possibilità del riconoscimento consapevole, e l’esistenza dell’eternità sorveglia tutti gli avvenimenti della non-esistenza. Ecco il perché della percezione (Empfindung*) per gli esseri umani. Ma cosa ne sa l’essere umano? Girovaga per i sentieri oscuri, prigioniero di falsi insegnamenti e disconosce la verità della vera consapevolezza dell’eternità. Quanto sono sbagliati gli insegnamenti della verità degli esseri umani, tutti fondati sull’ignoranza. Ah, quanto doloroso è tutto questo. Perché l’essere umano non vuole comprendere l’effettiva verità e l’amore? Perché rimane prigioniero nei falsi insegnamenti di culto e cammina sulla via della distruzione? - Strano, la percezione (Empfindung*) non registra nessuna divinità, quanto sono sbagliati gli insegnamenti dell’essere umano. Sono solo una malvagia illusione che conduce all’annientamento. Perché l’essere umano non vuole essere eternità e diventare vero ESSERE? Perché non abbandona i falsi insegnamenti di culto e va incontro alla sua rovina? Essere umano, perché lo fai? Guarda qui l’eternità, guarda il vero ESSERE, e vedi, qui c’è il grande spirito-consapevolezza, la grande unità nel tutto. Sopra la consapevolezza dell’ESSERE c’è solo la Creazione, ed essa è ancora infinitamente più grande e potente nella sua consapevolezza del suo ESSERE di questo livello di consapevolezza. Questa consapevolezza è l’ultimo stadio di tutti i piani spirituali prima del diventare un tutt’uno con la Creazione. Qui c’è lo stadio finale del relativo perfezionamento raggiungibile prima di essere una cosa sola con la Creazione. Questo è lo stadio finale dell’ultima verità e dell’adempimento nella relativa perfezione. Questo è lo stadio dell’ESSERE nella consapevolezza dell’esistenza nella grande unità del tutto, la vera unità. Questo è lo stadio della grande unità del tutto e qui tutto ciò che è "io" e tutte le personalità sono superate. La consapevolezza è il richiamo dell’eternità, l’eterno richiamo della verità e dell’omnicomprensivo amore, e cosa può esserci di più grande di questo, dato che tutto nasce da esso. Esso è l’ESSERE della Creazione e l’ESSERE di tutto l’ESSERE. Non esiste davvero nulla al di fuori di esso. Perché l’essere umano non lo capisce, perché insegue falsi insegnamenti e perché si lascia imprigionare da essi? Non c’è nulla al di fuori della Creazione, e non c’è mai stata altra Creazione oltre ad essa. Essa soltanto è la verità nell’universo ed essa soltanto è perfetto spirito-consapevolezza, perfetto amore e perfetto ESSERE. Essa è priva di sostanza e di forma, soltanto consapevolezza spirituale, amore spirituale e perfetto ESSERE spirituale. E non esiste nulla al di fuori di essa. Essere umano, perché non riconosci questa verità?  Perché ti lasci fuorviare dai falsi insegnamenti di culto e perché metti vicino all’ESSERE della Creazione creature umane e molte altre cose, che dovrebbero prendere il posto dell’ESSERE della Creazione? Essere umano, perché eleggi una divinità accanto all’ESSERE della Creazione, e perché maledici l’ESSERE della Creazione nominando un dio, che dovrebbe in modo falso e ingannevole essere l’ESSERE della Creazione? Essere umano, quanto sei malvagio nella tua presunzione, e come ti permetti di porti al di sopra della Creazione o di equipararla alle creature da te create, chiamandole divinità e spacciandole per la Creazione. Come sei diventato malvagio nel tuo pensiero, irragionevole e presuntuoso. Oh, essere umano, percorri sentieri molto malvagi che conducono alla dannazione, così facendo non troverai mai la via per l’esistenza dell’ESSERE. Qui c’è l’eternità e qui domina solo la verità, pertanto solo la verità verrà esposta. Ah, essere umano, quant’è grande e senza fine la percezione (Empfindung*) di dolore per la tua mancanza di comprensione. Nonostante l’amore infinito, una spina di dolore si agita nella percezione (Empfindung*) della consapevolezza e rattrista la magnificenza della luce abbagliante. Riconosci l’amore, riconosci la verità, essere umano, così che tu possa vivere la magnificenza della felicità nell’esistenza dell’eternità. Tu essere umano del lontano mondo materiale, essere umano della Terra, ascolta il richiamo dell’eternità, lasciati insegnare la verità e usa il potere dello spirito e della consapevolezza per riconoscere l’amore. Fallo tuo e scorri nella consapevolezza dell’ESSERE infinito. Avanza consapevole fino allo stadio della luce abbagliante e qui ricevi la consapevolezza della grande unità nell’unità. Riconosci la falsità di tutti i falsi insegnamenti di culto e delle divinità, e riconosci l’unica via della luce e dell’omnicomprensivo amore, riconosci la via della verità, l’unica che conduce alla magnificenza della Creazione. Essa soltanto è omnicomprensiva e governa su ogni cosa. Comprendi questo, essere umano, e sii solo vera verità, perché essa soltanto conduce al regno dell’eternità. Comprendi: La parola della verità è intramontabile, perché è percezione (Empfindung*) e riconoscimento nell’ESSERE della consapevolezza della grande unità. Il cielo e i mondi scompariranno, ma le parole della verità non scompariranno mai. Sono – ah – no. È così strano – l’essere umano della Terra conosce solo mezza verità, perché è fuorviato dai falsi insegnamenti di culto. Si – ma perché? Grande unità nella consapevolezza, che cos’è? È così strano, percepisco (Empfindung*) così tanto dolore per gli esseri umani della Terra, perché? Ah, lo è – no, no! Ti allontani da me. Cosa succede? Sento il tuo richiamo da qualche parte, e si allontana. Perché te ne vai, oh, la luce, il suo abbaglio se ne va. Cosa succede? Sono di nuovo io – no – no – non può essere – no, voglio tornare indietro. No, no, io appartengo qui, so, penso di nuovo, ma non percepisco (Empfindung*) più. - Oh – capisco, la luce – l’abbaglio si è spento e già brilla di nuovo il dorato e ora l’argento. No – no, non voglio. Lasciami, io – io – io …

 

*[N.d.T.: Nell’Insegnamento spirituale la parola tedesca “Empfindung” e derivazioni come “empfindungsmässig” descrivono quel fattore nella parte energetico-creazionale dell’essere umano che è chiamato “sentimento” o “relativo al sentimento” nella sua parte materiale. Non c’è una parola in italiano per “Empfindung”.]

 

Wie erschlagen hänge ich im Sessel der Kabine und starre vor mich hin. Ich will und kann nicht verstehen, dass ich hier bin. Ich will doch nicht zurück nach hier. Ich will ‹drüben› bleiben, und doch bin ich hier, warum nur? Ich verstehe die Welt nicht mehr. Warum nur, warum? ‹Drüben› ist Liebe und SEIN, und was ist denn schon hier? Diese Lasten, diese Sorgen, Probleme und Nöte, das darf doch nicht wahr sein – ich will zurück. Aaah, dieses Elend, diese traurige Wirklichkeit des materiellen Lebens. Ooouuh, Mann oh Mann, dieses traurige Elend, dieses Leben, dieses Elend; warum nur bin ich zurück? Mann oh Mann, ich könnte heulen, aaah, wie komm ich nur zurück? Es muss doch einen Weg geben, es ist einfach nicht zum …? Aah, was ist denn das? Mann, was ist das? Aua, was …??? Ach, du bist das? Was machst du denn hier, Semjase??? Aua, warum schüttelst du mich denn so? Was ist denn?)

Come esterrefatto rimango inchiodato sul sedile della cabina e guardo fisso davanti a me. Non voglio e non riesco a capire di essere qui. Non voglio tornare qui. Voglio restare ‹di là›, eppure eccomi qui, perché? Non capisco più il mondo. Perché mai, perché? ‹Di là› c’è amore ed ESSERE, e cosa c’è qui? Questi fardelli, queste preoccupazioni, questi problemi e queste difficoltà, non possono essere veri – voglio tornare indietro. Aaah, questa miseria, questa triste realtà della vita materiale. Oooouu, oh ragazzi, questa triste miseria, questa vita, questa miseria, perché sono tornato indietro? Oh, ragazzi, potrei piangere, aaah, come faccio a tornare indietro? Deve esserci un modo, non è semplicemente tramite …? Aah, cos’è quello? Ragazzi, cos’è? Aua, cosa …??? Oh, sei tu? Cosa ci fai qui, Semjase??? Aua, perché mi scuoti in questo modo? Cos’è?)

 

Semjase
273. Verstehst du denn nicht?

Semjase
273. Non hai ancora capito?

 

Billy
Was soll ich denn verstehen, ich verstehe nicht?

Billy
Cosa dovrei capire? Non capisco.

 

Semjase
274. Wir haben unser Ziel erreicht, wir haben doch einen grossen Hypersprung getan und die Rematerialisation um sieben Minuten verzögert, um dir ein Eindringen in die Nullzeit zu ermöglichen – in die Zeitlose.

 

Semjase
274. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, abbiamo fatto un grande iper-salto e rallentato la ri-materializzazione di sette minuti, per permetterti di entrare nel tempo-zero– il senza-tempo.

Billy
??? Zeitlose?

Billy
??? Senza-tempo?

 

Semjase
275. Verstehst du denn noch immer nicht?

Semjase
275. Ancora non capisci?

 

Billy
Ich – – – ah, ja, natürlich! – – – Schade – sehr schade. – Warum hast du mich zurückgeholt?

Billy
Io ---- ah, sì, certo! ----Peccato --- davvero peccato. - Perché mi avete riportato indietro?

 

Semjase
276. Du beliebst zu scherzen; wir waren doch alle in der Zeitlosen und hätten daher alle dort bleiben müssen.
277. Das dürfen wir aber nicht, weil wir den Weg der Evolution stufenmässig absolvieren müssen – auch du, lieber Freund.
278. Ich weiss sehr wohl, wie weh dir jetzt zumute ist, denn wir alle haben dasselbe erlebt.
279. Wir haben uns aber daran gewöhnt und wissen, dass wir unter keinen Umständen dort bleiben können, ehe wir nicht jene Bewusstseinsstufe erreicht haben, die der Gross-Bewusstseinsebene eigen ist.
280. Es ist mir sehr leid für dich, dass du nun so grosses Elend in dir fühlst, was man dir sehr gut vom Gesicht ablesen kann.
281. Du wirst es jedoch verkraften, weil du sehr realistisch zu denken vermagst.
282. Daher konnten wir das Experiment auch verantworten.
283. Eine im Geiste und Bewusstsein schwächere Lebensform wäre nämlich ohne Zweifel bei der Rückkehr dem Wahnsinn verfallen.

 

Semjase
276.Ti piace scherzare; siamo stati tutti nel senza-tempo e tutti noi avremmo dovuto rimanere lì.
277. Ma non possiamo farlo, perché dobbiamo completare la via dell’evoluzione per gradi – anche tu, caro amico.
278. So molto bene quanto ora tu sia addolorato, perché abbiamo vissuto tutti la stessa cosa.
279. Ma ci siamo abituati e sappiamo che per nessun motivo possiamo rimanere lì, non prima di aver raggiunto quel livello di consapevolezza proprio del piano della grande consapevolezza.
280. Mi dispiace molto per la grande miseria che ora stai provando, cosa che ti si legge molto bene sul tuo volto.
281. Ma la supererai, dato che sei in grado di pensare in modo molto realistico.
282. Motivo per cui ci siamo presi la responsabilità dell’esperimento.
283. Una forma di vita più debole nello spirito e nella consapevolezza, sarebbe senz’ombra di dubbio impazzita al ritorno.

Billy
Semjase, – ich …

Billy
Semjase, - io …

 

Semjase
284. Es ist alles sehr schwer, ich weiss, doch du wirst es wirklich überwinden.
285. Komm, erhebe dich jetzt.
286. So ja.

 

Semjase
284. È tutto molto difficile, lo so, ma riuscirai a superarlo.
285. Su, adesso alzati.
286. Così.

Billy
Semjase, ich kann …

Billy
Semjase, posso …

 

Semjase
287. Komm!

Semjase
287. Vieni!

 

Ptaah
171. Das wird ihm sicher helfen – halte ihn nur fest.

(Semjase presst mich an sich und schlingt ihre Arme um mich. Durch ihren komischen Anzug hindurch fühle ich ihre Körperwärme als sehr wohltuend und belebend. So hält sie mich einige Minuten an sich gepresst und ich fühle, dass meine Lebensgeister langsam zurückkehren. Jetzt fühle ich mich richtig geborgen und wieder kräftig genug, um auf eigenen Beinen stehen zu können.)

 

Ptaah
171. Lo aiuterà senz’altro – tienilo stretto.

(Semjase mi abbraccia e stringe le sue braccia intorno a me. Attraverso la sua strana tuta sento il suo calore corporeo come molto benefico e corroborante. Mi tiene stretto per qualche minuto e a poco a poco sento la vita scorrere di nuovo in me. Ora mi sento davvero al sicuro e nuovamente in forze da potermi reggere in piedi da solo.)

Billy
Danke, Semjase – vielen Dank.

(Langsam lässt sie mich los und beobachtet mich sehr genau, während ein liebvolles Lächeln über ihr ohnehin schon schönes Gesicht huscht und es noch schöner erscheinen lässt.)

Billy
Grazie Semjase – grazie mille.

(Lentamente mi lascia andare e mi osserva con molta attenzione, mentre un amorevole sorriso aleggia nel suo bel viso rendendolo ancora più carino.)

 

Ptaah
172. Solche Gedanken sind dir würdig.

(Ptaah lacht freundlich. Offenbar hat er wieder meine Gedanken erfasst.)

Ptaah
172. Questi pensieri sono degni di te.

(Ptaah ride amichevolmente. A quanto pare ha di nuovo rilevato i miei pensieri)

Billy
Danke. – Wo sind wir jetzt eigentlich, der Himmel ist so leer, und ich sehe praktisch keine Sterne mehr?

Billy
Dove siamo adesso di preciso, il cielo è così vuoto e praticamente non riesco a più a vedere le stelle.

 

Ptaah
173. Wir haben unser Ziel erreicht – wir sind beinahe an einem verfliessenden Ende des materiellen Universums.
174. Bis zur Barriere durchqueren wir nun völlig leeren Raum resp. die äusseren Schöpfungsgürtel bis zum Rammgürtel hin.
175. Bis dahin sind es nun aber nicht nur wenige Millionen Kilometer, sondern viele Billionen Lichtjahre.
176. Also verlassen wir das eigentliche materielle Universum resp. den universellen Materiegürtel und begeben uns in den Umwandlungsgürtel und darüber hinaus, und zwar bis ans wirkliche Ende unseres DERN-Universums, wo wir dann eine Barriere resp. eine Universumsbarriere, einen Durchgang zum DAL-Universum erzeugen.

Ptaah
173. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo – siamo quasi ad uno degli sfumati limiti dell’universo materiale.
174. Ora, fino alla barriera, attraverseremo lo spazio completamente vuoto, vale a dire la cintura più esterna della Creazione fino alla “cintura cuscinetto”.
175. Ma fino a quel punto, non ci separano "solo pochi milioni di chilometri", ma diversi trilioni di anni luce.
176. Quindi stiamo lasciando il vero e proprio universo materiale, vale a dire la cintura materiale dell’universo e stiamo procedendo nella cintura di conversione e oltre, fino alla fine del nostro universo DERN, dove in una barriera, ossia una barriera universale, genereremo un passaggio per l’universo DAL.

 

Billy
Sagenhaft. Aber sagt mir einmal, warum habe ich in der Grosseinheit der Nullzeit so sehr viele Gedanken gehabt? Es waren doch nur sieben Minuten nach euren Angaben, doch habe ich aber mehr gedacht, als in sieben Minuten möglich ist.

Billy
Favoloso. Ma dimmi una cosa, perché ho avuto così tanti pensieri nella grande unità del tempo nullo? Secondo i vostri calcoli sono trascorsi solo sette minuti, ma ho pensato per molto più tempo di quanto sia possibile fare in sette minuti.

 

Semjase
288. Du hast nicht mehr gedacht, du hast nur noch empfunden.
289. In der Nullzeit, in der Zeitlosen, existiert nur noch Empfinden in der Grosseinheit.
290. Du warst nicht mehr du selbst, sondern nur noch ein winziger Teil der ganzen Grosseinheit.
291. Und in dieser Grosseinheit sind die Empfindungen in dich eingedrungen.

Semjase
288. Hai smesso di pensare, hai solo percepito (Empfindung*).
289. Nel tempo nullo, nel senza tempo, esiste solo il percepire (Empfindung*) nella grande unità.
290. Non eri più te stesso, bensì sono una minuscola parte dell’intera grande unità.
291. E in questa grande unità le percezioni (Empfindung*) ti penetravano.

 

Billy
Das vermochte ich zu analysieren, das stimmt. Nur am Anfang bemerkte ich noch eine gewisse Ichpotenz, doch dann zerfloss diese in die unendliche Ebene und Masse der Ewigkeit.

Billy
Sono stato in grado di analizzarlo, è vero. Solo all’inizio ho notato una certa potenza dell’Io, che poi si è dissolta nel piano infinito e nella massa dell’eternità.

 

Semjase
292. Ist das wirklich so?

Semjase
292. Sul serio?

 

Billy
Natürlich, sonst würde ich es doch nicht sagen.

Billy
Naturalmente, altrimenti non lo direi.

 

Ptaah
177. Es ist die Wahrheit, ich erkenne es aus den Gedanken.
178. Du musst sehr tiefdenkend sein, sonst hättest du das nicht zu erkennen vermögen.
179. Selbst viele von unserer Rasse benötigen mehrere Zeitlose-Aufenthalte, um diese Wahrheit erkennen zu können. –
180. Du rufst in mir erstaunende Regungen hervor.

Ptaah
177. È la verità, la riconosco dai (suoi) pensieri.
178. Devi aver pensato molto a fondo, altrimenti non saresti stato in grado di riconoscerlo.
179. Molti della nostra razza necessitano di diverse immersioni nel senza tempo per poter riconoscere questa verità. –
180. Susciti in me moti di stupore.

 

Billy
Danke für die Blumen, aber so schlimm wird es nun auch wieder nicht sein.

 

Billy
Grazie per i fiori, ma non penso che andrà così male.

Semjase
293. Das ist wieder eine deiner Redensarten, die genau das Gegenteil besagen soll?
294. Es ist aber wirklich ausserordentlich viel, was du zu erkennen vermochtest.
295. Was meinst du? (Diese Frage richtet Semjase an ihren Vater.)

Semjase
293. Di nuovo uno dei tuoi modi di dire che dovrebbe significare l’esatto contrario?
294. Ma è davvero qualcosa di straordinario quello che sei riuscito a riconoscere.
295. Cosa ne pensi? (Semjase rivolge questa domanda a suo padre.)

 

Ptaah
181. Du sprichst aus meinem Sinn, und daher wird es erforderlich sein, alle registrierten Empfindungen zu überprüfen, um nicht den Erdenmenschen Erkenntnisse zu offenbaren, die sie noch nicht verkraften können.

Ptaah
181. La pensiamo allo stesso modo, ed è per questo che sarà necessario controllare tutte le percezioni (Empfindung*) registrate per non rivelare agli esseri umani della Terra cose che non sono ancora in grado di affrontare.

 

Billy
Soll das heissen, dass später gewisse Dinge nicht übermittelt werden?

Billy
Questo significa che in seguito certe cose non verranno trasmesse?

 

Ptaah
182. Wir werden nicht umhin kommen, das so zu tun.
183. Denn wenn du schon in der Zeitlosen die Wahrheit der Grosseinheit zu erkennen vermochtest, dann hast du auch viele andere Wahrheiten erkannt, die für die unreifen Erdenmenschen noch nicht erntereif sind.
184. Daher darfst du später auch nur alle jene Dinge nennen und über sie sprechen, die wir dir übermitteln werden.

Ptaah
182. Non possiamo fare altrimenti.
183. Dato che sei stato in grado di riconoscere la verità della grande unità nel senza tempo, avrai anche riconosciuto molte altre verità che non sono ancora pronte per essere raccolte dall’immaturo essere umano della Terra.
184. Quindi, in seguito, ti sarà permesso di parlare e di nominare solo quelle cose che ti trasmetteremo.

 

Billy
Aha, also wieder einmal ein Maulkorb. Doch wie steht es denn nun damit: Ich vermag mich doch an sehr viele Eindrücke und Empfindungen zu erinnern. Wenn ihr gedenkt, mir diese zu eliminieren, dann prallt ihr auf Granit.

Billy
Ah, quindi di nuovo una museruola. Ma che dire di questo: Posso ancora ricordare moltissime sensazioni e percezioni (Empfindung*). Se pensate di eliminarmi anche questi, allora andrete a sbattere contro il granito.

 

Ptaah
185. Davon ist nicht die Rede.
186. Du hast uns mehr als genug bewiesen, dass Geheimnisse bei dir sehr gut aufgehoben sind und dass du sie wirklich wahren kannst.
187. Daher sehen wir auch keinerlei Bedürfnis, irgendwelche Daten in dir zu eliminieren, weder jetzt noch jemals später, ausser wenn dies dein eigener spezieller Wunsch sein sollte.

Ptaah
185. Non si parla di questo.
186. Ci hai dimostrato più che abbastanza che i segreti con te sono al sicuro e che sei in grado di mantenerli per davvero.
187. Quindi non vediamo alcuna necessità di eliminarti qualche informazione, né ora né in seguito, a meno che questo non sia un tuo particolare desiderio.

 

Billy
Deine Meinung ehrt mich sehr, Ptaah.

Billy
La tua opinione mi onora, Ptaah.

 

Ptaah
188. Du bist dieser Ehre wert.

Ptaah
188. Sei degno di questo onore.

 

Billy
Lasst doch endlich das Blumenschmeissen. Erklärt mir doch lieber einmal, was wir im DAL-Universum eigentlich tun sollen? Semjase hat mir doch erklärt, dass sie hier eine bestimmte Aufgabe zu erledigen habe?

 

Billy
Smettiamola con queste smancerie floreali. Spiegami un’altra volta cosa dovremmo effettivamente fare nell’universo DAL. Semjase mi ha spiegato che aveva da svolgere qui un certo compito.

Semjase
296. Lass dich ruhig überraschen, lieber Freund.
297. In etwa 50 Minuten wirst du alles verstehen und sicher auch sehr grosse Freude empfinden.

Semjase
296. Lasciati tranquillamente sorprendere caro amico.
297. Fra circa 50 minuti capirai ogni cosa e sicuramente proverai una grande gioia.

 

Billy
Gut. – Wie ich sehe, sausen wir mit ungeheurer Geschwindigkeit durch den immer leerer werdenden Raum, und es sind hier sozusagen keine Sterne usw. mehr im Wege. Nur weit vorne sehe ich jenen Stern, der jetzt immer grösser wird, und weit hinter ihm kann ich fünf kleine blaue Punkte erkennen. Welcher Stern ist das, und was sind die blauen Punkte?

Billy
Bene. - Vedo che stiamo sfrecciando a enorme velocità per lo spazio e che questo sta diventando sempre più vuoto, e, per così dire, non ci sono quasi più stelle sulla strada. Solo in lontananza vedo quella stella che ora sta diventando sempre più grande, e molto distante dietro di lei posso riconoscere cinque piccoli punti blu. Che stella è quella e cosa sono i punti blu?

 

Ptaah
189. Das ist Galtos, der letzte Grossstern in diesem Teil des materiellen Universums.
190. Zweimal so gross wie der deiner Heimatwelt besitzt er eine sehr grosse und intensive eigene Leuchtkraft.
191. Die weit hinten erkennbaren blauen Punkte sind ebenfalls Sterne.
192. Sie gehören zu den selbststrahlenden Blausternen, die ein sehr intensives Licht erzeugen.
193. Du magst es von blossem Auge nicht erkennen, aber es sind nicht nur deren fünf, sondern deren elf Sterne.
194. Wenn du möchtest, dann darfst du natürlich Photos davon machen.

 

Ptaah
189. Quella è Galtos, l’ultima grande stella in questa parte dell’universo materiale.
190. Due volte più grande di quella del tuo mondo natale, possiede una propria luminosità molto grande e intensa.
191. Anche i punti blu riconoscibili sullo sfondo sono delle stelle.
192. Appartengono alle stelle blu autoirradianti che generano una luce molto intensa.
193. Forse non te ne rendi conto a occhio nudo, ma non sono solo cinque bensì undici stelle.
194. Se vuoi, puoi ovviamente fotografarle.

Billy
Gerne! – Ich mache die Bilder direkt durch die Kuppel hindurch. Ich wechsle etwas ab; einmal nehme ich das von euch gebaute Gerät, und dann wieder knipse ich einfach durch die Kuppel hindurch. So kann ich später sehen, wie das Photographieren besser geht. Es nimmt mich wunder, wie die besseren Photos gelingen.

Billy
Con piacere! - Scatto le foto direttamente attraverso la cupola. Faccio a turno, una volta prendo il dispositivo che avete costruito voi, e quella dopo mi limito a scattare semplicemente attraverso la cupola. In questo modo potrò vedere in seguito, qual è il modo migliore per fotografare. Mi chiedo quali saranno le foto migliori.

 

Ptaah
195. Das liegt ganz in deinem Ermessen, du kannst tun wie du willst.

Ptaah
195. È a tua completa discrezione, fa come vuoi.

 

Billy
Danke. – Wie ist es nun aber mit den blauen Sternen dort, wie gross sind sie, und ist auf ihnen überhaupt Leben möglich?

Billy
Grazie. - Come stanno le cose con le stelle blu lì, quanto sono grandi ed è possibile viverci?

 

Ptaah
196. Sie sind nicht grösser als deine Heimatwelt, obwohl diese Sternart normalerweise bis zu fünf- und sechsmal grösser ist als die Erde.
197. Sie sind so unbewohnbar und lebensfeindlich wie alle Sonnen und wie die Grossplaneten im SOL-System, wie Jupiter, Saturn und Uranus.
198. Die Schwerkraft allein schon ermöglicht kein Leben auf diesen Sternen, und nicht einmal irgendwelche geistige Lebensformen sind auf ihnen beheimatet.
199. In 97% aller Fälle sind sie so völlig ohne höheres Leben wie eure Sonne und die Planeten Jupiter, Saturn und Uranus usw.
200. In den wenigen Fällen aber, wo Leben auf solchen Sternen existiert, sind die bestehenden Lebensformen ausserordentlich klein, wobei sie in der Regel die Gesamtgrösse von Thermobakterien nicht überschreiten.
201. Die Schwerkraft der Sterne würde grössere Formen zermalmen.
202. Natürlich aber ist das von Planet zu Planet oder von Stern zu Stern verschieden, wobei die Atmosphäre selbst keine Rolle spielt, denn verschiedene Lebensformen leben auch in verschiedensten Atmosphären.
203. Nicht alle Lebensformen sind also Sauerstoffatmer, wie z.B. wir reinen Menschen.

 

Ptaah
196. Non sono più grandi del tuo mondo natale, sebbene di solito questo tipo di stella è cinque o sei volte più grande della Terra.
197. Sono inabitabili e invivibili come tutti i soli e come i pianeti giganti nel sistema SOL, come Giove, Saturno e Urano.
198. La sola forza di gravità rende impossibile qualsiasi forma di vita su queste stelle, e non vi si trova nemmeno una qualche forma di vita spirituale.
199. Nel 97% dei casi sono del tutto prive di vita superiore come il vostro sole e i pianeti Giove, Saturno e Urano ecc.
200. Ma, in pochissimi casi, la vita può esistere in tali stelle, si tratta di forme di vita estremamente piccole, che di norma non superano la grandezza dei termobatteri.
201. La forza di gravita delle stelle stritolerebbe forme più grandi.
202. Ovviamente questa differisce da pianeta a pianeta o da stella a stella; le stesse atmosfere non giocano alcun ruolo, poiché diverse forme di vita vivono anche in diverse atmosfere.
203. Non tutte le forme di vita respirano ossigeno, come noi puri esseri umani, ad esempio.

Billy
Aber es wird bei uns doch immer gesagt, dass sehr grosse Planeten oder Sterne auch von dementsprechend viel grösseren Lebensformen belebt würden, wenn auf ihnen schon Leben existiert?

 

Billy
Ma da noi si dice sempre che pianeti o stelle molto grandi siano abitati da forme di vita molto più grandi, se la vita su di loro è già presente.

Ptaah
204. Das ist nur unter gewissen und bestimmten Umständen so.
205. Darin unterliegt die Wissenschaft der Erde einem bösen Irrtum.
206. Wenn so z.B. auf euren Planeten Jupiter, Saturn und Uranus menschliches oder sonstwie höheres Leben existieren würde, dann müssten die Lebensformen unter Umständen einerseits halbmateriell und andererseits ausserordentlich klein sein.
207. Es ist also absolut nicht so, dass unbedingt durch Grösse wiederum Grösse bezwungen werden kann.
208. In diesem speziellen Fall kann z.B. die Grösse nur durch Kleinheit bezwungen werden, allerdings in sehr ausserordentlich stabilen Formen.
209. Auf euren Planeten Jupiter, Saturn und Uranus könnten grosse wie kleine Lebensformen, von Bakterien usw. abgesehen, niemals lebensfähig sein, denn die Grössen der Planeten und deren Atmosphären und Konsistenz verunmöglichen dies.
210. Wie du aber weisst, sind auf diesen Planeten eures Systems ausser Bakterien usw. keinerlei Lebensformen heimisch, weder materielle noch geistige Formen.

 

Ptaah
204. È così solo in specifiche e determinate circostanze.
205. In questo la scienza della Terra commette un brutto errore.
206. Se, ad esempio, esistesse vita umana o superiore sui vostri pianeti Giove, Saturno e Urano, allora le forme di vita in dovrebbero eventualmente essere semi materiali da un lato ed estremamente piccole dall’altro.
207. Quindi non è assolutamente vero che la grandezza debba per forza esser vinta da altra grandezza.
208. In questo caso particolare, ad esempio, la grandezza può esser vinta solo dalla piccolezza, seppur in forme estremamente stabili.
209. A parte i batteri ecc., sui vostri pianeti Giove, Saturno e Urano, le forme di vita sia grandi che piccole non saranno mai in grado di viverci, poiché la grandezza del pianeta, la sua atmosfera e la sua consistenza lo rendono impossibile.
210. Ma come sai bene, a parte i batteri ecc., in questi pianeti del vostro sistema non ci sono forme di vita, né materiali né spirituali.

Billy
Dieser Tatsache wurde ich belehrt, ja, und ich konnte es auch an Ort und Stelle selbst überprüfen, wobei ich auch feststellte, dass diese sogenannten Planeten nicht alle eigentliche Planeten sind. Ich mag dir jetzt vielleicht etwas dumm erscheinen, wenn ich eine Frage bezüglich der Sterne und Planeten an dich richte. Ich bin selbst zwar über den Unterschied zwischen Sternen und Planeten orientiert, doch sicher dürfte dies auch für andere Menschen sehr interessant sein. Kannst du daher einmal den Unterschied zwischen Sternen und Planeten erklären?

 

Billy
Si, questo è quanto mi è stato insegnato ed ho potuto anche verificarlo io stesso sul posto, cosa che mi ha permesso di capire che questi cosiddetti pianeti non sono tutti veri e propri pianeti. Potrei sembrarti un po’ stupido ora a farti una domanda su stelle e pianeti. Io stesso sono bene informato sulla differenza tra stelle e pianeti, ma sono certo che potrebbe essere molto interessante anche per le altre persone. Puoi quindi, per una volta, spiegarmi la differenza tra stelle e pianeti?

Ptaah
211. Das ist nicht schwierig und sehr schnell erklärt, denn Planeten sind feste und nicht mehr gasförmige Weltenkörper, die praktisch über keine eigene Leuchtkraft verfügen und ihr Licht durch eine Umwandlung der einfallenden Sonnenstrahlen erhalten.
212. Sterne aber sind gasförmige und energieumwandelnde Weltenkörper, die folglich über eine eigene Leuchtkraft verfügen und das Licht aus eigenen vom eigenen Körper ausgehenden Prozessen und Strahlungen erzeugen.
213. Bewohnbar für Lebensformen sind beide:
214. Planeten wie auch Sterne, wenn atmosphärische und andere Bedingungen dies zulassen, wobei auf Sternen resp. Sonnen in der Regel nur thermobakterielles oder thermobioelles Leben möglich ist.

 

Ptaah
211. Ciò non è difficile e si spiega molto rapidamente, dato che i pianeti sono corpi celesti solidi e non più gassosi che in pratica non dispongono di una propria luminosità e ricevono la luce mediante una trasformazione dei raggi solari incidenti.
212. Le stelle, invece, sono corpi celesti gassosi in grado di convertire energia; pertanto, dispongono di una propria luminosità e generano luce da propri processi e dalle radiazioni emanate dai propri corpi.
213. Entrambi sono abitabili per le forme di vita:
214. Sia i pianeti che le stelle, quando le condizioni atmosferiche e altre lo permettono, nel caso sulle stelle, ossia nei soli di norma è possibile solo la vita termobatterica o termobiotica.

Billy
Aha, und wie steht es denn nun mit den Sternen resp. mit den Sonnen, die Halbplaneten sind? Sind diese auch für irgendwelche höhere thermische Lebensformen bewohnbar? Sind sie vielleicht nur in der Aussenhülle Sonnengebilde, während im Innern richtige bewohnbare Planeten existieren, wie das vielfach von gewissen Erdlingen behauptet wird?

 

Billy
Ah, e come stanno le cose con le stelle, ossia con i soli che sono semi-pianeti? Sono anche questi abitabili da eventuali forme di vita termiche superiori? È possibile che abbiano l’aspetto di un sole solo nel loro guscio esterno, mentre all’interno esistono veri e propri pianeti abitabili, come spesso affermano alcuni terrestrucoli?

Ptaah
215. Wie kommst du denn darauf?

Ptaah
215. Cosa te lo fa pensare?

 

Billy
Ach, ich habe in irgendwelchen Schriften solche Behauptungen gelesen. Ein Mann namens Jakob Lorber z.B. hat vor Jahrzehnten oder gar vor einem Jahrhundert derartige Dinge geschrieben, so übrigens auch über den Saturn sowie über den Mond usw. und über andere Planeten. Durch Semjase habe ich aber inzwischen erfahren und selbst feststellen können vor Ort, dass alles weder Hand noch Fuss hat und dass der Mann nur seine grenzenlose Phantasie hat walten lassen. Bei einigen anderen, die auch solche oder ähnliche Bücher geschrieben haben, konnte ich im Laufe dieses Jahres dasselbe feststellen, als mich Semjase zu diesen Planeten gebracht hat und ich sie mit ihrer Hilfe eingehend durchforschen konnte.

 

Billy
Ah, ho letto queste affermazioni in alcuni scritti. Un uomo di nome Jakob Lorber, ad esempio, ha scritto di queste cose decenni o addirittura un secolo fa a proposito di Saturno come pure della Luna e di altri pianeti. Grazie a Semjase, però, ho appreso ed ho potuto costatare di persona che tutto questo non ha né capo né coda e che quest’uomo ha solo dato libero sfogo alla sua illimitata fantasia. Nel corso di quest’anno ho potuto constatare la stessa cosa con alcuni altri che hanno scritto libri simili, quando Semjase mi ha portato su questi pianeti e con il suo aiuto sono stato in grado di fare delle approfondite ricerche.

Ptaah
216. Ich verstehe.
217. Leider gibt es auf der Erde sehr viele Menschen, die derartige Bücher oder sonstige unsinnige Schriften schreiben.
218. Und wie du erkannt hast, sind es nicht mehr als Produkte überbordender menschlicher Phantasie, meistens verbunden mit Wahnvorstellungen irgendwelcher religiöser Einflüsse.
219. Dies ist leider ein sehr verbreitetes Übel bei den Erdenmenschen.
220. So ist auch die phantasievolle Auslegung bezüglich der Bewohnbarkeit der Sonnen nur eine Wahnvorstellung religiöser Fanatiker und Phantasten, denn nicht eine einzige Sonne im Universum entspricht diesen phantastischen Behauptungen.

Ptaah
216. Ho capito.
217. Purtroppo sulla Terra ci sono molte persone che scrivono libri del genere o scritti senza senso.
218. E come hai capito, non sono altro che il prodotto di una fantasia umana ipertrofica, il più delle volte combinata con illusioni di stampo religioso.
219. Questo purtroppo è un male molto diffuso fra gli esseri umani della Terra.
220. Così anche la fantastica interpretazione riguardo l’abitabilità del sole non è altro che un’illusione di fanatici e fantasisti religiosi, perché nemmeno uno dei soli dell’universo corrisponde a queste fantastiche affermazioni.

 

Billy
Gut, das habe ich mir beinahe so gedacht; doch wie ist es denn mit den Behauptungen, dass irgendwelche Menschen Botschaften von Engeln oder von Gott usw. inspiriert erhalten würden, wobei Gott als Schöpfer des Universums, der Sterne resp. Sonnen und der Welten sowie aller Lebewesen usw. gesehen wird?

Billy
Bene, la pensavo quasi allo stesso modo, ma che dire delle affermazioni secondo qui qualcuno avrebbe ricevuto messaggi ispirati dagli angeli o da dio, in cui dio andrebbe visto come il creatore dell’universo, delle stelle, ossia dei soli e dei mondi come pure di tutte le forme di vita?

 

Ptaah
221. In keinen Fällen entsprechen solche angebliche Inspirationen der Wahrheit, auch stehen sie also niemals im Zusammenhang mit sogenannten Engeln oder Göttern oder in einer Form der Wahrheit.
222. Fest steht, dass solche Behauptungen oft religiöse Daten aufweisen.
223. Religionen der damit angesprochenen Art existieren nur auf eurer Erde, nirgendwo sonst im Universum sind sie in dieser irren und wirren Form vorhanden.
224. Auch in allen andern uns bekannten Universen gibt es keinerlei Religionen der irdischen Art.
225. Dies ist wirklich nur auf eure Erde beschränkt.
226. Wohl wurden durch Raumfahrende die irdischen Religionen studienmässig auf andere Weltenkörper getragen, aber wirklich nur zu Studienzwecken.
227. Andererseits wird aber auf sehr vielen Welten in diesem Universum gelehrt, wie todbringend für eine Lebensform Religionen sein können, wobei die Erde mit ihren vorhandenen oder vergangenen Religionen als böses Beispiel dient.

 

Ptaah
221. In nessun caso tali presunte aspirazioni corrispondono alla verità; pertanto, non hanno alcun genere di collegamento con i cosiddetti angeli o dei o con qualsiasi forma di verità.
222. Quel che è certo è che tali affermazioni contengono spesso dati religiosi.
223. Religioni di questo tipo esistono solo sulla vostra Terra, in nessun altro luogo dell’universo ci sono in questa forma così folle e confusa.
224. Anche negli altri universi a noi conosciuti non ci sono religioni paragonabili a quelle terrestri.
225. Queste sono davvero peculiari della vostra Terra.
226. Sicuramente le religioni terrestri sono state portate in altri corpi celesti per motivi di studio, ma solo per essere studiate.
227. D’altra parte, in moltissimi mondi di questo universo viene insegnato quanto le religioni possano essere mortali per una forma di vita, e la Terra, con le sue religioni passate e presenti, serve da cattivo esempio.

Billy
Du meinst also, dass nicht eine einzige Welt im Universum von einer oder mehreren so irren und wirren Religionen beherrscht wird ausser die Erde?

 

Billy
Intenti dire che non c’è un singolo mondo nell’universo dove ci siano una o più religioni tanto folli e confuse oltre alla Terra?

Ptaah
228. Das erklärte ich soeben – ausser auf eurer Erde existiert keinerlei Religion dieser Art, weder in diesem noch in einem anderen Universum.

Ptaah
228. Questo è quanto ho appena dichiarato – al di fuori della Terra non esistono religioni di questo tipo, né in questo né in nessun altro universo.

Billy
Das sind sehr grosse Worte, Ptaah. Es wird auf der Erde gesagt, insbesondere bei den Christen, dass Jmmanuel, den sie Jesus Christus nennen, praktisch gesehen sozusagen der eigentliche Herr der Welten und des Universums sei. Er sei menschgewordener Gott, wobei dieser Gott mit der Schöpfung verkörpert wird. Angeblich soll sogar von der Erde aus insbesondere die christliche Religion ins Universum hinausgetragen werden. Was sagst du dazu?

Billy
Sono parole molto grosse, Ptaah. Sulla Terra si dice, in particolar modo tra i cristiani, che Jmmanuel, quello che loro chiamano Gesù Cristo, in pratica dovrebbe essere l’effettivo signore dei mondi e dell’universo. Dovrebbe essere un dio fattosi uomo, e questo dio dovrebbe impersonare la Creazione. Si suppone che la religione cristiana in particolare dovrebbe venir portata dalla Terra nell’universo. Tu cosa ne pensi?

*[N.d.T.: Nell’Insegnamento spirituale la parola tedesca “Empfindung” e derivazioni come “empfindungsmässig” descrivono quel fattore nella parte energetico-creazionale dell’essere umano che è chiamato “sentimento” o “relativo al sentimento” nella sua parte materiale. Non c’è una parola in italiano per “Empfindung”.]

 

Ptaah
229. Wir kennen diese menschlichen Wahnideen auf eurer Welt.
230. Allein schon die Idee mit dem Christuswesen und Christusbewusstsein entspricht einem sehr böse ausgearteten erdenmenschlichen Wahn und einer sehr bösartigen Anmassung, denn wenn schon derartige Dinge geschehen wären oder noch eintreffen würden, was absolut unmöglich ist, weil es sich wahrhaftig nur um ein Hirngespinst wahnbefallener Erdenmenschen handelt, dann wäre mit absoluter Wahrscheinlichkeit nicht der Mensch der Erde jene Rasse, der die Aufgabe einer Verbreitung einer Religion zugesprochen würde.
231. Als seit vielen Jahrtausenden auf vielen Welten im Universum rein materialistisch entwickelte Lebensform stellt der Erdenmensch im gesamten Universum die einzige dem Materialismus so tief verfallene Lebensform dar, der jegliche bewusstseinsmässige Evolution über Jahrtausende hinweg in diesem Masse abträgig war.
232. Auf vielen unserer und auch anderer fremder Welten dafür bekannt, dass der Erdenmensch jegliche vernünftige bewusstseinsmässige Evolution verdammt und sich nur in bösartigstem Materialismus und in vielfältigem religiösem Wahn entwickelt, wäre es wirklich ein Paradoxum erster Grössenordnung, wenn ausgerechnet eine solche in allen bewusstseinsmässigen Bereichen vielfach unfähige Rasse zu einer Aufgabe auserkoren würde, die universelle Bedeutung hat.

Ptaah
229. Conosciamo queste umane fissazioni del vostro mondo.
230. Già solo l’idea di una “natura cristica” e di una “coscienza cristica” equivale a un’umana follia orrenda e degenerata e a un’infame pretesa ingiustificata, poiché, se queste cose fossero accadute o dovessero ancora accadere, cosa che è assolutamente impossibile, dato che non è altro che una fantasticheria di esseri umani della Terra in preda alla follia, allora con assoluta probabilità non sarebbe l’essere umano della Terra la razza a cui verrebbe affidato il compito di diffondere una religione.
231. Come forma di vita puramente materiale sviluppatasi da molti millenni su diversi mondi nell’universo, l’essere umano della Terra rappresenta in tutto l’universo l’unica forma di vita caduta così profondamente nel materialismo, da aver danneggiato in tal modo ogni evoluzione della consapevolezza nel corso dei millenni.
232. Su molti dei nostri mondi e anche su molti altri mondi stranieri, l’essere umano della Terra è conosciuto per il fatto di aver condannato ogni ragionevole evoluzione della consapevolezza e per essersi sviluppato solo nel più orribile materialismo e in una moltitudine di follie religiose. Sarebbe davvero un paradosso di prim’ordine se proprio una razza del genere, spesso incapace in tutti i campi della consapevolezza, fosse destinata ad un compito di importanza universale.

233. Doch, dass sich der Erdenmensch trotz dieser Tatsache zu dieser Behauptung erdreistet, stellt einerseits eine unermessliche Anmassung dar, und andererseits zeugt es vom erdenmenschlichen selbstherrlichen Grössenwahn, die in diesen beiden Formen nicht so schnell oder überhaupt nicht ihresgleichen in diesem oder in einem anderen Universum finden.
234. Und gerade dies stellt eine ungeheure Gefahr für das Bestehen vieler Rassen dar, denn wenn der Erdenmensch der Raumfahrttechnik Herr wird und fremde Welten bereist und sie durch Waffengewalt oder Lug und Trug in seinen Bann schlägt, wird er auch zwangsläufig damit seinen Wahn der Religionsverbreitung miteinbeziehen.
235. Geschieht dies aber tatsächlich dereinst, dann nimmt die einzelne Religion, oder deren mehrere, sehr schnell die Form einer systemweiten oder galaktischen Verbreitung an, wodurch die noch bestehende Galaxie-Harmonie zerstört werden könnte.
236. Dies bedeutet, dass durch diese Irrlehren der Religionen der noch gewährleistete Frieden zerstört und in mörderische Kriege und völlige Vernichtung ganzer Sonnen- und Planetensysteme ausarten könnte.
237. Dies aber zu verhüten ist die grösste und schwerste Aufgabe bewusstseinsmässig hochentwickelter und raumfahrttüchtiger Lebensformen.

233. Tuttavia, il fatto l’essere umano della Terra, nonostante ciò, si azzarda a fare una tale affermazione, rappresenta da un lato una smisurata arroganza e, dall’altro, testimonia la megalomania autocratica dell’essere umano della Terra, il quale, in questi due aspetti, non trova così facilmente un eguale in questo né in un altro universo.
234. Ed è proprio questo a rappresentare un enorme pericolo per l’esistenza di molte razze, perché quando l’essere umano della Terra avrà padroneggiato la tecnologia spaziale e viaggerà su mondi sconosciuti mettendoli in soggezione con la forza delle armi o con la menzogna e l’inganno, li coinvolgerà inevitabilmente nella sua follia del proselitismo religioso.
235. Se ciò dovesse realmente accadere, allora la singola religione o molte di esse, assumerebbero molto rapidamente la forma di una diffusione su interi sistemi o galassie, cosa che potrebbe distruggere l’armonia galattica ancora esistente.
236. Ciò significa che, attraverso questi falsi insegnamenti delle religioni, la pace ancora garantita potrebbe estinguersi in guerre omicide e degenerare nel completo annientamento di interi sistemi solari e planetari.
237. Scongiurare ciò è il compito più grande e difficile delle forme di vita altamente sviluppate in termini di consapevolezza e in grado di viaggiare nello spazio.

238. Darin liegt auch die tiefste Begründung der Tatsache, dass wir und auch andere Planetenvölker uns auf der Erde um die Verbreitung der Wahrheit bemühen, indem wir einzelne Erdenmenschen heraussuchen und ihnen telepathisch-impulsmässig und für sie in der Regel nicht erkennbar die Wahrheit übermitteln, die sie dann verbreiten sollen, um so den Erdenmenschen endlich des Guten und der Wahrheit zu belehren.
239. Doch ist diese Aufgabe sehr, sehr schwer zu erfüllen, denn der Wahn der Religionen und der oft todbringenden Sekten hat auf der Erde bereits derart überhandgenommen, dass ihm nur noch mit äusserster Mühe beizukommen ist.
240. Ganz besonders sind dabei jene Religionen und Sekten die stärksten Gegner der wirklichen Wahrheit, die in ihren Irrlehrenbüchern den Propheten Jmmanuel als Jesus Christus benennen und anbeten.
241. Es sind dies die Religionen und Sekten des Christentums.
242. Doch auch der Islam und der Hinduismus sowie der Judismus müssen genannt werden als gefährliche Religionen, so aber auch gewisse Teile des Buddhismus, in denen gravierende Irrlehren ans Licht treten.
243. Besonders sind aber alle möglichen Sekten aller Religionen von grosser Gefährlichkeit und Wahrheitsverfälschung, wobei durch sie in kommenden Zeiten viele Morde und Selbstmorde und Massenselbstmorde geschehen werden.

 

238. Questa è anche la motivazione più profonda del fatto che noi, come anche altri popoli planetari, ci sforziamo nel diffondere la verità sulla Terra, cercando di individuare singoli esser umani della Terra per trasmettere loro la verità, di norma in modo non riconoscibile, per vie impulso-telepatiche, i quali la dovrebbero diffondere per istruire, infine, gli esseri umani della Terra nel bene e nella verità.
239. Ma è un compito molto, molto difficile da portare a termine, perché la follia delle religioni e delle sette, spesso mortali, si è diffusa a tal punto sulla Terra che può essere affrontata solo con la più difficile delle fatiche.
240. I più accaniti oppositori della verità sono in particolar modo quelle religioni e quelle sette che nei loro libri dei falsi insegnamenti nominano e adorano il profeta Jmmanuel come Gesù Cristo.
241. Sono le religioni e le sette del cristianesimo.
242. Ma anche l’Islam e l’induismo come pure l’ebraismo devono venir nominati come religioni pericolose, come pure alcune parti del Buddismo, dove vengono alla luce gravosi insegnamenti errati.
243. In particolare, però, tutti i tipi di sette di tutte le religioni sono di grande pericolo e distorsione della verità, per cui attraverso di esse avverranno molti omicidi e suicidi e suicidi di massa nei tempi a venire.

Billy
Das gibt einen Aufruhr, Ptaah, wenn ihr mir deine Worte später übermittelt und ich sie niederschreibe, denn viele werden deine Auslegungen dann lesen.

Billy
Ci sarà scalpore Ptaah, quando in seguito mi trasmetterai le tue parole e io le scriverò, dato che saranno in molti a leggere la tua interpretazione.

 

Ptaah
244. Mit Sicherheit wird dies so sein, doch darf die Wahrheit nicht mehr verschwiegen werden.
245. Es ist von dringender Not geworden, sie auszusprechen.

Ptaah
244. Sarà certamente così, ma la verità non può più essere messa a tacere.
245. È diventato urgente che venga esposta.

 

Billy
Wie du meinst, denn mir spielt es keine Rolle. Ich habe die Wahrheit schon lange erkannt und verkraftet.

Billy
Come vuoi, per me non ha alcuna importanza. Ho riconosciuto e accettato la verità da molto tempo ormai.

 

Ptaah
246. Das ist mir gut bekannt von Asket her, die mir alles erklärt hat.
247. So weiss ich, dass du die Wahrheit auch durch eine Zeitreise mit ihr in der Vergangenheit ergründet hast.

Ptaah
246. L’ho saputo da Asket che mi ha detto ogni cosa.
247. Quindi so anche che hai esaminato a fondo la verità grazie ad un viaggio nel tempo insieme a lei nel passato.

 

Billy
Warum sagst du das; man hat mir doch untersagt, darüber zu sprechen.

Billy
Perché dici questo? Mi era stato proibito di farne parola.

 

Ptaah
248. Es werden ja keine Fakten genannt.
249. Ausserdem kommt nun die Zeit, darüber offen zu sprechen und zu schreiben.

(Semjase unterbricht uns in unserem Gespräch.)

 

Ptaah
248. Non verrà riportato alcun fatto.
249. Inoltre, è giunto il momento di parlarne e di scriverne apertamente.

 

(Semjase interrompe il nostro dialogo.)

Semjase
298. Wir haben unser Ziel erreicht.

Semjase
298. Siamo giunti a destinazione.

 

Billy
??? Was ist denn das?

(Ich sehe weit vor uns oder über uns eine gewaltige strahlenförmige und in allen Farben schillernde Erscheinung, die mich mehr als nur phantastisch anmutet.)

Billy
??? Cos’è quello?

(Vedo in distanza o sopra di noi un enorme figura disposta a raggiera dai riflessi variopinti, mi sembra molto più che fantastica.)

il grande viaggio 12

foto del portale tra Universo DERN e Universo DAL

 

 

Ptaah
250. Das ist unser Ziel.
251. Wenn du willst, kannst du ein Photo davon machen.
252. Dieses Gebilde wird von einem Raumschiff aus erzeugt, das du dort sehr weit vorne im ringartigen Zentrum erkennst.
253. Hier ist unser Universum zu Ende, und dieses Gebilde stellt das Tor zu einem anderen Universum dar, das wir das DAL-Universum nennen.

 

Ptaah
250. Quella è la nostra destinazione.
251. Se vuoi puoi fotografarla.
252. Questa struttura è stata generata da un’astronave che riconosci lì, molto più avanti nel centro a forma di anello.
253. Qui finisce il nostro universo, e questa struttura rappresenta il portale verso un altro universo, quello che noi chiamiamo universo DAL.

Billy
Mann, das ist aber gewaltig, das muss bestimmt an die 50 Kilometer Durchmesser haben. Und erst die Länge dieses Tunnels, Mann oh Mann.

 

Billy
Ragazzi, è enorme, deve avere un diametro di circa 50 chilometri. E la lunghezza di questo tunnel, ragazzi o ragazzi.

Semjase
299. Du irrst dich sehr in der Massannahme.
300. Der Durchmesser des Tunnels beträgt an die 177000 Meter, und seine Länge beläuft sich auf 7103 Milliarden Kilometer.

Semjase
299. Ti sbagli di grosso nelle misurazioni.
300. Il diametro del tunnel è di 177.000 metri e la sua lunghezza è di 7103 miliardi di chilometri.

 

Billy
Phantastisch, doch warum gehen wir so nahe heran?

Billy
Fantastico, ma perché ci stiamo avviciniamo così tanto?

 

Semjase
301. Weil wir hinüberwechseln.

Semjase
301. Perché lo attraversiamo.

 

Billy
??? Hinüberwechseln – in ein anderes Universum?

Billy
??? Attraversarlo - in un altro universo?

 

Semjase
302. Sicher, hinüber in das DAL-Universum.

Semjase
302. Certo, nell’universo DAL.

 

Billy
Ich werde verrückt.

Billy
Sto impazzendo.

 

Semjase
303. Das wirst du mit Bestimmtheit nicht, denn du vermagst mehr zu verkraften, als du dir zugestehen willst.

Semjase
303. Sicuramente non lo farai, perché sei in grado di sopportare di più di quanto tu voglia ammettere.

 

Billy
Müssen wir denn da in andere Zeiträume oder so? Und – was hat es eigentlich mit diesem DAL-Universum auf sich, es kommt mir so bekannt vor? Ihr habt auch schon davon gesprochen.

Billy
Dobbiamo andare in periodi di tempo diversi o qualcosa del genere? E – che cos’è questo universo DAL che mi suona così familiare? Ne avete già parlato.

 

Semjase
304. Wir bleiben in der normalen Zeit und im normalen Raum.
305. Siehst du, jetzt sind wir schon weit im Tunnel drin, und nichts verändert sich.
306. Aber bezüglich des DAL-Universums; erinnert dich dieses nicht an etwas?
307. Es ist ein Zwillings-Universum zu unserem DERN-Universum.

 

Semjase
304. Rimaniamo nel tempo e nello spazio normali.
305. Vedi, ora siamo già molto avanti nel tunnel, e non è cambiato nulla.
306. Riguardo all’universo DAL, questo non ti ricorda qualcosa?
307. È un universo gemello al nostro universo DERN.

Billy
Es kommt mir sehr bekannt vor, wenigstens der Name. – Semjase, dieses Licht dort im Zentrum …

Billy
Mi suona decisamente familiare, per lo meno il nome. - Semjase, quella luce lì al centro …

 

Semjase
308. Wir sind schon hindurchgewechselt; wir sind auf der andern Seite.

Semjase
308. L’abbiamo già attraversato; siamo dall’altra parte.

 

Billy
Das sehe ich auch – ihr bereitet mir ja wirklich Überraschungen; doch sieh mal dort vorne, dort schwebt ein grosses Raumschiff, und sehr weit hinten sind unzählige Sterne.

Billy
Lo vedo anch’io – non fate che sorprendermi, ma guarda laggiù, c’è una grande astronave sospesa e lontano, sullo sfondo, ci sono innumerevoli stelle.

 

Semjase
309. Sicher, das Schiff dort ist unser Ziel.

Semjase
309. Certo, quella nave è la nostra destinazione.

 

Billy
Seine Form kommt mir ebenso bekannt vor wie vorhin schon der Name DAL.

 

Billy
Anche la sua forma mi è familiare quanto il nome DAL.

Semjase
310. Du bist sehr vergesslich, doch aber ist das typisch für dich.
311. Du hast die grosse Fähigkeit, alles intuitionsmässig wieder zu erfassen, wenn du irgendwelche Daten benötigst, darum speicherst du viele Dinge nicht in deinem Erinnerungsvermögen.

Semjase
310. Sei decisamente smemorato, ma questo è tipico di te.
311. Hai la grande capacità di riprendere tutto in modo intuitivo quando hai bisogno di qualche dato, per cui non memorizzi molte cose nella tua capacità mnemonica.

 

Billy
Das mag vielleicht so sein, Semjase – – doch wart mal, DAL, DAL – das – Mädchen, das war doch damals – Asket hat mir doch damals gesagt, dass sie aus dem DAL-Universum käme. Mensch, bin ich blöd – natürlich, das ist es doch. Das ist doch des Rätsels Lösung. Du verstehst wirklich, mir Überraschungen zu bereiten. Sicher ist dort in dem Kasten auch Asket versteckt. Stimmt’s?

 

Billy
Potrebbe anche essere così, Semjase, - - ma aspetta, DAL, DAL – quella – ragazzi, proprio allora – Asket mi aveva detto che proveniva dall’universo DAL. Ragazzi, che stupido – ovviamente ecco cos’era. Questa è la soluzione dell’enigma. Sai veramente come sorprendermi. Sono sicuro che Asket è là dentro. Giusto?

Semjase
312. Lass dich überraschen.

Semjase
312. Lasciati sorprendere.

 

Billy
Dann stimmt es also. He, warum sausen wir denn so schnell und so nahe heran; wollt ihr denn das Schiff rammen?

Billy
Allora è proprio così. Ehi, perché stiamo correndo così velocemente, e così vicini, volete speronare la nave?

 

Ptaah
254. Nein, wir gehen nur nahe genug heran, um in kürzester Zeit hinübergehen zu können, das heisst, du und Semjase.

Ptaah
254. No, ci stiamo avvicinando quanto basta per poter andare dall’altra parte nel minor tempo possibile, cioè tu e Semjase.

 

Billy
Ich soll …?

Billy
Vuoi che io …?

 

Semjase
313. Sicher.
314. Komm jetzt, lassen wir uns zu meinem Strahlschiff hinunterbringen.

(Semjase nimmt mich an der Hand und zieht mich zu einer Art metallenem Kasten neben der hufeisenförmigen Schalt- und Führeranlage. Eine Türe ist bei dem Kasten nicht vorhanden, dafür aber ein etwa 1 Meter Durchmesser aufweisendes Loch im Boden, das durch bläulich schimmerndes Licht erhellt ist. Ein Schacht, der in eine endlose Tiefe geht und kein Ende zu nehmen scheint. Ich schaue hinunter und sehe sehr weit unten, dass sich die Wände des Schachtes verengen und sich letztendlich berühren. Ein Ende vermag ich nicht zu erkennen. Es ist mir klar, dass das Sich-Verengen des Schachtes weit unten nur eine Täuschung ist. Mann, und hier sollen wir nun hineinsteigen?)

 

Semjase
313. Certo.
314. Forza, andiamo a prendere la mia nave a raggi.

(Semjase mi prende per mano e mi trascina verso una sorta di cassa metallica vicino al quadro di comando e di guida a ferro di cavallo. La cassa non ha alcuna porta, ma ha un foro nel fondo di circa 1 metro di diametro, illuminato da una brillante luce bluastra. Un pozzo che si addentra in una profondità senza fine e sembra non avere termine. Guardo in basso e vedo molto in fondo che le pareti del pozzo si restringono e alla fine si toccano. Non riesco a vedere la fine. Mi è chiaro che il restringimento del pozzo è solo un’illusione. Ragazzi, è qui che dovremmo entrare?)

Semjase
315. Tritt einfach in den Schacht und lasse dich abwärtsgleiten.

(Männeken, das ist doch verrückt, da sause ich doch wie ein Torpedo in die Tiefe und lande direkt in der Hölle. Doch gut, Semjase hat ja gesagt, ich soll hineinspringen. Gut, gut, dann tue ich es eben, sie muss ja wissen, ob das Ding wirklich zweckgeeignet ist. Versuche ich es eben. Mehr als alle Knochen kann ich mir wohl nicht brechen, und tiefer als auf direktem Weg in die Hölle sausen kann ich wohl auch nicht. Nun springe schon, Kamerad. Ich springe tatsächlich. Mann, ich hänge ja in der Luft, ah, jetzt geht es langsam abwärts; jetzt geht es schneller und schneller. Männeken, das ist ja wirklich ein Gleitschacht.
Ah, schaue ich doch einmal hoch; aha, da kommt auch Semjase. Mann, das ist ja toll, aber warum werde ich jetzt plötzlich wieder im Fall verlangsamt? Ah, da ist ja Boden unter mir. Ich stehe auf festem Boden, und hier sind ja auch wieder alle die vielen Strahlschiffe. Wir sind im Hangar.)

Semjase
315. Entra semplicemente nel pozzo e lasciati scivolare verso il basso.

(Ragazzi, è una follia, sfreccerò come un siluro nelle profondità per finire direttamente all’inferno. Va bene, Semjase ha detto che dovrei saltarci dentro. Bene, bene, allora lo farò, saprà certamente se questa cosa è davvero adatta allo scopo. Proviamo. Oltre a tutte le ossa c’è poco altro che posso rompermi, e non posso andare più in basso che sfrecciando direttamente per l’inferno. Ora salto, compagno. Salto davvero. Ragazzi, sono sospeso in aria, ah, ora avanzo lentamente; adesso sto andando sempre più veloce. Ragazzi, è un vero e proprio albero di scorrimento.
Ah, fammi guardare in alto, ecco che arriva anche Semjase. Ragazzi, è fantastico, ma perché all’improvviso vengo nuovamente rallentato nella caduta? Ah, c’è del pavimento sotto di me. Mi trovo su un piano solido, e qui ci sono di nuovo tutte le diverse navi a raggi. Siamo nell’hangar.)

Semjase
316. Gedanken hast du, das muss ich dir lassen.
317. Was hast du denn nur von einer Hölle gedacht; das ist doch Unsinn.

 

Semjase
316. Hai dei pensieri, lasciatelo dire.
317. Cosa ti ha portato a pensare di un inferno? È una sciocchezza.

Billy
Weiss ich, weiss ich; es ist ja nur so eine Gedankenart von mir.

Billy
Lo so, lo so, è solo un mio modo di pensare.

 

Semjase
318. Sicher, ich verstehe.
319. Komm jetzt, gehen wir zu meinem Strahlschiff.

(Wir gehen zum Strahlschiff von Semjase, lassen uns hineinschweben, und schon schliesst sich die Luke hinter uns.)

Semjase
318. Certo, capisco.
319. Ora vieni, andiamo sulla mia nave a raggi.

(Andiamo alla nave a raggi di Semjase, ci lasciamo trasportare dentro e il portello si chiude dietro di noi.)

Semjase
320. Du bist wohl etwas erregt?

Semjase
320. Sei un po’ agitato?

 

Billy
Ist das so unverständlich, wenn man plötzlich jemand wiedersehen soll, den man nie mehr zu sehen erwartet hat? Das dazu noch alles an einem Ort, der für mich so sagenhaft weit von meiner Heimatwelt weg ist, dass ich nicht einmal mehr nur im leisesten die Distanz bis hierher zu erfassen vermag. Dazu kommt noch das grandiose Ding, dass sich dieses Zusammentreffen in einem mir fremden Universum abspielt.
Ich weiss wirklich nicht, Semjase, ob ich das alles verdaue und ob ich nicht doch noch überschnappe. Was meinst du andererseits dazu, dass mir wind und weh wird, wenn ich daran denke, dass ich wieder zur Erde zurück muss. Ich könnte allein schon heulen, wenn ich nur daran denke. Am liebsten würde ich für alle Zeiten wegbleiben.

 

Billy
È così incomprensibile quando all’improvviso devi rivedere qualcuno che non ti saresti mai più aspettato di rivedere? E tutto in un posto che per me è così favolosamente lontano dal mio mondo natale, che non sono più lontanamente in grado di comprendere la distanza fino a qui. Oltre a questo, c’è la cosa grandiosa di questo incontro avviene in un universo che mi è estraneo.
Non so davvero, Semjase, se sarò in grado di digerire tutto questo senza perdere il lume della ragione. D’altra parte, mi sento triste e affranto quando penso che dovrò tornare sulla Terra. Potrei piangere forte solo a pensarci. Vorrei restarci lontano per sempre.

Semjase
321. Das ist sehr verständlich – würdest du das aber verantworten können?

Semjase
321. È comprensibile – ma saresti in grado di assumerti la responsabilità di questo?

 

Billy
Nein, denn ich weiss, dass ich meine Aufgabe erfüllen muss und auch noch andere unausweichliche Verpflichtungen habe.

Billy
No, perché so che devo portare a termine il mio compito e ho anche altri obblighi ineluttabili.

 

Semjase
322. Siehst du, du vermagst deiner eigens erzeugten Verpflichtung nicht zu entfliehn.
323. Du weisst, wie sehr wichtig die Erfüllung deiner Mission ist und dass du deinen Weg gehen musst.
324. Das ist sehr wichtig, denn nur so vermagst du die Evolution folgerichtig zu durchlaufen.
325. Würden deine Mitmenschen auf der Erde ebenso denken und handeln wie du, dann wäre alles sehr leicht und es würden Frieden und Liebe herrschen.
326. Wolltest du aber wirklich bei uns bleiben, so wäre uns dies sehr verständlich und wir könnten dir diese Möglichkeit auch wirklich bieten.
327. Doch liegt das wirklich nur in deinem eigenen Ermessen.

 

Semjase
322. Vedi, non puoi fuggire al tuo obbligo autogenerato.
323. Sai quanto sia importante portare a termine la tua Missione e che devi andare per la tua strada.
324. Questo è molto importante, poiché solo così puoi attraversare in modo coerente l’evoluzione.
325. Se i tuoi simili sulla Terra pensassero e agissero come te, tutto sarebbe molto più facile e regnerebbe pace e amore.
326. Ma se vuoi realmente rimanere con noi, questo sarebbe del tutto comprensibile e potremmo offrirti questa possibilità.
327. Ma questo è a tua discrezione.

Billy
Danke, Semjase, deine Worte ehren mich ungeheuer, doch ich weiss genau, dass ich wirklich zurück muss. Die Verantwortung gegenüber meiner Familie und gegenüber meinen Mitmenschen kann ich nicht einfach verleugnen und nicht fallenlassen, auch wenn es mich sehr schwer ankommt, wieder in meine unfriedliche, sorgenvolle und materielle Welt zurückkehren zu müssen.

Billy
Grazie Semjase, le tue parole mi onorano enormemente, ma so benissimo che devo proprio tornare indietro. Non posso semplicemente ignorare e tradire la responsabilità nei confronti della mia famiglia e dei miei simili, anche se mi risulta estremamente difficile dover ritornare nuovamente nel mio mondo materialista, ostile e pieno di preoccupazioni.

 

Semjase
328. Eine andere Antwort habe ich auch nicht von dir erwartet. –.
329. Jetzt können wir aber hinübergleiten.
330. Die Schleuse ist geöffnet.

Semjase
328. Da te non mi aspettavo che questo tipo di risposta. –
329. Ora possiamo salire.
330. Il portello è stato aperto.

(Ich sehe, dass sich die Hangartore tatsächlich geöffnet haben während unseres kurzen Gesprächs. Nun erhebt sich das kleine Strahlschiff langsam und schwebt wieder in den freien Raum hinaus und hinüber zu dem gewaltigen Raumschiff von Asket, das nur noch wenige hundert Meter entfernt im freien Raume hängt. Wie bei dem eben verlassenen Giganten schweben wir in eine Schleuse hinein, die jedoch um sehr vieles kleiner ist als die des Raumriesen von Ptaah. Jetzt sind wir schon drinnen, und sofort schliesst sich die Öffnung hinter uns. Alles geht sehr schnell, und schon lassen wir uns durch den Ausstieg auf den Boden der kleinen Halle hinunterschweben. Da stehen wir nun, und ich sehe ringsum nur metallene und lichtspendende Wände.

(Vedo che le porte dell’hangar si sono effettivamente aperte durante la nostra breve conversazione. Ora la piccola nave a raggi si innalza lentamente e si libra nello spazio vuoto verso la grande astronave di Asket che si trova solo a qualche centinaio di metri nello spazio libero. Appena lasciato il gigante ci muoviamo in un portello ma molto più piccolo rispetto a quello del gigante spaziale di Ptaah. Ora siamo già all’interno e l’apertura si chiude subito dietro di noi. Tutto accade molto velocemente e, passata l’uscita, ci adagiamo sul pavimento del piccolo atrio. Eccoci qua, attorno a me non vedo altro che pareti metalliche e luminose.

Es sind keine andern Strahlschiffe hier, nur das unsere. Wortlos gehe ich jetzt mit Semjase, die auf die rechterhand liegende Wand zugeht und in der sich nun plötzlich eine Öffnung zeigt, durch die wir jetzt hindurchgehen. Und hinter uns schliesst sich der kleine Durchgang schon wieder. Wir stehen jetzt in einem freundlichen Raum mit sehr bequemen Sitzgelegenheiten und Gebilden, die ganz offenbar Tische sein müssen. – Und – Mann – tatsächlich, da steht sie. Da steht Asket und lächelt. Ich – ich bin blöde, aber ich kann einfach nicht sprechen. Ein ganz verfluchter Kloss sitzt mir wieder einmal im Hals, und ich würge ganz erbärmlich daran. Was ist das nur?

Non ci sono altre navi a raggi qui, solo la nostra. Senza dire una parola vado ora con Semjase, che si dirige verso una parte sulla destra in cui all’improvviso appare un’apertura, che ora stiamo attraversando. E il piccolo passaggio si richiude alle nostre spalle. Ora ci troviamo in una stanza accogliente con dei posti a sedere molto comodi e quelli che ovviamente devono essere dei tavoli. - E- ragazzi – in effetti, c’è proprio lei. Asket è lì e sta sorridendo. Io – sono uno stupido, non riesco proprio a parlare. Ancora una volta questo dannato nodo alla gola, è una cosà davvero patetica. Cosa mi ha preso?

Mann, oh Mann, was ist denn das nur, ich bin doch nicht so weich, dass ich heulen will? Männeken, was ist denn das nur? Und – ist das wirklich so, oder träume ich nur? Nein, es ist tatsächlich die Wirklichkeit. Jetzt kommt doch Asket tatsächlich auf mich zu – wortlos und lächelnd, und jetzt ergreift sie meine Hand, drückt sie und zieht mich plötzlich an sich. Mann, diese plötzliche angenehme Wärme von ihrem Körper und der feste Druck ihrer Arme. Mann, Männeken, es ist wahrhaftig Wirklichkeit, ich träume nicht. Mädchen, oh Mädchen …)

Ragazzi, oh ragazzi, cosa mi ha preso adesso, non sono mica così sensibile da voler piangere? Ragazzi, cosa mi ha preso adesso? E – è davvero così o sto sognando? No, è veramente la realtà. Ora Asket sta venendo realmente verso di me – senza dire una parola e sorridendo, ed ora mi prende la mano, la stringe e all’improvviso mi attira a sé. Ragazzi, questo improvviso e piacevole calore del suo corpo, la ferma pressione delle sue braccia. Ragazzi, è l’effettiva verità, non sto sognando. Ragazza, o ragazza …)

Asket
1. Du träumst wirklich nicht – sei sehr liebevoll willkommen bei uns.
2. Es ist mir eine grosse Freude und Ehre, dich hier begrüssen zu dürfen.

(Männeken, was machst du denn, Asket? Was – ah – du gibst mir einen Kuss auf die Wange. Mädchen, was ist denn das? Ich glaubte immer, dies wäre nur ein Ding, das wir auf der Erde tun.)

Asket
1. Non stai affatto sognando – sii calorosamente benvenuto tra noi.
2. È per me una grande gioia e onore, darti qui il benvenuto.

 

 

(Ragazzi, cosa stai facendo Asket? Cosa – ah- mi hai dato un bacio sulla guancia. Ragazza, che cos’è? Ho sempre creduto che questa fosse solo una delle cose che facciamo sulla Terra.)

 

 

Asket 1

 Ritratto di Asket

 

 

Asket
3. Glaubtest du wirklich?

Asket
3. Lo credi veramente?

 

Billy
??? Ich verstehe nicht, was du meinst?

Billy
??? Non capisco cosa vuoi dire?

 

Asket
4. Ich vermochte deine Gedanken zu erfassen.

Asket
4. Sono in grado di cogliere i tuoi pensieri.

 

Billy
Ah – auch das noch. Das ist mir leid, Asket.

Billy
Ah – ecco. Mi dispiace, Asket.

 

Asket
5. Es muss dir nicht leid sein.

Asket
5. Non devi dispiacerti.

 

Billy
Danke – jetzt lasse dich aber erst einmal richtig anschauen. – Mädchen, wie bist du einfach hübsch, du hast dich überhaupt nicht verändert. Oh, natürlich; weisst du, wie sehr ich mich freue, dich wieder sehen zu können und mit dir zu sprechen. Mädchen, das – das ist viel mehr als ich jemals erträumt habe. Ich dachte damals bei deinem Weggehen, dass ich dich niemals mehr wiedersehen würde. Sicher hast du aber schon damals gewusst, dass es ein Wiedersehen gibt. Warum hast du nur nichts davon gesagt?

 

Billy
Grazie, ora lascia che ti dia un’occhiata. - Ragazza, come sei carina, non sei cambiata di una virgola. Oh, naturalmente, sai quanto sono felice di poterti rivedere e di poter parlare con te. Ragazza, questo – questo è molto più di quanto avessi mai sognato. Quanto te ne sei andata, ho pensato che non ti avrei più rivista. Di certo anche allora sapevi che ci sarebbe stato un nuovo incontro. Perché non ha detto niente a riguardo?

Asket
6. Die Möglichkeit dieses Treffens war damals noch nicht in Betracht gezogen worden, weshalb ich es auch nicht erwähnen konnte.
7. Ich sehe aber, dass an dir eine Veränderung vorgegangen ist; das ist mir leid.

 

Asket
6. La possibilità di questo incontro allora non era ancora stata presa in considerazione, motivo per cui non ho potuto accennarne.
7. Ma vedo che c’è stato un cambiamento su di te, mi dispiace.

Billy
Du meinst meinen Arm?

Billy
Intendi il mio braccio?

 

Asket
8. Ja.

Asket
8. Si.

 

Billy
Weisst du, daran habe ich mich schon lange gewöhnt, und ich kann mir ein Leben mit zwei Armen überhaupt nicht mehr vorstellen. Das habe ich schon lange vergessen. Ausserdem konnte ich mich ja jahrelang darauf vorbereiten und mich damit zurechtfinden, ehe der Arm verlustig ging. Du sagtest mir das Ganze ja voraus; vermagst du dich nicht mehr daran zu erinnern?

 

Billy
Sai, ormai ci sono abituato e non riesco nemmeno più a immaginare una vita con due braccia. L’ho dimenticato tanto tempo fa. Inoltre, ho potuto prepararmi per lunghi anni ad affrontare la situazione, prima di perdere il braccio. Mi avevi predetto ogni cosa, non ricordi?

Asket
9. Wenn du das erklärst, dann ist es auch so.
10. Das weiss ich aber tatsächlich nicht mehr so sehr genau.
11. Warum aber trägst du keine Hilfe?

Asket
9. Se lo dici, allora dev’essere così.
10. In realtà non ne sono più così sicura.
11. Ma perché non porti qualche aiuto?

 

Billy
Auf der Erde sind leider diese Dinge noch sehr primitiv.

Billy
Purtroppo, sulla Terra queste cose sono ancora molto primitive.

 

Asket
12. Ich könnte dir eine anfertigen lassen, die deinen Arm vollwertig ersetzen würde.
13. Eine halborganische Apparatur.

Asket
12. Posso fartene preparane uno che sostituirebbe completamente il tuo braccio.
13. Un apparato semi-organico.

 

Billy
Vielen Dank, Asket, das ist wirklich sehr lieb von dir, doch glaube mir, ich kann mir einerseits ein Leben mit zwei Armen nicht mehr vorstellen, und andererseits weiss ich sehr genau, dass ich meinen Arm nicht einfach umsonst verloren habe. Der Unfall und der Armverlust mussten sein. Dadurch habe ich ungeheuer viel gelernt und werde weiterhin bestimmt noch sehr viel lernen.

 

Billy
Grazie mille Asket, è molto gentile da parte tua, ma credimi, da un lato non riesco più a immaginare una vita con due braccia, e dall’altro so benissimo che non l'ho perso inutilmente. L’incidente e la perdita del braccio dovevano succedere. Grazie a ciò ho imparato moltissimo e sicuramente continuerò ad imparare ancora molto.

Asket
14. Diese Gedanken sind deiner sehr würdig – und meinerseits dachte ich nur, dass dir eine Hilfe für gewisse Dinge sicherlich dienbar wäre.

Asket
14. Questi pensieri sono degni di te – e da parte mia ho solo pensato che un aiuto sarebbe stato certamente utile per certe cose.

 

Billy
Ich bin dir wirklich sehr dankbar, Asket, doch ich will wirklich nicht. Weisst du, eine solche Apparatur würde auf der Erde auch viele Schwierigkeiten hervorrufen. Wir haben dort sehr viele Gliederamputierte, die dann auch solche Apparaturen haben möchten und denen gegenüber es von mir unfair wäre, wenn ich sie ihnen vorenthalten müsste. Dazu kommt noch das grosse Problem, dass viele dieser Menschen, wenn sie solche Hilfen hätten, wieder zu unzufriedenen Lebensformen würden. Du weisst ja, dass es bei uns so ist, dass der Mensch vielfach sofort dem Materialismus wieder anheimfällt, wenn es ihm nur wieder gut geht. Andererseits aber kämen auch Wissenschaftler und Regierungen hinter die Sache, und das könnte dann zu einer Katastrophe führen.

Billy
Ti sono davvero grato Asket, ma non lo voglio. Sai, un tale apparato creerebbe molte difficoltà sulla Terra. Abbiamo moltissimi amputati agli arti che vorrebbero avere tale apparati e sarebbe ingiusto nei loro confronti privarli di ciò. A questo si aggiunge il grande problema che molte di queste persone, se avessero questo tipo di aiuto, ritornerebbero delle forme di vita insoddisfatte. Come sai, da noi le persone molto spesso ritornano vittime del materialismo quando le cose gli vanno per il meglio. D’altro canto, però, anche scienziati e governi verrebbero coinvolti, e questo potrebbe portare alla catastrofe.

Hätte ich nämlich eine solche halborganische Apparatur oder Prothese, könnte ich das mit Sicherheit nicht lange verheimlichen. Die Folge wäre, dass man mir diese wegnehmen und sehr genau untersuchen würde. Und wenn sie schon halborganisch ist, dann wäre der Weg nach Abklärung und Feststellung aller Einzelheiten nicht mehr weit, um danach irgendwelche tiefgreifende Erkenntnisse zu erlangen, wonach die Wissenschaftler dann Roboter und dergleichen herstellen könnten. Diese wiederum würden dann zu bösen und kriegerischen Zwecken verwendet, so unweigerlich die Katastrophe über die Erde hereinbrechen müsste. So verlockend dein Angebot auch ist, liebe Asket, so kann ich es schon allein aus diesem Grunde nicht annehmen.

Difatti, se avessi un tale apparato o protesi semi-organica, sicuramente non sarei in grado di nasconderla a lungo. La conseguenza sarebbe che mi verrebbe portato via e verrebbe esaminato a fondo. E in quanto semi-organico, allora non sarebbe molto lontana la strada per chiarire e constatare tutti i particolari, in base alla quale gli scienziati potrebbero ottenere in qualche modo una conoscenza approfondita con cui potrebbero produrre robot e cose del genere. Questi, a loro volta, lo utilizzerebbero per scopi malvagi e bellici, tanto da portare inevitabilmente allo scoppio della catastrofe sulla Terra. Per quanto allettante sia la tua proposta, cara Asket, solo per questi motivi non posso accettarla.

 

Asket
15. Das sind sehr selbstlose Worte, lieber Freund, und du hast auch recht damit.
16. Daran habe ich wirklich nicht gedacht – ich liess mich nur von meinem Mitgefühl leiten.

Asket
15. Queste sono parole altruiste, caro amico, ed hai ragione su quanto affermi.
16. Non ci avevo proprio pensato – mi sono lasciata trascinare solo dal mio sentimento (empatia) nei tuoi confronti.

 

Semjase
331. In vielen derartigen Dingen denkt und handelt er wirklich präziser als wir.

 

Semjase
331. In molte di queste cose pensa e agisce in modo più preciso di noi.

Billy
Lasst doch das bitte und schmeisst nicht wieder mit Blumen umher.

Billy
Smettila per favore e non coprirmi di fiori.

 

Asket
17. Du hast dich nicht verändert.
18. Du bist noch immer so bescheiden.

(Jetzt öffnet sich links im Hintergrund eine Wand und ein weiteres weibliches Wesen kommt herein.)

Asket
17. Non sei cambiato.
18. Sei sempre così modesto.

(Ora si apre un muro a sinistra sullo sfondo e si fa avanti un’altra creatura femminile.)

Asket
19. Das ist Nera.
20. Sie ist meine Vertreterin.

(Spontan reiche ich Nera die Hand, und wieder stelle ich einen sehr festen und angenehmen Handdruck fest.)

Asket
19. Questa è Nera.
20. È la mia rappresentante.

(Spontaneamente porgo la mano a Nera, e nuovamente constato una presa salda e piacevole sulla mano.)

Billy
Es freut mich, dich kennenzulernen. (Etwas blöde Worte, doch was soll ich denn sonst sagen?)

 

Billy
Piacere di conoscerti. (Parole un po’ stupide, ma cos’altro dovrei dire?)

Nera
1. Deine Worte sind gut, erachte sie nicht als dumm.
2. Es freut mich meinerseits, dich hier willkommen heissen zu dürfen.

Nera
1. Le tue parole vanno bene, non considerarle stupide.
2. Sono lieta di poterti dare il benvenuto qui.

 

Billy
Hast du in meinen Gedanken gefummelt?

Billy
Hai trafficato con in miei pensieri?

 

Nera (lachend)
3. Wenn du damit meinst, dass ich in deine Gedanken eingedrungen bin, nein.
4. Deine Gedanken sind nur ausserordentlich stark, so sie nicht überhört werden können.

 

Nera (ride)
3. Se con questo intendi che sono entrata nei tuoi pensieri, no.
4. I tuoi pensieri sono straordinariamente forti, e non possono rimanere inascoltati.

Billy
Ach so, aber in welchen Dingen vertrittst du denn Asket?

Billy
Bene, ma in che genere di cose sostituisci Asket?

 

Nera
5. Ich bin die Zweit-Koordinatorin.

Nera
5. Sono la seconda coordinatrice.

 

Billy
Das ist die Punktbestimmung im Raum und so, oder?

Billy
Si tratta della determinazione di un punto nello spazio e qualcosa di simile, giusto?

 

Semjase
332. Sicher.

Semjase
332. Certo.

 

Billy
Asket, dann bist du nicht die Kommandantin dieses Schiffes?

Billy
Asket, non sei tu la comandante di questa nave?

 

Asket
21. Nein, ich bin hier Erst-Koordinatorin.
22. Die Leitung oder das Kommando über das Schiff hat Stalor.

Asket
21. No, qui sono la prima coordinatrice.
22. Stalor è alla guida o al comando della nave.

 

Billy
Mann oder Frau?

Billy
Uomo o donna?

 

Asket
23. Das ist der Name eines Mannes.
24. Du wirst ihn aber leider nicht sehen.
25. Wir bleiben zusammen hier unten in diesem Raum.
26. Wir sind also nach deinem Sinne unter uns ganz privat.
27. Ehe wir uns aber unterhalten, möchte ich erst mit Semjase die zu regelnden Fakten klären.
28. Du kannst dich inzwischen ja mit Nera unterhalten.
29. Es dauert aber nicht lange.

(Gut, dann unterhalte ich mich eben mit Nera, sie ist ja ganz offenbar auch ein recht liebes und nettes Mädchen.)

Asket
23. È il nome di un uomo.
24. Ma non lo vedrai.
25. Staremo insieme quaggiù, in questa stanza.
26. Quindi, secondo i tuoi termini, tra di noi, in privato.
27. Ma prima di intrattenerci, vorrei innanzi tutto chiarire alcune faccende da sistemare con Semjase.
28. Nel frattempo puoi intrattenerti con Nera.
29. Non ci metterò molto.

(Bene, allora mi intratterrò con Nera che è chiaramente una ragazza amorevole e carina.)

Nera

(lacht herzlich)
6. Bin ich das?

Nera

(ride di cuore)
6. Davvero?

 

Billy
Was meinst du … ah, ich verstehe, meine Gedanken. Ja, ich empfinde es so.

 

Billy
Cosa vuoi dire … ah, ho capito, i miei pensieri. Si, è così che la penso.

Nera
7. Du lässt dich sehr stark von Gefühls-Regungen leiten, und diese Gefühle sind sehr ehrlich.
8. Das konnte ich bisher nie bei Erdenmenschen beobachten.

Nera
7. Ti lasci guidare con forza dai moti sentimentali, e questi sentimenti sono molto sinceri.
8. Finora non avevo mai osservato una cosa simile tra gli esseri umani della Terra.

 

Billy
??? Kennst du denn welche?

Billy
??? Ne conosci qualcuno?

 

Nera
9. Warum sollte ich nicht – ich war schon verschiedentlich auf der Erde.
10. Das ist aber schon lange her.

Nera
9. Perché non dovrei – sono stata sulla Terra in diverse occasioni.
10. Ma è stato tanto tempo fa.

 

Billy
Darum also, ich verstehe. Doch darf ich vielleicht wissen, ob du oder Asket bald wieder einmal dorthin kommt?

Billy
È per questo, capisco. Potrei sapere se tu e Asket vi farete presto ritorno?

 

Nera
11. Zu deiner Zeit nicht mehr.

Nera
11. Non più nella tua era.

 

Billy
Dann aber, wenn ich schon lange tot und vergammelt bin?

Billy
Allora solo quando sarò morto e andato a male da lungo tempo?

 

Nera

(lacht herzlich)
12. Du scheinst die euch durch Religionen eingepflanzten Schrecken des Todes überwunden zu haben.

Nera

(ride di cuore)
12. Sembra che tu abbia superato gli orrori della morte che vi sono stati inculcati dalle religioni.

 

Billy
Sollte ich etwa nicht; es ist doch einfach Unsinn.

Billy
Non dovrei? si tratta semplicemente di fesserie.

 

Nera
13. Das ist richtig.
14. Ja, wir werden erst nach deinem Fortgehen von der Erde wieder dorthin gehen – sehr lange danach.

Nera
13. Esatto.
14. Si, ci torneremo dopo la tua dipartita dalla Terra – molto tempo dopo.

 

Billy
Warum?

Billy
Perché?

 

Nera
15. Es hängt alles mit der irdischen Evolution zusammen.

Nera
15. Dipende tutto dall’evoluzione terrestre.

 

Billy
Aha, dann wäre also eine Frage sinnlos nach dem Wie und Warum?

Billy
Ah, quindi una domanda sul “come” e sul “perché” sarebbe inutile?

 

Nera
16. Wenn du damit Einzelheiten meinst, dann denkst du richtig.

Nera
16. Se ti riferisci ai dettagli, allora pensi bene.

 

Billy
Gut, das dachte ich mir, dann will ich auch nicht für mich allein fragen. Kannst du mir aber vielleicht einmal erklären, warum ich eigentlich bei Semjase und nun auch bei euch praktisch nur mit weiblichen Wesen konfrontiert werde? Diese Frage vermochte ich mir bisher noch nicht zu beantworten. Hat das einen ganz bestimmten Grund oder ergibt sich das einfach so?

 

Billy
Bene, è quello che pensavo, quindi non me lo chiederò più. Potresti spiegarmi per una volta, perché con Semjase e adesso anche con voi, praticamente mi trovo di fronte sempre con esseri femminili? Non sono ancora riuscito a rispondermi a questa domanda. C’è un motivo particolare o le cose stanno semplicemente così?

Nera
17. Hat dich Semjase darüber nicht aufgeklärt?

Nera
17. Semjase non te l’ha detto?

 

Billy
Nein, ich habe auch nie danach gefragt.

Billy
No, non gliel’ho mai chiesto.

 

Nera
18. Gut, dann will ich dir erklären, dass es einerseits bei uns und auch bei Semjases Volk so ist, dass wir keine Werttrennungen zwischen weiblichen und männlichen Wesen kennen, wie dies auf der Erde der Fall ist.
19. Beide Geschlechter werden von uns als gleichwertig und gleichberechtigt anerkannt.
20. So sind unsere Strahlschiffe auch dementsprechend mit männlichen und weiblichen Lebensformen bemannt, wobei auch die verschiedensten Positionen abwechslungsweise von beiderlei Geschlechtern besetzt werden.
21. In deinem speziellen Falle nun aber hat Asket damals bei eurem Kontakt festgestellt, dass du mit weiblichen Lebensformen um sehr vieles besser umgehen kannst, als dir dies mit männlichen Lebensformen möglich ist.
22. Diese Tatsache ist in dir ausserordentlich stark ausgeprägt, und du hast ein uns bisher noch unbekanntes Vermögen, dich gefühlsmässig in weibliche Lebensformen hineinversetzen zu können, so du ihre tiefsten Gefühle zu erfassen und zu analysieren vermagst, wenn du das nur willst.
23. Daher war es für uns logisch, dich hauptsächlich nur mit weiblichen Lebensformen in Kontakt zu bringen und männliche Lebensformen nur dort einzuschalten, wo wir mit höchsten Wahrscheinlichkeitsdaten feststellen konnten, dass sie in dir die erforderlichen Gefühlsschwingungen auszulösen vermögen.
24. Nach höchsten Wahrscheinlichkeitsdaten beruht diese bestehende Tatsache in dir auf dem Wissen, dass auf der Erde einerseits die weibliche Lebensform von der männlichen Lebensform seit jeher unterdrückt und versklavt wurde und dass in der Regel, jedoch mit Ausnahmen, andererseits praktisch die männliche Lebensform seit jeher immer die Urheberschuld an allen jenen Dingen trug, welche die Menschen der Erde in Irrlehren, Kriege, Versklavung, Ausbeutung und bewusstseinsmässige Unfreiheit trieb.
25. Dies ist unsere Wahrscheinlichkeitsberechnung in höchsten Werten und der Grund dafür, dass wir dir praktisch nur Kontakte mit weiblichen Lebensformen zusagen.

 

Nera
18. Bene, allora lascia che ti dica che sia da parte nostra che da parte del popolo di Semjase non conosciamo alcuna distinzione valoriale tra gli esseri femminili e maschili, come avviene sulla Terra.
19. Riconosciamo entrambi i generi come equivalenti con pari diritti.
20. Pertanto le nostre navi a raggi sono di conseguenza equipaggiate sia da forme di vita maschili che femminili, e anche le diverse posizioni al loro interno vengono occupate di volta in volta da entrambi i generi.
21. Ma nel tuo caso particolare Asket aveva allora notato durante il vostro contatto, che riesci ad affrontare le forme di vita femminili molto meglio ti quanto tu possa fare con le forme di vita maschili.
22. Questo fatto è estremamente pronunciato in te, ed hai una capacità, per noi finora sconosciuta, di immedesimarti sentimentalmente con le forme di vita femminili, cosa che ti rende in grado di cogliere ed analizzare il loro sentimenti più profondi, se è questo che vuoi.
23. Per noi era quindi logico metterti in contatto principalmente con forme di vita femminili e coinvolgere forme di vita maschili solo dove potevamo determinare con la massima probabilità che sarebbero stati in grado di innescare in te le necessarie vibrazioni sentimentali.
24. Secondo i maggiori dati probabilistici questo fatto è dovuto alla conoscenza che sulla Terra, da un lato la forma di vita femminile è sempre stata sottomessa e schiavizzata da quella maschile, e dall’altro lato, eccezioni a parte, di solito la forma di vita maschile è sempre stata l’ideatrice colpevole di tutte quelle cose che hanno spinto gli esseri umani della Terra ai falsi insegnamenti, alle guerre, alla schiavitù, allo sfruttamento e all’assoggettamento della consapevolezza.
25. Questo e il nostro calcolo probabilistico ai massimi livelli sono il motivo per cui ti abbiamo accordato quasi esclusivamente con forme di vita femminili.

Billy
Die Dinge mit den Gefühlen sind mir nicht neu, doch erstaunt mich deine Begründung dafür. Es mag aber tatsächlich möglich sein, dass du den Nagel genau auf den Kopf triffst, denn ich denke tatsächlich in dieser Richtung. Dies mag wohl auch der Grund dafür sein, dass ich bezüglich Männern sehr wählerisch bin, wenn ich mich mit ihnen näher beschäftigen soll.
Es ist wahrhaftig nicht so, dass ich sie etwa nicht leiden könnte oder dass ich sie gar verachte oder hasse, nein, ganz und gar nicht. Es ist nur so, dass sie mich manchmal ob ihrem Gebaren, Denken und Handeln schrecken, weil sie immer beweisen wollen, dass ihnen das weibliche Wesen untertänig sein muss und dass sie selbst die Herren der Welt seien. Sie sind auch ungeheuer viel materialistischere Denker als die Frauen im allgemeinen, und auch mit ihrer Feinfühligkeit und mit dem Gefühlsvermögen sind sie nicht ganz auf der Höhe.
Das weibliche Wesen ist in diesen Dingen viel weiter entwickelt, wohl aber auch nur darum, weil es seit Jahrtausenden von der Männerwelt unterdrückt und zur Nichtigkeit verdammt wurde. Dieses Weiterentwickelte in der Frau ist es wohl auch, das mich zu ihr hinzieht und mich in ihr einen besseren und verständigeren Gesprächspartner finden lässt.

 

Billy
Le cose con i sentimenti non mi sono nuove, ma la tua motivazione mi sorprende. Potrebbe essere effettivamente possibile che tu abbia colpito nel segno, dato che la penso proprio in questo modo. Forse è questo il motivo che sono così difficile nei confronti degli uomini, quando devo avere a che fare con loro da più vicino.
In realtà, non è che non li sopporto o che arrivi persino a disprezzarli o a odiarli, no, per niente. E solo che a volte mi spaventa il loro atteggiamento, il loro modo pensare ed agire, poiché vogliono costantemente dimostrare che la creatura femminile deve essere da loro sottomessa e che loro stessi sono i padroni del mondo. In genere sono anche dei pensatori mostruosamente più materialistici rispetto alle donne e non sono nemmeno all’altezza della loro sensibilità e capacità di sentimento.
La creatura femminile è molto più evoluta in queste cose, probabilmente e solo per questo che viene oppressa da millenni dal mondo maschile e condannata alla nullità. Presumibilmente è questo ulteriore sviluppo nella donna che mi attira verso di lei permettendomi di trovare in essa un interlocutore migliore e più comprensivo.

Nera
26. Das ist ein wahres Wort, in dem aber noch sehr viele andere Dinge verborgen sind.

 

Nera
26. Dici il vero, ma ci sono anche molte altre cose nascoste.

Billy
Das mag sein, Nera, doch wohin sind denn Semjase und Asket gegangen; sie sind eben vorhin in die Schleusenkammer hinüber?

Billy
Può darsi, Nera, ma dove sono andate Semjase e Asket, sono nella camera stagna dall’altra parte?

 

Nera
27. Semjase bringt uns ein Zeitgeschoss zurück.
28. Das sind sie jetzt wohl holen gegangen.

Nera
27. Semjase ci ha riportano un proiettile temporale.
28. Quasi certamente saranno andate a prenderlo.

 

Billy
Ach so, Semjase hat etwas davon erzählt. Darfst du mir denn sagen, um welche Dinge es sich dabei handelt?

 

Billy
Ah ecco, Semjase me ne aveva parlato. Puoi dirmi di cosa si tratta?

Nera
29. Seit neun Jahren erforschen wir eine neue Zeitreisetechnik über unermessliche Distanzen und Zeiträume hinweg und auch durch verschiedene Universen hindurch, ohne dass dabei eine Barriere geöffnet werden muss.
30. Zu diesem Zweck haben wir kleine spiralförmige Zeitgeschosse entwickelt, die wir vorläufig noch von Gegenwart zu Gegenwart transmissionieren, und zwar von unserem Universum aus in das eure.
31. Und da Semjase von dieser Technik sehr viel versteht und mit uns zusammenarbeitet, ist es doch nur verständlich, dass wir unsere Geschosse zur Erde leiten.
32. Vor drei Jahren haben wir das letzte Geschoss dorthin transmissioniert, wo es dann leider lange Zeit nicht aufgefunden werden konnte, weil ein sehr kleiner Fehler entstanden war in der Zeitberechnung.
33. Dadurch landete das Geschoss mehrere tausend Kilometer östlicher als vorgesehen war, weil sich die Erde um diese Distanz während der Reise des Geschosses weitergedreht hatte.
34. Der Fehler wurde aber vor einigen Monaten von uns gefunden, und so vermochten wir herauszufinden, wo das Geschoss wirklich gelandet war.
35. Semjase hat es dann auch tatsächlich dort gefunden und hat es uns nun hergebracht, weil es für uns sehr wertvoll ist.
36. Aber da kommen sie ja schon zurück.

 

Nera
29. Da nove anni stiamo conducendo delle ricerche per una nuova tecnologia dei viaggi nel tempo attraverso distanze e periodi temporali incommensurabili, anche attraverso diversi universi, senza dover aprire una barriera.
30. A questo scopo abbiamo sviluppato un piccolo proiettile spiraliforme che, per il momento, abbiamo “trasmesso” dal presente al presente, dal nostro universo al vostro.
31. E dato che Semjase è molto portata per questa tecnologia e collabora con noi, è comprensibile che abbiamo fatto arrivare questi proiettili sulla Terra.
32. Tre anni fa abbiamo “trasmesso” da quella parte l’ultimo proiettile dove, sfortunatamente, non è stato trovato per molto tempo a causa di un piccolo errore nel calcolo del tempo.
33. Perciò il proiettile è atterrato a diverse migliaia di chilometri più a est del previsto, poiché la Terra ha continuato a ruotare per quella distanza durante il viaggio del proiettile.
34. Ma qualche mese fa abbiano scoperto l’errore, e quindi siamo stati in grado di scoprire dove fosse realmente atterrato il proiettile.
35. Semjase l’ha effettivamente trovato sul posto e ce l’ha riportato, cosa per noi molto preziosa.
36. Eccole già di ritorno

Billy
Aha, und warum hat Semjase das Ding denn nicht anderweitig hierher befördert, auch durch Zeitreise oder Hypertransport oder so?

Billy
Ah, e perché Semjase non ha trasportato l’oggetto qui in un altro modo, tramite viaggio nel tempo o un ipertrasporto?

 

Nera
37. Weil sie mit Asket ein Wiedersehen mit dir vereinbart hat, wobei dann auch gleich das Geschoss mitgebracht werden sollte.

Nera
37. Perché lei e Asket hanno concordato di rivederti, nel qual caso avrebbe portato con sé il proiettile.

 

Billy
Mann oh Mann, dann haben sie in Wahrheit diese Riesenreise nur wegen meiner Wenigkeit gemacht, um mir ein Wiedersehen mit Asket zu ermöglichen?

 

Billy
Ragazzi, ragazzi, quindi in realtà hanno fatto questo gigantesco viaggio solo per una nullità come me, per darmi la possibilità di rivedere Asket?

Asket
30. Das ist tatsächlich so, denn auch ich wollte dich noch einmal wiedersehen.

 

Asket
30. È proprio così, poiché anch’io volevo rivederti.

Billy
Das ist wunderbar von dir, Asket. – Das ist wirklich wunderbar.

Billy
È magnifico da parte tua Asket. - È veramente magnifico.

 

Asket
31. Auch wir sind nur einfache menschliche Lebensformen, in denen sich Gefühle regen.

Asket
31. Anche noi siamo semplici forme di vita umane in cui agiscono i sentimenti.

 

Billy
Die ihr leider nicht immer sichtbar ausspielen wollt, wie ich festgestellt habe. Das ist sehr schade.

Billy
Che purtroppo non sempre rendete manifesti, come ho potuto notare. È un peccato.

 

Asket
32. Das Erkennenlassen von Gefühlen ist nicht immer gut.

Asket
32. Il far conoscere i sentimenti non è sempre positivo.

 

Billy
Das hat ganz sicher seine Richtigkeit, aber meines Erachtens lasst ihr euch einfach zu wenig auf diese Gefühle ein, obwohl sie euch bewegen.

Billy
Questo è sicuramente vero, ma secondo me date troppo poco spazio a questi sentimenti, anche se vi mettono in azione.

 

Semjase
333. Das stimmt, doch wir haben ja schon darüber gesprochen.

Semjase
333. È vero, ma ne abbiamo già parlato.

 

Billy
Ich weiss, ich weiss, du willst offenbar nicht mehr darüber sprechen, weil es auch dich betrifft. Gut, dann lassen wir es eben. Jetzt aber einmal eine spezielle Frage an dich, Asket: Seit langem schon versuche ich von Semjase die Erlaubnis für ein Photo von ihr zu erhalten. Leider kann ich jedoch keine Einwilligung von ihr bekommen. Wie wäre es aber, wenn ich hier jetzt dich und Nera auf meinen Film bannen könnte; würdest du das erlauben?

 

Billy
Lo so, lo so, evidentemente non ne vuoi più parlarne, poiché riguarda anche te. Va bene, lasciamo stare. Ora una domanda speciale per te, Asket. È da molto tempo che cerco di ottenere il permesso da Semjase per avere una sua foto. Purtroppo, però, non sono riuscito ad avere il suo consenso. Cosa ne diresti se adesso potessi mettere te e Nera sulla mia pellicola, lo consentiresti?

Asket
33. Wenn dir das Freude macht, dann selbstverständlich.
34. Bei Semjase ist das leider so, dass wenn du ein Bild von ihr anfertigen und auf der Erde verbreiten würdest, ihre Sicherheit nicht mehr gewährleistet wäre.
35. Darum hat sie dies damals auch untersagt, als gewisse Schwierigkeiten in deiner Gruppe aufgekommen sind.
36. Ich fürchte nur, dass wenn du schon von Nera und mir Photos machst, dass diese nicht gut sein werden.

 

Asket
33. Se ti fa piacere, allora ovviamente.
34. Sfortunatamente per Semjase, se tu facessi una sua foto e la diffondessi sulla Terra, la sua sicurezza non sarebbe più garantita.
35. È per questo motivo che allora ti era stato proibito, quando sono sorte alcune difficoltà nel tuo gruppo.
36. Temo solo che, se farai una foto di me e Nera, questa non verrà fuori bene.

Billy
Aber warum denn nicht?

Billy
Perché no?

 

Asket
37. Ich weiss von meinem Erdaufenthalt her, dass Bilder immer sehr schlecht sind, wenn wir sie in unseren Schiffen oder in deren Umgebung angefertigt haben.
38. Meistens waren sie sehr verschwommen oder einfach unscharf.
39. Dies hängt mit gewissen, für Lebensformen unschädlichen Energiestrahlungen zusammen, die alles verzerren und oft auch bei Farbfilmen die Farben beeinträchtigen und verändern.

Asket
37. So dal mio soggiorno sulla Terra che le immagini vengono sempre fuori male quando vengono scattate nelle nostre navi o nelle loro vicinanze.
38. La maggior parte delle volte appaiono molto mosse o semplicemente sfocate.
39. Ciò è dovuto quasi certamente a certe radiazioni energetiche, innocue per le forme di vita, che distorcono e spesso influiscono e alterano i colori delle pellicole.

 

Billy
Hast du dich denn mit der Filmerei beschäftigt, und wie ist es denn mit dem Apparat, den mir Semjase basteln liess, um bessere Photos zu machen?

 

Billy
Allora ti sei dedicata alla fotografia? E che mi dici del dispositivo che mi ha fatto fare Semjase per scattare delle foto migliori?

Asket
40. Im eigenen Interesse habe ich mich mit dem Photographieren beschäftigt und so auch die Schwierigkeiten bezüglich der wankenden Energiestrahlung erkannt, die die Filme sogar zu zerstören vermag in gewissen Fällen.
41. Doch von welcher Apparatur sprichst du?

 

Asket
40. Nel mio interesse mi sono occupata di fotografia e ho anche riconosciuto le difficoltà riguardanti le radiazioni energetiche, che in alcuni casi possono persino distruggere le pellicole.
41. Ma di quale dispositivo parli?

Billy
Semjase hat mir so ein Ding basteln lassen, um besser damit photographieren zu können.

(Asket wendet sich an Semjase und unterhält sich kurz mit ihr, und jetzt erklärt sie mir folgendes):

Billy
Semjase me l’ha fatto fare per scattare delle fotografie migliori.

 

(Asket si rivolge a Semjase, scambia qualche parola, ed ora mi spiega quanto segue):

Asket
42. Semjase hat mir die Art des Gerätes erklärt, was du leider nicht verstehen konntest.
43. Leider muss ich dir aber erklären, dass die Bilder mit Sicherheit auch mit diesem Gerät nicht sehr gut sein können.
44. Wir werden uns zusammen aber bemühen, ein wirksames Gerät zu erarbeiten, um dir später Gelegenheit für besseres Photomaterial zu bieten.
45. Wenn du nun aber trotzdem einige Bilder von uns machen willst, dann kannst du das jetzt tun.
46. Wenn du keinen Gebrauch davon machst und es für dich allein behältst, dann darfst du ein Gruppenbild von uns machen, mit Semjase zusammen.

 

Asket
42. Semjase mi ha spiegato il tipo di dispositivo, cosa che, purtroppo, tu non saresti stato in grado di capire.
43. Purtroppo devo dirti che le immagini quasi sicuramente anche con tale dispositivo non risulteranno buone.
44. Ma ci impegneremo assieme per sviluppare un dispositivo funzionante che ti offra in seguito l’opportunità di ottenere materiale fotografico migliore.
45. Se comunque vuoi farci delle foto, puoi farlo adesso.
46. Se non ne farai uso e la terrai solo per te, allora ti è permesso di scattare una foto di gruppo di noi con Semjase.

Billy
Danke, Asket. Ich werde es selbstverständlich für mich behalten, wenn es gut wird.

Billy
Grazie Asket. Ovviamente la terrò per me, se viene bene.

 

 

Traduzione: Enrico Freguja
Controllo: FIGU-Landesgruppe Italia

 

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